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Greta pov':

Io e le mie compagne di stanza abbiamo pensato di fare una serata film sta sera, dato che oggi non abbiamo fatto granché pervia della stanchezza del viaggio.
Ci siamo limitati a fare un giro per Firenze, che mi ha stupito anche più della prima volta che sono stata qui.

Stranamente ho prestato più attenzione del dovuto al mio abbigliamento, cosa che non faccio abitualmente.

Non appena bussano alla porta della nostra stanza capiamo che sono arrivati: Nicolò e Kyle.
Matilde e Sabrina hanno deciso di invitarli, mentre io non ero del tutto d'accordo all'idea.

Mi costringono ad andare ad aprire.
Non appena spalanco la porta li vedo appoggiati ai cigli della porte con dei sorrisi smaglianti sui loro volti.
Il mio sguardo incrocia quello di Nicolò e il mio cuore inizia a martellarmi nel petto come non mai.
Li invito ad entrare e in meno di mezzo secondo varcano la porta precipitandosi nella stanza.
Sia Matilde che Sabrina li salutano e li fanno sedere sui vari letti della stanza, mentre loro collegano il loro computer alla televisione con un cavo.
Mi siedo accanto a Ryle cercando di tenere le distanze da Nicolò, seduto sul letto opposto al nostro con in mano il suo iphone nero.

Il cuore mi batte ancora forte e ogni tanto gli rivolgo qualche sguardo che però non viene ricambiato.

Ci mettiamo davvero tanto a scegliere cosa guardare poichè non siamo d'accordo su niente: Sabrina e Matilde propongono un film romantico, mentre Nicolò e Ryle una commedia e ribadiscono che i film romantici sono noiosi e tutti uguali tra di loro...
Io invece mi astengo, dato che qualsiasi film sarà scelto, so per certo che la mia attenzione sarà comunque rapita dal ragazzo biondo con gli occhi color nocciola presente nella stanza.

Non appena riceviamo una chiamata dalla reception, capiamo che le nostre pizze sono arrivate.
Mi offro per scendere a prenderle, ma la stessa cosa fa Nicolò qualche secondo dopo.
Ci avviamo insieme fuori dalla stanza, mentre l'ansia mi sta massacrando.

Nicolò pov's:

La delicatezza non è mai stata il mio forte. Non sono mai stato troppo bravo con le parole, dato che non sono abituato ad esporre i miei pensieri agli altri.

Infatti non credo che sarò in grado di dire ciò che provo a Greta, specialmente perché non so se lei sarà pronta ad accettarlo.
Ho paura di correre il rischio e probabimente non dovrei.
Cazzo perché è così difficile?
Nei film sembrava tutto così facile, eppure eccomi qui, con Greta in un ascensore in totale silenzio, che sta quasi diventando imbarazzante.

<<grazie per stamattina>> queste sue parole mi fanno del tutto scogliere il cuore.
So a cosa si sta riferendo e la delicatezza con cui pronuncia quella frase mi fa sorridere.

<<non mi piace vederti impaurita sai? Però ti svelo un segreto: è la paura a definire la nostra forza, e sai perchè? Perchè una volta superata possiamo essere liberi di essere chi vogliamo>>

Abbassa lo sguardo, ma la vedo sorridere.
Starà analizzando le mie parole nella sua testa.
In effetti se ci si fermassimo un attimo a pensarci, è proprio così: la paura è colei che ci impedisce di essere chi vogliamo.

Oggi Greta era sul punto di piangere e la paura nei suoi occhi era qualcosa di impossibile da non notare.

Nonosrante tutto però, voglio che lei sappia che non dovrà avere paura di cadere, perché se accadrà, ci sarò io a sorreggerla.

<<grazie>> la sua voce è instabile e sembra quasi sul punto di piangere.
Lo capisco dai suoi occhi lucidi e pieni di gioia.
Se solo potessi mi ci perderei a guardarli.

Avanzo di un passo verso di lei e avvolgo le mie braccia attorno al suo corpo stringendola forte in un abbraccio e sento che lei ricambia.

Non appena notiamo di essere arrivati ci allontaniamo e usciamo, arrivando davanti all'hotel dove un fattorino ci sta aspettando con le pizze in mano.
Ci scusiamo per l'attesa e subito dopo ci dividiamo le scatole di pizza a metà e ci incamminiamo verso la stanza dove ci stanno aspettando tutti.

Bussiamo di nuovo alla porta e Sabrina apre prendendo le pizza dalle nostre mani.
<<abbiamo deciso di guardare una commedia romantica,
per voi va bene?>> ci chiede Ryle mangiando una patatina dalla ciotola sul comodino accanto a lui.
Sia io che Greta annuiamo e ci sediamo sull'unico letto rimasto vuoto, ossia quello accanto alla finestra.
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Il film che abbiamo scelto, ossia una commedia romantica ambientata nel periodo natalizio chiamato "Falling for Christmas", è a circa metà, ma io sono assolutamente rapito dalla bellezza delle stelle di stasera che risplendono nel cielo come mai le avevo viste fare.
La loro luce e quella della luna illuminano il viso di Greta, seduta a qualche centimetro da me.
La sua testa è appoggiata sulla mia spalla da circa dieci minuti ed è così vicina che riesco a sentire il suo profumo.
A mio avviso può restare così anche fino a domani purchè la faccia sentire bene.
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Hey come state? Spero tutto bene.
Come stanno andando le vacanze?❤️‍🩹.
Devo ammettere che ho scritto e riscritto questo capitolo diverse volte e finalmente sono felice
del risultato❤️‍🩹.
Cosa ne pensate voi? Ci tengo a dirvi che non credo che usciranno nuovi capitoli prima di domenica perciò ci tengo ad augurarvi, anche se in anticipo, buona Pasqua❤️‍🩹.
Vi voglio bene❤️‍🩹.
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