Capitolo 84

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Quando tornarono a casa avrebbero tanto voluto tornare a letto ma avevano già organizzato il pranzo con Veronika e Markus e quindi dovettero rimandare. 

Celeste si rimise il vestitino e le sue ciabattine pelose in modo da stare più comoda e scese al piano inferiore dove trovo gli ospiti e Alexander. Stavano parlando di come si trovassero nella casa che Alexander li aveva regalato a pochi kilometri da casa loro. Era stata una decisione che aveva preso lui in accordo con Markus che di solito abitava con loro per averlo comunque vicino a lui ma sempre lasciandoli una certa privacy. 

"Eccoti possiamo andare a mangiare allora" disse Alexander alzandosi in piedi mentre lei li aspettava sull'uscio della porta.

"Com'è andata la vostra mattinata?" le chiese gentile Veronika quando le fu vicina 

"Molto bene grazie e la tua?" 

"Noiosa sai ad abitare da sola non c'è divertimento" quella frase non la senti solo Celeste e tutti si resero conto che quella era solo una frecciatina verso Markus. Ovviamente lui stava veramente poco a casa e quindi la capiva quando diceva che si annoiava, anche lei se non avesse avuto i suoi studi si sarebbe annoiata a morte.

"Non è colpa mia se lavoro" le rispose Markus, pizzicandole il fianco lei lancio un gridolino e si giro a guardarlo male.

"Potresti trovarti anche tu un lavoro Veronika" parlo Celeste pensando che fosse una buona soluzione almeno per lei che era autorizzata ad uscire di casa, anche lei con la scorta.

"E che lavoro non so fare praticamente niente" rispose con un sorriso che nascondeva la tristezza per non essere mai riuscita ad imparare un mestiere.

"Alexander potresti assumerla come segretaria" propose mentre si sedeva a tavola al suo fianco.

Alexander tossi, come se si fosse strozzato con la saliva, ma non rispose. Celeste lo aveva messo in una posizione complicata, non poteva ne dire di no ne dire di si, avrebbe nel primo caso ferito sua sorella e nel secondo si sarebbe trovato sempre sotto il controllo si quest'ultima e non li sembrava una grande idea.

"No non credo sia una buona idea" taglio corto Veronika "e poi tu non hai già Matilde come segretaria?"

"Chi è Matilde?" chiese a gran voce Celeste, anche se non avrebbe voluto sembrare gelosa il suo tono di voce l'aveva tradita.

"Nessuno è solo una ragazza che ho assunto come segretaria ma è non è neanche una bella donna" Celeste lo guardo male, quelle erano le precise parole che un uomo avrebbe detto se la sua segretaria fosse stata una figa assurda. Ma non poetava chiedere di mostrargliela e quindi decise che avrebbe fatto un escursione nel suo ufficio un giorno di quelli.

"Comunque siamo tutti qua per un'altro motivo se non sbaglio Celeste" parlo di nuovo Alexander

"Si abbiamo un annuncio anche se ormai credo che lo sappiamo già tutti qua" completo la frase Celeste.

"Celeste è incinta, aspettiamo dei gemelli un maschio e una femminuccia"

"Oddio che bello" esclamo Veronika alzandosi e dirigendosi verso Celeste per farle le congratulazioni. Anche Markus lo fece, di nuovo.

Poi Veronika abbraccio anche suo fratello. "Sono fiera di te Alex" parlo sotto voce "so che non è stato facile per te ma sono felice di quello che stai costruendo adesso e spero veramente che un giorno tu possa diventare una persona ancora migliore"

"Grazie Veronika " lei gli lascio un bacio sulla guancia sperando veramente che suo fratello un giorno avrebbe mollato la criminalità, che quei bambini potessero fare il miracolo che lei sperava.

CelesteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora