Before You (Niam)

Capitolo 38

Liam's POV

Due settimane

Due settimane di assoluto silenzio. Due settimane che Niall ignora ogni mio messaggio, ogni mia chiamata, che ignora me. Due settimane che praticamente non ho sue notizie. All'inizio non capivo perché si stesse comportando in questo modo e stavo male. Passavo intere notti insonni a rigirarmi nel letto a ripensare a noi, a cosa avessi sbagliato perché sicuramente dovevo aver sbagliato qualcosa. Poi giorno dopo giorno il dolore al petto si dissolveva sempre di più per lasciare il posto al nulla. Mi sentivo vuoto. Continuavo a non capire a chiedermi perché ma contemporaneamente mi ero abituato all'idea. Mi sono chiuso in casa per giorni ad aspettare oggi, ovvero il giorno in cui Niall sarebbe dovuto tornare dall'Irlanda e non vedo l'ora di abbracciarlo, ero sicuro mi avrebbe dato una spiegazione a queste due settimane e tutto sarebbe tornato come prima.

Tutto è andato bene fino a capodanno, Josh mi ha costretto ad uscire di casa e passarlo con lui, Louis ed Harry che negli ultimi giorni si erano mostrati più disponibili a farci visita. Sarei stato entusiasta dell'idea se il mio umore non fosse stato pessimo. Mi ripetevo che non era giusto nei confronti dei miei amici il mio comportamento eppure non riuscivo a trovare la forza di passare una serata divertente. Alla fine comunque Josh mi ha trascinato a casa dei Larry, come li chiama lui, per la fine dell'anno. Inizialmente si era pensato a un locale ma hanno preferito non farsi vedere troppo in giro quindi la scelta è capitata su casa loro. Ho giustificato il mio comportamento dicendo che non volevo lasciare mia madre da sola a festeggiare, che in parte era anche la verità, ma poi lei mi ha detto che pensava lo avrei passato con i miei amici e quindi lei aveva preso accordi con Kayla. Quindi sarei stato io quello a passarlo da solo e se da una parte non mi andava di festeggiare dall'altra non volevo passare l'ennesima giornata immerso nei miei pensieri quindi ho finito per accettare l'invito. Doveva essere una bella serata e invece è stata l'esatto contrario.

Penso Josh abbia ormai intuito che le cose non mi vadano troppo bene nell'ultimo periodo ma ovviamente non può saperne la causa. Ha insistito per passarmi a prendere e poi andare insieme dai Larry. Ora siamo in macchina e lui sta cercando in tutti i modi di dar vita a un discorso ma io gli rispondo a malapena, sono proprio un pessimo amico.

"Sono contento di essere tornato come ai vecchi tempi sai. Quasi non mi sembra vero di aver riavuto indietro il nostro Louis e anche Harry non mi sembra male, è divertente" fa spallucce.

"Già" la penso anch'io come lui.

"Però mi manca Niall, magari quando torna possiamo organizzare qualcosa tutti insieme" lo vedo sorridere con la coda dell'occhio. Solo al nominarlo sento un peso al petto ma non posso prendermela con Josh, lui non sa niente di quello che sta succedendo, nessuno lo sa.

"Dai Liam cos'hai? Pensavo l'avessi presa bene la partenza di Niall e adesso stai così. Non esci mai di casa e non ci chiami. Ti abbiamo convinto a passare il capodanno con noi solo perché anche tua madre ha una vita sociale più interessante della tua" io sbuffo sperando che la smetta di parlare di quel ragazzo, davvero non ce la faccio.

"Se ci fosse dell'altro me lo diresti?" chiede ed io non rispondo. "Spero si tratti solo di questo, anche Niall è giù di morale ma almeno lui cerca di pensare al fatto che tra soli sei giorni torna" spiega senza sapere l'importanza di quello che ha appena detto.

"T-tu hai sentito Niall in questi giorni?" chiedo incredulo, non mi era mai venuto in mente di chiedere a Josh se lui riuscisse a parlarci.

"Sì ma non molto. Di solito è lui a chiamare, perché tu no?" chiede e io mi mordo il labbro indeciso se raccontargli tutto o meno.

"A te cosa dice?" chiedo facendo finta di non essere troppo interessato anche se quello che mi è stato appena rivelato fa male. Se prima avevo il beneficio del dubbio ora ne sono sicuro, sono io il problema.