Epilogo.

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*Un anno dopo, Claudia ha ripreso a lavorare, questa volta full time, per imparare ad organizzarsi meglio.

Lavora il pomeriggio e il mattino studia, ma il tempo per stare con i suoi affetti lo trova sempre*

"Sono a casa, ciao a tutti!" chiudo la porta con la chiave.

"Ciao!" salutano mamma e Federica, che mi viene in contro.

"Sei stanca?"

"No dai... Non più di quanto mi aspettassi!" sorrido. "Oggi Tommy ha deciso di essere collaborativo, quindi abbiamo finito in fretta i compiti e l'ho aiutato anche con matematica. Almeno al livello della quarta elementare ci arrivo!" sorrido. "Perché? Che ti serve?" la guardo.

"Mi ascolti ripetere storia? Domani ho la verifica su Giulio Cesare e i vari triumvirati. Mamma sta lavorando... "

"Vieni, ora andiamo. Mi lavo prima le mani però, posso?" le faccio la linguaccia.

"No! Tu mi devi ascoltare adesso!" sta al gioco.

Finito, andiamo in cameretta, dove vedo libri ovunque, anche sul mio letto.

"Stiamo in piedi? Ah, okay..." commento.

"Sì, scusa... Non trovavo il quaderno" replica leggermente imbarazzata.

Ridacchio.

"Tranquilla, scherzavo! Allora... Posso iniziare facendoti una domanda?"

"Ah-ah"

"Quanti furono i triumvirati?"

"Due. Uno con Cesare, Pompeo e Crasso, dove ... E l'altro Ottaviano, Antonio e Lepido!"

"Molto bene! Stavi dicendo, furbetta, nel primo... Cosa successe?" riprendo il libro per ripassare io stessa.

"Pompeo era tornato da una missione, e adesso gli spettavano delle terre per i suoi veterani, che lo Stato decise di non dargli"

"Ratificargli" la correggo. "Usa i termini appropriati"

Ripete, correggendosi.

Qualche ora dopo passiamo da storia, a scoprire che le manca anche francese.

"Quello riesco a farlo anche da sola, devo solo completare tre esercizi" fa spallucce.

"Possiamo farlo insieme lo stesso, ti scoccia? Mi sembra passata una vita da ché l'ho fatto l'ultima volta, e onestamente mi manca" ridacchio.

"Se ci tieni..." replica stranita. "Ti sembra meglio il francese o lo spagnolo?" domanda poi, mentre andiamo a cenare.

"Sono splendide entrambe le lingue, un po' come l'italiano, l'inglese e tutte quelle esistenti. Sarebbe davvero bellissimo studiarle tutte, e ci guadagneresti un sacco!"

"Sì?"

Annuisco.

"Inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, cinese, arabo... Sono tutte lingue comuni ai giorni d'oggi, che troviamo sotto i nostri occhi oramai quotidianamente grazie a Internet. Ed è molto importante saperle.

Molti dicono che basti l'inglese, ma oramai quello è praticamente scontato che si conosca. Almeno un'altra lingua ci vuole, se vuoi viaggiare, o semplicemente trovarti in una buona posizione lavorativa. Ma poi sono belle anche al di là dell'esercizio o del semplice dovere di impararle!

Ogni lingua è situata in un Paese, che ha una sua storia, una sua cultura, modi di esprimerla, ed è affascinante entrarvi a contatto. No?" la guardo.

Adesso è lei ad annuire.

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