EPILOGO: CITTÀ EMOTIVA - Capitolo 84

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Dario chiuse la porta dietro di sé e baciò appassionatamente Claire. Posò la borsa e gettò la ragazza sul letto. Un istante dopo fu su di lei, con le mani lungo i suoi fianchi. Fu sul punto di alzarle la maglietta ma, catturato dal suo sguardo, le segnò: "C'è qualcosa che non va?"

Claire sospirò e annuì.

Il ragazzo si spostò liberandola, e si sedette accanto a lei.

- Devo dirti una cosa – disse, accompagnando al contempo coi segni. Si mise di fronte a lui e continuò – Cinque anni fa, quando mi salvasti dal terrazzo dell'Alveare... ecco... in realtà quella notte non avevo veramente intenzione di uccidermi.

Dario la guardò sorpreso.

- In quel periodo mi piaceva andare lassù per riflettere, lo facevo ogni sabato. Molte volte ho guardato giù e pensato "Chissà cosa si prova a volare via dalla pressione, dall'ansia, dalla tristezza", ma non l'ho mai voluto fare seriamente. Era come una fantasia, un modo per evadere da quelle serate monotone e deprimenti!

"Quindi l'hai fatto per me?" chiese lui "Perché sapevi che ti avrei salvato?"

Lei annuì imbarazzata – Scusa se non te l'ho mai detto, ma in quel momento ho pensato "Che cosa penserà di me il grande Risonanza? L'ho fatto buttare da un tetto per cosa? Per provare qualcosa?" e nel panico ho fatto quella scenata ridicola – e abbassò lo sguardo – Mi sono sentita veramente un idiota, scusa.

"Tutto qui?" segnò lui "Mi hai tenuto nascosta questa stupidaggine per tutto questo tempo?" e rise.

Claire sorrise e gli diede un pugno sulla spalla – Daiii, non dire così! Mi sono sentita uno schifo dopo aver fatto la drama queen con un supereroe!

"Ma figurati! Certe volte mi buttavo dai tetti soltanto perché mi seccava fare le scale! Dopo tutto quello che avevo passato quel giorno, salvarti mi ha fatto sentire bene. Sapevo di aver fatto la cosa giusta, nonostante la tua sfuriata", le mise la mano tra i capelli e la baciò.

Libera da quel peso, la ragazza gli balzò addosso. Lo spinse contro la parete e incrociò le gambe dietro la sua schiena.

Questa volta fu Dario a mancare di passione, "Anche io dovrei dirti una cosa... Risonanza è tornato"

Sconvolta, Claire tornò a sedersi sul letto – Cosa? Perché?

"Perché Lucia è fuori controllo!" esclamò preoccupato.

- E il patto con la Fiamma?

"La Fiamma non esiste più ormai, non sono più in grado di mantenere la loro metà dell'accordo"

- E la tua vita allora? - disse, cercando di dissuaderlo - L'università, le gare di atletica leggera... la nostra relazione: vuoi rischiare tutto per fare giustizia?

"Claire, non posso restare a guardare! Come fai a non... aspetta!", si chinò verso la borsa ed estrasse il suo laptop. Lo aprì e cliccò su una cartella chiamata LUCIA, piena di articoli di giornale in pdf. "Guarda!" segnò cliccando sul primo:

CORRUZIONE BOCCIATA AGLI ESAMI: Colpo letale alla criminalità di Wisteria! Con l'Operazione Città di Smeraldo, smantellata la più grande associazione a delinquere della nazione. Il Prof. Giona Galvani, leader dell'Organizzazione, trovato deceduto nel loro HQ assieme al supereroe Risonanza. Il suo sacrificio sarà ricordato in eterno.

Premendo la freccia a destra passò al seguente:

SMERALDO IN FRANTUMI: Un terzo dei deputati del Partito Progressista in arresto, quasi tre quarti sotto processo. Lo Smeraldo si scioglie, la maggioranza va in frantumi. Indagato anche il Presidente della Repubblica: si va al voto!

L'ARDORE CHE SCALDA IL PARLAMENTO: Ardore Wisterico domina incontrastato col 56% dei voti, toccando il 70% come coalizione. Cantalupo rassicura l'opposizione: non rinnegheremo l'operato dello Smeraldo, più iniziative populiste.

NUOVA FIAMMELLA NELLA DESTRA: Un gruppo di parlamentari di AW, capitanati dall'onorevole Lucia Lovato, formano il Partito Cremisi, con l'obiettivo di "rifondare la Sinistra Wisterica". Cantalupo: Lovato folle e manipolatrice, non bisogna ricadere negli errori dello Smeraldo!

LA FIAMMA SI ESTINGUE: Il Partito Cremisi assorbe AW e diversi partiti minori, inglobando il 69% dei parlamentari. A breve il nuovo governo: Lovato premier, Cantalupo agli Interni.

REFERENDUM LOVATI: MINACCIA TOTALITARIA?: Il sì alle modifiche costituzionali proposte dalla premier cresce di giorno in giorno nei sondaggi. Partito unico, numero di mandati illimitati e fusione degli organi di potere: perché il Popolo è favorevole a queste follie? Wisteria si sta veramente avviando verso un regime totalitario?

WISTERIA SI TINGE DI CREMISI: Referendum, vittoria schiacciante del sì al 70.14%. Lovato: ringrazio il Popolo per la fiducia, Wisteria sarà sinonimo di Progresso e Libertà Individuale. Verso la formazione di una task-force di supereroi. Ave al Leader Supremo!

Dario chiuse il laptop ed esclamò "Lo vedi adesso? Viviamo praticamente in una dittatura!"

- Addirittura! Ma se viviamo esattamente come prima! Lucia ha reimposto le leggi dello Smeraldo, soltanto un po' più rigide.

"Claire, Lucia è instabile! La sua mente cambia in base a chi influenza, e al momento sta influenzando tutta la popolazione! Pensa solo che, prima dello scontro con Galvani, non aveva mai mostrato alcun interesse per la politica. Io sono Risonanza, ho il dovere di salvare Wisteria..." abbassò lo sguardo e aggiunse "perché in fondo è colpa mia..."

- Dario – gli disse muovendo in aria la mano

"Avrei dovuto ucciderla quando ero ancora in tempo"

- Dario!

"Dovevo capire che qualcosa non andava quella notte"

Claire lo scosse per le spalle – DARIO! Risonanza è morto! Tu non hai il dovere di salvare nessuno.

"Si invece, e so anche come fare. Un mio contatto, ex membro dell'Organizzazione, mi ha rivelato l'esistenza di un altro individuo con poteri mentali. Questa persona forse sarebbe in grado di sconfiggere..."

- Ssh! - disse dolcemente lei, toccandogli le labbra con l'indice. Lo baciò e aggiunse – Pensa a noi Dario, pensa al tuo futuro: vuoi davvero tornare ad essere un fuorilegge? Il Leader Supremo non è instabile, non è malvagio: lei sa cosa è meglio per tutti!

Il ragazzo la allontanò, "Cosa? Stai scherzando? Stiamo parlando di Lucia!"

- Lo so, nessuno è più adatto di lei a ricoprire questo ruolo. Lei è perfetta! - e sorrise.

Dario guardò inorridito quel sorriso. Quello era il sorriso che aveva sfigurato il volto di Marta, Samuela, Giada, la senatrice e tutte le sue vittime. Quello era il sorriso che sfigurava ogni giorno sempre più cittadini, diffondendosi per Wisteria come un virus. E adesso quel sorriso sfigurava il volto di Claire.

L'eroe sentì il cuore gelare. Guardò la ragazza negli occhi e la sua mente tornò al loro primo incontro, alla domanda che le fece quella notte:

Risonanza te lo lascerebbe fare?

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