Before You (Niam)

Capitolo 21

Liam's POV

"Ho deciso, Niall" dico dopo un lungo silenzio.

"Cosa?" mi chiede sollevando la testa dal suo libro di fisica che stava leggendo fino a qualche secondo fa seduto sul divano dalla parte opposta della mia.

"Voglio andare a parlare con mia madre" chiarisco.

Al sentire quelle parole a Niall spunta un largo sorriso "finalmente", si avvicina e mi abbraccia. Sono un po' sorpreso dal suo gesto. Durante i primi giorni da lui ci siamo abbracciati qualche volta e poi c'è stato il bacio ma dopo di quello basta, nient'altro e io non so come sentirmi a riguardo. Adesso tutto è normale, ci comportiamo come due normali amici anche se non so se a questo punto Niall mi consideri suo amico. A volte ho l'impressione di sì, la mattina mi aspetta e andiamo a scuola insieme, chiacchieriamo e scherziamo spesso quando siamo entrambi a casa e la sera siamo usciti un paio di volte sempre nello stesso locale ma 'stavolta nessuno si è ubriacato e non c'è stato nessun bacio. Ma a volte non mi sembra di essere così importante per lui, quattro pomeriggi a settimana esce con il solito borsone e sparisce per tutto il pomeriggio, quando torna è sempre stanchissimo e neanche cena. Ho provato  un paio di volte a saperne qualcosa di più ma lui finiva per irrigidirsi e cambiare argomento appena possibile. Lui sa tutto, o quasi, su di me io invece non so niente. In due settimane su di lui mi ha solo detto che i suoi si devono fermare molto più del previsto in Irlanda per dei problemi ma anche in quell'occasione si era irrigidito e non ha aggiunto altro. Io non voglio certo che mi racconti la sua storia ma vorrei almeno conoscerlo meglio, vorrei che si fidasse di me.

Niall si stacca dall'abbraccio troppo presto e mi guarda "cosa ti ha fatto cambiare idea? Voglio dire io ho insistito molto i primi giorni ma tu non ne volevi sapere" sembra davvero entusiasta della mia decisione, anche troppo.

"Sì e devo ancora capire perché tu abbia insistito così" rifletto a voce alta.

"Lo sai perché, non penso faccia bene a nessuno dei due questa situazione e comunque non cambiare argomento" spiega ma continuo a credere ci sia dell'altro, sarà solo un'impressione.

"In realtà sono due settimane che ci sto pensando, da quando ho incontrato un'amica di mia madre per caso" spiego.

"E cosa ti avrebbe detto per convincerti? No dimmelo che mi vado a congratulare" ridacchia lui.

"Um niente solo che lei sta male" dico triste.

Niall torna serio e mi abbraccia. Wow Horan due abbracci in giro di pochi minuti, non so se riesco a reggerli. Questo sembra l'abbraccio più affettuoso tra tutti, so che non è esattamente per me, ma perché per qualche motivo a me sconosciuto è felice per la mia decisione. Decido di non prestare troppa attenzione a questo particolare e di godermi il momento.

"Quindi quando il grande giorno?" chiede Niall allontanandosi lentamente da me ma continuando a mantenere le sue braccia intorno al mio collo.

"Pensavo a domani pomeriggio" dico cercando di non fargli notare la mia agitazione dovuta a quel contatto.

"Cosa?! Perché aspettare? Puoi andare benissimo anche oggi" sbotta.

"Va bene, farò come dici tu" alzo gli occhi al cielo. Lui sorride soddisfatto per poi lasciarmi un leggero bacio sulla guancia. Io sorrido di rimando, i nostri sguardi sono incastrati l'uno nell'altro. Il mio cuore batte fortissimo e spero che il ragazzo difronte a me non lo noti. La situazione potrebbe sembrare imbarazzante eppure io non lo sono per niente, anzi mi sembra la cosa più naturale di sempre. Ho l'impressione che Niall stia per dire qualcosa ma il momento viene interrotto dalla suoneria del mio cellulare. Io lo ignoro ma il biondo non sembra avere le stesse intenzioni infatti toglie subito le braccia dalle mie spalle e si allontana da me. Il mio cellulare smette di squillare.