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Nicolò Pov's:
Volevo baciarla. L'avrei voluto fare. Avrei voluto unire anche solo per qualche secondo le mie labbra con le sue e sentirne il loro sapore, eppure come al solito mi sono allontanato da lei. Perché l'ho fatto? Era solo una questione di centimetri e l'avrei finalmente baciata. Eppure mi sono ritratto ripristinando la distanza che ci separava e che tutt'ora continua costantemente a dividerci.

Sono appena arrivato a casa che come da abitudine è vuota. L'unico suono presente qui dentro è quello dei miei passi che fanno scricchiolare il pavimento di legno. 
Mi dirigo in cucina per prepararmi il pranzo. Tiro una pentola dallo scaffale e dopo averla riempita di acqua, la appoggio su un fornello e mentre aspetto che bolla inizio ad apparecchiare ricordandomi la sera di qualche settimana fa, quando questo tavolo era perfettamente apparecchiato per la cena di mio padre.
Mi lascio abbandonare ad un sospiro, mentre continuo a preparare il mio piatto di pasta.

Non appena mi siedo per mangiare ho lo sguardo fisso nel posto avanti a me. Credo che la mia mente stia cercando di immaginare mio padre seduto davanti a me, mentre gli racconto la mia giornata alquanto monotona. Mi piacerebbe che fosse qui ad ascoltarla, ed invece eccomi qui, da solo.

Improvvisamente mi ricordo che oggi pomeriggio a scuola hanno organizzato una festa dove saranno presenti tutti i ragazzi dell'istituto.
Non ricordo precisamente il tema o la motivazione dell'organizzazione di questa festa, ma credo che ci andrò solamente per cercare di non pensare almeno per qualche ora. Magari poterebbe essermi utile.
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Sono le cinque del pomeriggio e ho già iniziato a prepararmi per la festa. Ho chiesto circa un'ora fa a Jackson qual è il tema di questo stupido evento, ma non è stato in grado di fornirmi una risposta concreta. Tutto ciò che mi ha detto è stato di vestirmi elegante suggerendomi di indossare quello smoking che indosso solo nelle occasioni speciali.
Ho deciso di cogliere questo suo consiglio e ora sono davanti allo specchio a cercare di apprezzarmi almeno un minimo con questo abito.
Lo trovo troppo attillato e non credo che sia il completo giusto per me.
Come se non bastasse la camicia ormai è diventata stretta, così la cambio prendendone una dall'armadio di mio padre, la quale ha ancora il suo profumo così buono addosso. Sentire il suo odore è come se mi facesse sentire in parte la sua presenza. È una bella sensazione.
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A piedi mi sto dirigendo alla mia moto dove l'ho parcheggiata l'ultima volta.
Mentre mi infilo il casco la mia mente ricomincia a pensare a Greta e a quanto mi sia pentito di non averla baciata. Avrei dovuto tirarla a me e darle un delicato bacio sulle labbra. Invece, da cretino, mi sono ritratto come si fa quando si ha paura di fare qualcosa.

Accendo il motore e parto sfrecciando per le strade di Cagliari. Le luci delle case sono accese essendo che ormai è buio. Molte persone stanno passeggiando sui marciapiedi e per qualche strana ragione riescono a trasmettermi un senso di tranquillità.

Non appena mi fermo davanti ad un semaforo mi guardò di nuovo attorno. Le foglie degli alberi stanno iniziando a cadere e ad assumere colori autunnali. Ho sempre amato l'autunno, dato che ho sempre amato passare i pomeriggi autunnali in casa con una tazza di cioccolata calda in mano mentre ammiravo le partite di calcio in televisione. Ho cercato di mantenere questa mia tradizione, almeno finché non ho iniziato a passare sempre più tempo a casa da solo.

Non appena arrivò a scuola i miei occhi sono leggermente umidi per via delle lacrime che durante il viaggio hanno tentato di colare sulle mie guance. Non voglio piangere, non qui davanti a tutte queste persone.

Fa ancora freddo, infatti subito dopo aver parcheggiato la mia moto nel parcheggio mi precipito all'interno della scuola.
I corridoi sono stati decorati con decorazioni e striscioni. Non ho ancora capito precisamente di cosa si tratti, ma tutte queste decorazioni mi fanno intendere che potrebbe trattarsi di una festa a tema, le quali sono molto frequenti all'interno del nostro istituto.

Mi lascio guidare dal suono della musica che mi conduce fino alla palestra.
La musica qui dentro è altissima. La canzone non la conosco, ma ascoltandola qualche minuto mi rendo conto che non è il mio genere.

Inoltre ci sono dozzine di ragazzi che ballano in mezzo alla pista che indossano vestiti eleganti. Credo che ho fatto la scelta giusta nel scegliere di indossare questo smoking.

Qui dentro sono presenti anche alcuni buffet con pietanze pregiate.
Le luci colorate mi impediscono di vedere perfettamente, ma fortunatamente riesco ad avvistare Jackson e Justin dall'altra parte della stanza perciò mi dirigo verso di loro senza esitare.
<< hey Nico>> esclama Jackson non appena sono arrivato da loro. Ricambio il suo saluto con la stessa energia e continuo a guardare intorno mentre i ragazzi accanto a me iniziano a parlare tra loro. Ed è proprio mentre mi sto guardando che li vedo: Jacob e Greta.
Sono in mezzo alla sala e parlano tra loro. Si trovano tra la folla, perciò la mia visione su di loro è limitata.
Greta sembra piuttosto distaccata dalla loro conversazione che purtroppo non riesco a sentire. Dopo averli avvistati inizio a squadrarli dalla testa ai piedi: la ragazza indossa un vestito rosso che definirei "incantevole", mentre il ragazzo indossa uno smoking molto simile al mio.
Rimango incantato per qualche momento dalla bellezza della ragazza davanti a me, che però parla con un altro. E naturalmente il ragazzo con cui sta parlando è proprio colui con cui non sono mai andato d'accordo.

Nonostante ci sia parecchia distanza che mi separa da loro, riesco a vedere lo sguardo malizioso con cui Jacob sta guardando Greta, la quale sembra del tutto indifferente.

Che cosa ci fanno lì? Ma soprattuto perché sembro così geloso? Non dovrebbe importarmi poi più di tanto di loro due.
Eppure vederli insieme mi fa uno strano effetto, forse perché vorrei che Greta fosse qui accanto a me, con me.
Resto ancora qualche minuto a fissarli finché non mi rendo conto che guardarli insieme non fa che farmi del male, così esco dalla sala tornando a passo svelto verso la mia moto.
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Hey come state? Spero vada tutto bene❤️‍🩹. Cosa ne pensate di questo capitolo? Mi sto rendendo conto che le letture stanno aumentando e ci tengo a ringraziarvi❤️‍🩹. Grazie per tutto il supporto che mi dimostrate ogni giorno❤️‍🩹. Ci vediamo al prossimo capitolo❤️‍🩹.
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