Capitolo 70

1.8K 98 20
                                    

Toc, toc.

"Avanti" disse Alexander a voce sufficientemente alta per farsi sentire dall'altra parte della stanza.

"Ciao" Celeste entro nell'ufficio di suo marito, nel vederlo, seduto alla scrivania, le era nato un piccolo sorriso sulle labbra e una scintilla le aveva illuminato gli occhi. Sembrava contenta quel giorno, indossava uno splendido vestito azzurro che le stava d'incanto abbinato alle calze semitrasparenti neri e a dei tacchi a punta dello stesso colore. Erano passate tre lunghe settimane della sparatoria in cui aveva perso il suo primo figlio, settimane che Celeste aveva passato senza alzarsi dal letto ma quel giorno si sentiva diversa e aveva deciso che era arrivato il momento di cambiare. Non voleva più essere controllata degli eventi, voleva prendere in mano la sua vita e sapeva anche da dove iniziare.

"Celeste" pronuncio il suo nome quasi con sorpresa e difatti era realmente sorpreso, non si aspettava di vederla fino a quella sera quando sarebbe andato in camera a dormire e l'avrebbe trovata come tutte le sere già addormentata. Invece era li, bellissima come solo lei poteva essere, si era anche truccata e i suoi lunghi capelli le ricadevano sulle spalle in dei morbidi boccoli, sembrava fosse pronta per una sfilata "devi dirmi qualcosa?"le chiese alzandosi dalla scrivania e raggiungendola in pochi passi.

"Si volevo parlarti" ormai Alexander la conosceva e quando lei si presentava nel suo ufficio sapeva che doveva parlare di qualcosa per cui avrebbero sicuramente litigato.

"Stai bene?" le chiese prima che iniziasse a parlare dell'argomento.

"Si" rispose solamente lei ma non lo guardo negli occhi mentre parlava e lui capi che non era la verità "possiamo parlare?" cerco subito di riportare la concentrazione sul discorso che voleva fare ad Alexander, non voleva parlare d'altro perché sapeva che il discorso sarebbe ricaduto su quel argomento e lei quella mattina non voleva piangere.

"Si certo" disse e come se Celeste volesse proporli un accordo si accomodarono ai lati della scrivania, Alexander aveva assunto un tono più serioso come aveva cercato di fare Celeste. Sembrava stessero per prepararsi alla guerra. "Allora" sospiro Alexander poggiando i gomiti sui braccioli della sedia e incrociando le dita.

"Voglio frequentare l'università" fu diretta Celeste, non le servivano giri di parole infondo stava chiedendo una cosa semplice e non avrebbe neanche chiesto il permesso a lui se avesse saputo come iscriversi da sola. Doveva dire che ci aveva provato, aveva guardato un paio di università non lontano da li e aveva valutato la migliore ma non aveva fatto altro. La barriera più difficile che Celeste si trovava ad affrontare era quella della lingua e anche se si era servita diverse volte del traduttore non era riuscita a comprendere diverse cose, le serviva l'aiuto di Alexander.

Lui però non sapeva cosa rispondere, abbassò lo sguardo sui fogli e ragiono in poco tempo sui pro e i contro di quella richiesta. Celeste avrebbe avuto qualcosa con cui distrarsi ma sarebbe dovuta uscire dalla villa per fare lezione, si sarebbe sentita come una ragazza della sua eta ma seguita perennemente da guardie del corpo.

"Mh...non so" disse solamente lui, continuando a valutare la richiesta.

"La mia non era una domanda" si alzo di scatto Celeste per fare il giro della scrivania e farsi guardare negli occhi da Alexander.

Anche lui si alzo e la sovrasto con la sua figura, con quel gesto involontario Alexander voleva ristabilire la sua autorità ma Celeste non si fece intimorire e continuando a guardarlo negli occhi li mise la sua mano minuta sul petto. Li accarezzò il collo e poi la guancia come lui aveva fatto o più di una volta con lei, senti il respiro pesante di Alexander colpirli il volto erano così vicini dopo tanto tempo. Quelle settimane nessuno dei due aveva accennato a fare un passo avanti e avevano vissuto in una specie di silenzio dei sentimenti, parlavano di cose futili senza affrontare l'argomento che li aveva resi così freddi.

CelesteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora