Capitolo 14.

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<<Certo che mi suona famigliare, ma sai? Non è l'unica cosa...


>>Ah no? C'è dell'altro?

<<C'è sempre dell'altro !

>>Per esempio?

<<Per esempio... La risposta che una persona a cui tengo molto mi diede in riferimento a quel pensiero, che mi ha permesso di rivedere alcuni punti nel mio comportamento. Perché va bene dare il massimo, ma <<Non correre quando non è richiesto, ti affanni e basta. E ti sentirai in colpa per cose di cui... Non hai colpa!

Non è un problema se non riesci a fare qualcosa perché sei stanca (stanco), diventa un problema se ne esci stravolta (stravolto) e senza forze perché hai dato tutto a causa di quello stesso perfezionismo che ti porta a sbagliare a causa dell'ansia, che non ti ha fatto concedere a te stessa (stesso) le pause che ti meritavi nel mentre>>.

Spero che lo faccia sorridere almeno un po'.

>>Ti amo. Grazie <3

<<Ti amo anch'io. Grazie a te Amore<3

Promettimi che farai delle pause.

*LUCA'S POV*

Amore

>>Promettimi che farai delle pause.

È matta. È una bambina. È la ragazza che amo, e la donna che vorrei al mio fianco un domani, alla quale non riesco a dire di no perché so che lo fa per me. Si preoccupa per me, mi fa sempre sentire amato, unico... L'ha sempre fatto.

Questa cosa mi ha sempre lasciato a bocca aperta tra l'altro, perché non ne ho mai capito il motivo: ero il suo insegnante, ed è chiaro che fino a quando tutti non hanno capito un argomento non mollo. Certo, con il programma vado avanti, ma cerco di prendere dei momenti nei ritagli di tempo per rispiegare e fare in modo che ciascuno di loro comprenda gli argomenti e non se li dimentichi. Nella speranza che ciascuno di loro mi chieda i chiarimenti necessari organizzo i recuperi, inserendo le persone che ritengo sia opportuno facciano un "ripasso"... Non mi sembra sia qualcosa di eccezionale, si è sempre fatto!

Forse ha apprezzato che io i recuperi li faccio singolarmente, perché magari c'è quella persona timida che ha paura del giudizio degli altri - non per forza negativo - e quindi non chiede, finge di aver capito e poi prende un brutto voto alla prova! Non so... Mi chiedo allora cosa direbbe e come agirebbe se scoprisse di essere la prima con cui ho iniziato!

<<Te lo prometto

Fallo anche tu!

Le invio il messaggio continuando a pensarci: il suo atteggiamento nei confronti della materia era dovuto al fatto che nessuno la vedesse in grado. Nel momento in cui io non mi sono fermato, lei inizialmente ha alzato un muro - probabilmente per la sorpresa - che successivamente ha progressivamente abbassato, ringraziandomi a suo modo: cercando di mettercela tutta in ciò che faceva, e poi dandomi affetto, attraverso gli abbracci, i baci, le carezze, ma anche grazie alle provocazioni e il permettermi di conoscerla meglio.

Provocava perché voleva essere notata a lezione. A casa è lei a dare attenzioni a tutti, e per una volta voleva essere capita e che fosse qualcuno a dargliene. Che qualcuno la capisse e la coccolasse.

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