Capitolo 31

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Liam's POV

Sono steso a letto a pancia in su a guardare con fare annoiato la mia timeline di Twitter. Non c'è nulla di nuovo e io non so che fare. E' una di quelle solite giornate in cui mia madre è a lavoro, fuori piove e io per una volta sono alla pari con lo studio. Lancio il cellulare sul letto a fianco a me e penso un attimo a cosa fare. Prendo il telecomando sul comodino e accendo la tv, faccio zapping ma come mi aspettavo nulla di interessante. Spengo la tv sbuffando. Poso lo sguardo sulla finestra in camera mia e con sollievo noto che fuori si sta schiarendo, magari potrei chiedere a qualcuno di uscire. Prendo il mio cellulare, all'inizio avevo pensato a Josh. Gli avevo promesso una partita a calcio un po' di tempo fa, magari ora non è il massimo perché ci sarà molto fango al campetto ma potremmo comunque uscire a fare un giro. Ma quando scorro la rubrica e trovo il nome di Niall istintivamente scrivo prima a lui. Volevo far passare un po' di tempo, andare con calma per non rovinare tutto ma non resisto. Ci siamo visti anche oggi a scuola ma non abbiamo avuto molto tempo per parlare. Dopo che ieri ha mangiato, anzi Josh l'ha costretto a mangiare con noi oggi ha preferito starsene da solo. Magari se non c'erano Izabel e Mateo ma solo io e Josh avrebbe accettato, non lo so. Ci sono rimasto un po' male ma quando siamo in pubblico non so mai come comportarmi con lui, non so come lui vorrebbe affrontare la questione. Dopo questo ragionamento ero giunto alla conclusione che dovevo lasciargli i suoi spazi e non stargli troppo addosso eppure ora sono a casa da solo e sto per mandargli un messaggio chiedendogli se gli va di vederci.

*Ehi ti disturbo? Hai voglia se ci vediamo? Se non vuoi non fa nulla. Liam x*

Scrivo, leggo e cancello il messaggio tre volte prima di trovare una combinazione di parole che mi soddisfi. Voglio evitare di sbagliare, anche quando si tratta di un banale messaggio, mi sento così ridicolo. Fisso il cellulare per una decina di minuti in attesa della sua risposta ma non accade nulla. Ecco, ho sbagliato. Adesso penserà che sono opprimente e fastidioso. Chiudo un attimo gli occhi, per riposarli, ma senza rendermene conto prendo sonno.

Mi sveglio un po' confuso ma presto mi ricordo cosa era successo prima. La prima cosa che faccio è prendere il cellulare, nessuna nuova notifica. Controllo l'ora e noto che ho dormito poco più di un'ora ma mi sento più stanco di prima. Sto per posare ancora il cellulare sul letto che squilla annunciando un nuovo messaggio, appena vedo che il mittente è Niall lo apro subito.

*Mi dispiace ma oggi non posso. Niall x*

Ci rimango male ma faccio finta di nulla.

*Nessun problema. Era solo un'idea. Liam x*

Ora la prospettiva di rimanere a casa da solo ad annoiarmi non mi sembra più così male, dopo che ho saputo che Niall è impegnato. Ma sono sicuro che se facessi così continuerei a pensare a noi due, a come devo comportarmi, a come si comporta lui.. quindi per evitare tutto ciò provo a mandare un messaggio anche a Josh. Magari passare un pomeriggio con lui senza pensare a nulla servirà a distrarmi.

*Ti va di fare un giro? Liam*

Al contrario di Niall la risposta non tarda ad arrivare.

*Chi sei tu e cosa ne hai fatto del mio amico? Mi stai seriamente chiedendo di uscire? Josh*

Alzo gli occhi al cielo per la risposta di Josh, dovevo aspettarmelo. In effetti sono alcune settimane che non gli chiedo di vederci o che rimando i suoi inviti. Prima che io possa rispondergli mi arriva un altro messaggio sempre da lui.

*La tua puntualità è ottima, sai. Hai scelto l'unico giorno in cui sono impegnato ma tranquillo non me lo dimentico, questa uscita è solo rimandata ;) Josh*

L'idea di uscire non mi attira più come prima ma ha ragione, dobbiamo uscire uno di questi giorni, magari qualcosa di tranquillo per poter parlare anche un po'. In questi momenti sento la mancanza di Louis, non perché Josh non sia abbastanza come amico, ma perché con lui ci capivamo subito. Se il mio migliore amico fosse stato al tavolo con noi ieri avrebbe capito subito che tra me e Niall c'era qualcosa di strano. Io comunque non ho neanche mai fatto nulla per far sì che Josh intuisse qualcosa, anzi ho sempre cambiato discorso o gli ho mentito, come quando gli ho detto che stavo male per Sophia. In ogni caso con Lou c'era quel non so cosa che ci legava, bastava un'occhiata per capirci. Sono sicuro mi avrebbe capito, ancor di più dato che lui si vede con Harry, mentre con l'altro ragazzo ho paura di essere giudicato, probabilmente è una paura stupida conoscendolo ma ancora non mi sento pronto a parlarne. E invece sono costretto a tenermi tutto dentro per non so neanch'io quale ragione. Ora lui è chissà dove a fare chissà cosa. Nonostante siano passate settimane da quando se n'è andato io ancora non sono riuscito ad accettarlo, non ho più notizie di lui da quando mi ha chiamato per dire di stare attento. Saperlo così distante, non fisicamente, ma non poterci parlare o scherzare come una volta, mi fa stare male. Ho provato a non pensarci, e se devo essere sincero Niall mi ha aiutato parecchio, ma quando mi trovo da solo non posso farne a meno. Mi manca davvero tanto. Mi sforzo di pensare che lui sta bene, che non sta correndo rischi troppo grandi, che ho valutato male Harry e non farà mai qualcosa per far star male il mio migliore amico, che è consapevole delle scelte che fa e che ormai è un adulto responsabile ma è più forte di me. Lui è stato il primo ad apprezzarmi, prima di lui non avevo nessuno. La mia famiglia era un disastro, a scuola non avevo amici e mi prendevano in giro e poi è arrivato lui che mi ha praticamente salvato. Non dico di aver avuto una vita pessima fino ad allora, so che ci sono persone molto più sfortunate di me ma nel mio piccolo ci stavo male anch'io. Gli è bastato vedermi una volta al campetto da solo mentre facevo due tiri a pallone per capire che saremo andati subito d'accordo, così mi ha sempre detto. Poi una volta diventato suo amico non è stato difficile inserirmi nella sua compagnia, formata da Josh e Mateo. Vorrei aiutarlo in questo momento come lui ha fatto con me ma non so proprio come fare, è stato lui a tagliarmi fuori dalla sua vita. Non sono arrabbiato perché so che ha le sue motivazioni ma mi sento così inutile. Tra un paio di settimane è anche il suo compleanno, potrei mettermi d'accordo con Josh e andarlo a trovare. So che lui non sarebbe del tutto d'accordo se andassimo a casa sua ma mi basterebbero anche dieci minuti anche solo per fargli gli auguri e vedere che sta bene. Non mi sembra una cattiva idea, la proporrò a Josh ma sono sicuro che per lui non sarà un problema, anzi.

Before You (Niam)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora