Capitolo 83

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Erano passati esattamente due mesi e mezzo da quando aveva scoperto di essere incinta e quei due mesi Celeste li aveva passati in balia dei suoi ormoni. Chiusa in casa non usciva neanche dalla camera, rimaneva a letto fino a tardi e il resto della giornata la passava davanti allo schermo del computer o sui grossi libri di medicina. Ordinava il pranzo in camera e da li non si muoveva, il pigiama era il suo nuovo vestito preferito, copriva molto bene il seno e la pancia che stavano crescendo e la teneva al caldo anche se aveva sempre addosso anche le coperte del letto.

Come aveva previsto Alexander non era molto presente, usciva la mattina e tornava la sere tardi lasciandola a casa tutti i giorni da sola. Ma la cosa peggiore che lei non riusciva a tollerare era il distacco che aveva nei suoi confronti. Celeste sapeva molto bene che Alexander aveva preso molto bene la notizia ma sapeva anche che era molto spaventato, difatti prendeva ogni precauzione possibile. Non la faceva muovere molto, era vietato uscire di casa, voleva che mangiasse tutto quello che le portavano perché erano cibi che la ginecologa aveva consigliato e soprattutto non voleva che si affaticasse e quindi niente sesso.

Forse era per quell'ultimo motivo, che Celeste aveva iniziato una piccola rivolta silenziosa, non truccandosi più e non sistemandosi più neanche i capelli, peccato che non facesse nessun effetto su di lui. Quando la sera tornava a casa difatti si mettevano a letto come sempre lui le faceva appoggiare la testa sul suo petto e guardavano i notiziari, Alexander non poteva saltarlo neanche una sera sembrava sempre una questione di vita o di morte, e alla fine si addormentavano. O meglio lui si addormentava sempre nella stessa posizione, il braccio intorno alla sua spalla e una mano sul pancione. Ed ogni volta Celeste sospirava, abbassava il volume della tv girando canale e cercava di addormentarsi anche lei.

Quella mattina però le cose sarebbero andate diversamente perché avevano la visita del primo trimestre e finalmente potevano tirare un piccolo sospiro di sollievo. Avevano superato quei tre mesi molto pericolosi, in cui non si è certi che la gravidanza proceda, però erano passati e Celeste fu molto felice di svegliarsi presto quella mattina. Prima di Alexander, si diresse in bagno fece una bella doccia, si asciugò i capelli, si trucco per bene e si osservo felice, fiera di aver raggiunto quel traguardo. Si osservo molto attentamente nel grande specchio, la pancia si vedeva e adorava il suo seno cosi, i capelli invece sembravano un po' spenti ma le onde che aveva creato lo nascondevano.  Sorrise allo specchio e usci dal bagno i suoi occhi erano lucidi dalla felicità.

Un grugnito la distro dei suoi pensieri "Dove vai?" chiese Alexander mentre si stiracchiava girandosi per non vedere la luce che entrava dalle finestre. 

Celeste li si avvicino, li accarezzo il viso mentre si sedeva affianco a lui nel grande letto. Lui le cinse il corpo con il braccio ed alzo lo sguardo.

"Ti sei truccata"

"Si" disse chinandosi per lasciarli un bacio ma lui si allontano, tirando in dietro la testa. Celeste in tutta risposta inarco le sopracciglia sorpresa ed infastidita da quel gesto.

"Hai lavato i denti?" le chiese in modo ironico. Lei lo guardo male provocando la risata di entrami e poi fu Alexander a cercare di baciarla e lei non ci pensava nemmeno a ritrarsi. Celeste lentamente si appoggio allo schienale del letto e sempre delicatamente scivolo giù proprio sotto il corpo caldo di lui. Un desiderio che non sentiva da un po' di tempo le pervase il corpo e si senti subito accaldata, il suo viso si arrosso e senti che anche sotto qualcosa stava succedendo. Subito una paura la colse e sposto la sua mano nella sua intimità, aveva paura che fosse sangue, paura infondata ma che fece allarmare anche Alexander.

"Fai da sola adesso?" Celeste emano un sospiro di sollievo ed in tutta risposta preso la mano di lui e la mise tra le sue cosce. 

"Non so se sia il caso Celeste sei incinta e non voglio..." Celeste lo fermo subito premendolo sulle sue labbra

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