Before You (Niam)

Capitolo 37

Liam's POV

Rientro a casa piuttosto tardi. Io e Josh ci siamo fermati a mangiare da Louis ed Harry, qualcosa di semplice come una pizza famiglia che ci siamo spartiti in quattro. Forse avevo un'idea sbagliata di quel ragazzo, dopotutto oggi, anche se non ha parlato tanto, la sua compagnia non è stata male. Non è male ma non gli darò mai la soddisfazione di farglielo sapere. La cosa più importante per me è che Louis sia felice e oggi l'ho visto davvero felice. Non dico che quando c'eravamo solo noi non fosse felice ma la felicità che ti può dare una persona al tuo fianco che ti ama è diversa da quella che ti possono dare degli amici. Magari poi è altrettanto valida ma è diversa. Harry avrà anche un carattere particolare e un tantino irascibile ma ama Lou, ne sono più che certo. Se la notizia della loro relazione me l'avessero data qualche mese fa non so come avrei reagito, sicuramente non avrei remato contro solo perché si tratta di due persone dello stesso sesso ma l'avrei vista sotto una luce diversa. Ora invece mi trovo anch'io in una situazione simile alla loro quindi posso capire perché ce lo abbiano tenuto nascosto fino ad ora.

Abbiamo passato una giornata semplice ma carina, a casa a parlare. Non abbiamo parlato di niente di impegnativo, di argomenti banali, poi dato che Louis non si fa vedere da un po' gli abbiamo raccontato alcune novità. Gli ho detto di essermi lasciato con Sophia ma di essere comunque felice, non gli ho raccontato i dettagli, lui non ha neanche cercato di nascondere un sorrisetto che esprimeva tutta la sua approvazione. Ho notato come Louis fosse più tranquillo rispetto all'ultima volta che lo siamo andati a trovare, come se non avesse la costante paura che qualcuno ci vedesse a casa sua, magari le cose si stanno sistemando. Nessuno ha fatto riferimento a quello che quei due ci stanno nascondendo ma non ne avevamo bisogno, volevamo solo passare del tempo insieme senza complicazioni.

Domani è Natale e i due hanno detto che lo avrebbero passato in casa a non fare nulla perché non avevano di meglio da fare. Josh da detto che sarebbe andato a casa di parenti insieme alla madre. Io lo avrei passato da solo con la mia, non avevo chissà cosa di programmi quindi ho azzardato se Louis e Harry volessero venire da me, almeno per il pranzo. Giusto per non passarlo da soli, poi io voglio passare un po' di tempo con il mio migliore amico ed ogni scusa è buona. Alla proposta entrambi si sono ammutoliti, Louis ha guardato Harry come chiedere cosa ne pensasse. "Perché no?" ha fatto spallucce il riccio stupendo tutti. Mai ci avrei sperato. Per un attimo ho pensato che Josh volesse abbracciarlo per quella risposta. Quindi alla fine hanno accettato, spero vada tutto bene.

Mi tolgo le scarpe senza far rumore per evitare di svegliare mia madre. So che non è il massimo avvertirla il giorno stesso di avere due ospiti in più per il pranzo di Natale ma in ogni caso ha cucinato per molto più di due persone quindi non dovrebbe essere un problema. Giungo fino alla porta della mia camera quando la luce nella stanza di mia madre si accende. "Liam?" mi chiama. Raggiungo la sua camera. Metto dentro la testa e la vedo seduta sotto le coperte. "Com'è andata da Louis?" mi chiede interessata.

"Bene, molto bene" le sorrido e lei mi fa un sorriso sincero di rimando. "A proposito di questo" mi gratto la testa, "spero ti vada bene se ho invitato Louis e il suo ragazzo a pranzo da noi domani, non avevano nessuno con cui passare il Natale"

"Louis ha una ragazza?" penso non abbia sentito bene.

"No, un ragazzo, un maschio" e un po' trattengo il fiato aspettando la sua opinione sulla loro relazione.

"Ma è fantastico! Quindi non deve più stare chiuso dentro casa o qualcosa del genere? Sai se devo essere sincera un po' mi è mancato averlo costantemente in giro per casa. Comunque per domani va bene, certo" continua a sorridere e io sono davvero sollevato dalla sua risposta.

"Grazie" mi avvicino e le lascio un bacio sulla guancia. "Ora vado a letto"

"Ah Liam" mi richiama quando sono quasi fuori dalla camera.