Capitolo 19

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Il caffè con Josh è durato più del previsto e senza rendermene conto è passato l'intero pomeriggio. Non so se essere più sollevato o preoccupato per quel minimo che ci ha detto Louis. Infondo lui non sembrava così spaventato e io mi fido di lui. Poi se continuo a pensarci la situazione nella mia testa sembrerebbe ogni minuto peggio e io continuerei a tormentarmi per essere un idiota e non fare niente. Ma Louis ce lo ha detto chiaramente, non ci vuole in mezzo a questa storia. La seconda parte del pomeriggio passata con Josh è stata molto più semplice e rilassante della prima. Ultimamente passo molto tempo con Josh, soprattutto a scuola, è divertente e mette di buon umore. Sarei stato ancora con lui ma per stasera ho altri impegni. Mi faccio accompagnare da Josh a casa di Niall, non avrebbe senso tenerlo all'oscuro di dove vivo momentaneamente. Lui all'inizio era molto sorpreso poi spiegata a grandi linee la situazione ha fatto spallucce ancora un po' confuso ma non troppo interessato. Sinceramente conoscendolo pensavo avrebbe fatto molte più domande volendo sapere tutto nei minimi dettagli ma forse è meglio così.

Quando rientro a casa di Niall ho giusto il tempo di cambiarmi e prepararmi, lui non lo vedo subito, penso sia in camera magari anche lui a prepararsi. La casa non è molto grande, non c'è una stanza degli ospiti infatti sono costretto a dormire sul divano e la mia roba è sparsa ovunque, inoltre c'è solo un bagno al piano terra, dobbiamo andarci a turno praticamente. Ma non mi lamento, Niall è anche troppo buono ad ospitarmi da lui e io mi sento così in imbarazzo a dipendere da lui, o meglio mi dispiace essere un peso. In cambio faccio quello che posso, metto un po' in ordine, faccio la lavatrice e lavo i piatti a mano dato che non c'è la lavastoviglie, insomma mi arrangio con qualche lavoro domestico. La situazione in effetti è un po' ironica, -saremmo una bella coppia e tu saresti una brava moglie- aveva scherzato una volta Niall.

Dopo aver recuperato tra i panni stesi fuori il necessario per la doccia apro la porta del bagno senza farmi troppi problemi ma subito mi accorgo che non sono l'unico all'interno della piccola stanza. Infatti Niall si trova a pochi passi da me, intento ad asciugarsi i capelli con il phone con solo un asciugamano in vita. Non sembra accorgersi di me subito ma quando si gira e mi vide le sue guance di tingono di un rosa più acceso all'istante.

"Oh non pensavo fossi già tornato" accenna a un sorriso spegnendo il phone.

"Già, scusa, avrei dovuto bussare" balbetto un po' cercando di dire qualcosa di intelligente ma la visione che ho di fronte non mi aiuta, Niall è davvero un bel ragazzo e ha un fisico niente male. Mi chiedo perché non abbia una ragazza, cioè ragazze che ci hanno provato con lui ci sono state ma una dopo l'altra l'ho visto rifiutarle tutte.

"Ehm si ora però dovrei vestirmi" mi fa notare, grattandosi il retro del collo. Io un po' impacciato richiudo la porta dietro di me e mi siedo sul divano a giocherellare con il cellulare aspettando che Niall mi liberi il bagno.

Dopo dieci minuti esce dal bagno vestito e pronto, ha dei semplici pantaloni neri attillati e una e una maglia bianca semplice ma addosso a lui ha un altro effetto. I pantaloni scuri sottolineano la sua pelle chiara, la maglia non so che ruolo abbia ma sembra comunque fatta apposta per lui. Ma cosa sto pensando? "scusa ancora per prima" cerco di distrarmi dai miei pensieri.

Niall alza gli occhi al cielo "Liam perché passi la maggior parte del tuo tempo a scusarti? Non è successo niente" Io annuisco solamente e mi dirigo verso il bagno. Cerco di lavarmi il più velocemente possibile per non lasciarmi la possibilità di pensare. Ed almeno in parte alla fine riesco nel mio intento. Quando esco Niall è seduto sulle scale, forse ad aspettarmi.

"Ehm andiamo?" chiedo e spero non noti l'impazienza nella voce. Anche se non lo ammetterei mai sono felice di poter passare un'intera serata con lui, insieme. In realtà non dovrei essere così.. emozionato? Dopotutto condividiamo la stessa casa e abbiamo passato abbastanza tempo insieme ultimamente ma un'uscita è sempre un'uscita, anche se so che questa specie di importanza ci sia solo per me. Lui si alza e insieme andiamo verso la porta, la chiudo e entriamo nella mia auto. A causa della mia agitazione che non so spiegare del tutto faccio addirittura fatica a inserire le chiavi.

Before You (Niam)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora