Before You (Niam)

Capitolo 40

Niall's POV

Prendo il mio vassoio con il cibo della mensa e faccio per dirigermi al mio solito tavolo ma poi vedo Liam e Josh seduti insieme. Mi chiedo per un attimo quale sia la cosa giusta da fare. Io voglio davvero Liam nella mia vita e non ignorarlo. Prima che possa accorgermene i miei piedi si stanno già muovendo verso il loro tavolo.

"Ehm posso sedermi?" chiedo titubante. Fino ad adesso non mi aveva neanche sfiorato l'idea che Liam, e magari anche Josh, potessero non volermi con loro. Ma nel caso fosse così li capirei. I due smettono di parlare tra di loro e Liam alza gli occhi verso di me e sembra abbastanza sorpreso di vedermi qui. Vedo Josh lanciare una veloce occhiata a Liam che gli fa cenno di sì. Lascio un sospiro che non mi ero reso conto di trattenere.

Prendo posto vicino a Josh. L'aria è imbarazzante ma mi ripeto che prima o poi andrà meglio, che loro sono miei amici, be' Josh lo è, Liam non lo so. Stiamo soffrendo entrambi ma spero che un giorno capisca che lo sto facendo solo per il suo bene. Non ho idea di come andrà a finire questa storia dell'amicizia ma non mi è venuto in mente niente di meglio per trattenerlo.

Mangiamo tutti silenziosamente, Josh sposta lo sguardo tra me e Liam e so che vorrebbe dire qualcosa ma poi ci rinuncia e torna a mangiare.

"Io devo andare in bagno" annuncia il ragazzo seduto vicino a me.

Liam lo guarda, "vai" dice ovvio non capendo dove sia il problema.

"Se vi lascio da soli riuscite a non litigare?" chiede preoccupato. Non sono sicuro debba veramente andare in bagno o sia solo una scusa. Preferisco pensare debba andarci veramente.

"Vai" sbuffa Liam alzando gli occhi al cielo.

Il ragazzo si allontana, guardo Liam. E' così perfetto e io me lo sto facendo scappare, penso. Scuoto la testa per liberarmi da questi pensieri, se continuo così non riuscirò mai a levarmelo dalla mente. "Come stai?" chiedo. Pessima domanda, lo so.

Mi osserva come se stesse cercando di capire cosa si nasconde dietro quella semplice domanda ma poi dice "meglio credo, tu?"

"Sì, anche io meglio" falso, falsissimo.

"Ci vorrà un po' di tempo" ammette. Non sono sicuro di concordare con lui, non sempre il tempo aggiusta tutto. Io annuisco non sapendo che dire, di certo non posso dirgli quello che sto pensando, ritornerei al punto di partenza. "Tutti meritano la felicità" sussurra. Vorrei chiedergli cosa intende ma Josh ritorna da noi, perché proprio adesso! Ma forse è anche meglio non sapere la ragione di quella frase.

"Spero vi siate chiariti un po'" sbuffa Josh ma so che in realtà ci tiene e sta provando ad aiutarci, non è spazientito da questa situazione.

"Sì" mi guarda Liam e io concordo con lui. Josh apre la bocca per dire qualcosa ma poi la richiude. Fossi al suo posto neanche io saprei come comportarmi.

**

"Sono tornato" urlo chiudendo la porta per farmi sentire da Mark. Sento l'acqua della doccia scorrere quindi presumo si trovi in bagno. Vado in camera mia. Poso la borsa con i libri all'interno sulla scrivania e mi stendo di peso sul letto. Voglio solo rilassarmi per un momento senza pensare a nulla. Per quanto io mi sforzi non ci riesco, la mia mente mi riporta all'espressione che aveva stampata Liam ieri quando gli ho detto che non lo volevo più come prima nella mia vita. Probabilmente se glielo dicessi non ci crederebbe ma quelle parole hanno fatto più male a me che a lui, ne sono certo. Sapevo che prima o poi quel momento sarebbe arrivato, ho pensato per giorni a come fare ma quando si è trovato lì, davanti a me, è stato tremendo. Non vorrei mai rivivere una sensazione del genere  per nessuna ragione al mondo.