ATTO 3: 5 mesi dopo (Capitolo 42)

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Altipiano di Asiago, 5 mesi dopo

Era novembre, il freddo nelle montagne era già arrivato da tempo. Da settimane, l'Ordine dei Guardiani stava cercando Mida in tutta Europa. I sospettati vennero arrestati e giudicati successivamente dal Tribunale dei Guardiani come collaboratori della 'Squadra Zubinov'.

"Voi due cercherete in questo lato del Monte Lemerle, io invece vado a far una visita al nano" disse Darian, indicando dei punti su una cartina a Lucia ed un altro ragazzo. "Ehi, non preoccuparti. Andrà tutto bene!" disse quest'ultimo sorridendo e mettendo la sua mano su quella di Lucia.

Dopo poco meno di una decina di minuti di camminata, Darian arrivò alla capanna del Grande Nano. "Cosa ci fai qui, devi rifilarmi qualche altro studente prodigio?" domandò l'eremita passandogli vicino, mentre teneva tra le mani una pentola d'acqua. "Si tratta di Mida. Siamo qui per lui..." rispose Darian, con tono calmo. Il Grande Nano posò la pentola a terra e si fece serio: "Se mi vuoi chiedere dove si trova, beh non lo so. Adesso puoi pure andartene".

Darian si sedette su un ceppo, tenendo la testa china e facendo un grosso sospiro. "Ha lasciato un messaggio per voi" disse il Grande Nano, senza voltarsi verso l'altro: "Diceva: Vi prego ragazzi, non cercatemi. Non voglio causarvi altri guai".

Dal lato di Lucia

"Ehi, che cosa c'è?" domandò il ragazzo, notando che Lucia teneva la testa china e aveva gli occhi lucidi. "Non lo so, Angel. Non me la sento..." rispose la ragazza, con tono triste. "Devi farcela. Finalmente il tuo dolore avrà fine!" rispose il ragazzo. Indossava una felpa grigia chiara e sulle spalle reggeva uno zaino da viaggio. I suoi capelli corti erano biondi e gli occhi di un azzurro ghiaccio. Dopo averla rassicurata, le diede un bacio a stampo sulle labbra.

Qualcosa si mosse tra gli alberi. I due ragazzi alzarono lo sguardo, vedendo i rami che si muovevano in modo non naturale e decisero di seguire il rumore. Dopo una decina di metri, videro scendere uno scoiattolo, il quale atterrò poi sul braccio di una persona seduta là vicino. Era davanti ad un piccolo falò e sembrava stesse preparando da mangiare. "Eh? Sono arrivati?" chiese la figura all'animaletto, prima di porgergli una ghianda.

Dopo aver visto la figura, gli occhi di Lucia si riempirono di lacrime. Vedendo il braccio bionico, i capelli più lunghi e la barbetta, lo aveva riconosciuto. Era Mida. Il ragazzo si girò, notando Angel e la ragazza. "Che diamine ci fate qui?" domandò con tono leggermente sorpreso, alzandosi in piedi.

"Mida Faggin" disse Angel: "Sei ricercato per l'omicidio dell'ex Guardiano del Mezzogiorno Vincenzo Romeo, di centinaia di civili e, soprattutto, per collaborazione con la Squadra Zubinov. Sei dunque invitato a venire con noi". "Capisco" rispose l'altro: "E se mi rifiutassi?".

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Chi è il ragazzo insieme a Lucia? Cosa faranno adesso lui e la ragazza, visto che Mida non vuole seguirli?

Nel prossimo capitolo: Lucia infuriata

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