"Cosa?" lo guardo non comprendendo. "Quale però?"
Si sta preoccupando.
"N-Non lo so..." fa spallucce nervoso. "Di solito dopo quella frase arriva sempre un però! Riguarda stanotte? Era troppo presto?"
"Luca, no!" tento di rassicurarlo ponendomi completamente verso di lui, mi sporgo prendendogli la mano. "E non c'è nessun però, te lo posso garantire"
Mi guarda ancora un po' incredulo: "Davvero?"
"Sì!" replico sincera. "Anzi..."
"Ecco..." borbotta guardando dalla parte opposta.
"Anzi" ripeto guardandolo male, come a dire <<Lasciami parlare per favore>>, per poi prenderlo per mano. "Non penso di essere mai stata così bene, sai?" gli confesso, un po' in imbarazzo.
"Davvero?" ripete ancora.
Sorrido, gli faccio una carezza e annuisco sincera: "Sì... Cos'è, vorresti riprovare?" scherzo poi.
Si allontana un po', raddrizzandosi allarga le spalle con fierezza, mentre con nonchalance risponde: "Perché no?" si avvicina al mio volto, e prendendomi dolcemente il mento tra i palmi delle sue dita sussurra con sguardo sincero: "Confesso che non mi dispiacerebbe affatto..."
Io sono felice.
"Ti amo" sussurro prima di dargli un bacio.
Quando torniamo a guardarci negli occhi, a guardarci davvero, sento di nuovo quella sensazione. Non di avvampare, bensì quella voglia di continuare a baciarlo. Baciarlo adesso, prima che sia troppo tardi, il sogno svanisca a causa della sveglia e io mi ritrovi a casa mia, nel mio letto e scopra che è ora di cominciare la mia vita senza di lui.
"Devi promettermi una cosa" torno seria.
"Che cosa?" mi guarda in attesa di una risposta.
E se mi prendesse davvero per una bambina? È così che mi sto sentendo in questo momento effettivamente: piccola, fragile... Che odio! Odio sentirmi così, però lui lo rende okay.
Lo guardo negli occhi e sorrido. Come al solito tutte le cose negative sono passate, e io riacquisto la sicurezza necessaria per dirgli quello che penso: "Questo... Questo che c'è tra noi... Promettimi che non finirà" dico infine decisa.
"Ti posso promettere questo tanto quanto tu puoi promettere a me di amarmi per sempre!" Fa con tono triste, ed io posso affermare che nel momento in cui l' ho visto sospirare con tristezza o non so cosa non di certo positivo, qualcosa nel mio cuore ha fatto crack.
Nonostante questo, continuo a sperare. sorrido: "Considerato che io ci credo, se vuoi lo faccio seduta stante!"
Fingo di non capire quello che mi sta dicendo, ma ecco il suo sguardo che si fa ancora più triste: "Claudia..." sussurra.
"Ho capito" Mi scosto ponendomi a braccia conserte. "Come vuoi" guardo fuori dal finestrino.
Volevo solamente che lui me lo dicesse, che non mi lascerebbe... Cos'ho fatto di male questa volta?
Poso la testa sul tavolino che avevo aperto di fronte a me.
"Ti prego, non fare così..." sbuffa.
Si sente in colpa.
Io fingo di dormire, ma non so perché le lacrime iniziano a rigarmi le guance. Era solo una promessa, di quella che si fanno anche i bambini delle elementari! Perché ci sto così male?
Lui mi accarezza i capelli, la schiena, e si avvicina al mio orecchio: "Non credo al per sempre, non credo nemmeno che tu mi farai cambiare idea, scusa" inizia. "Però posso dirti che ti amo. Posso dirtelo e dimostrartelo oggi, come te l'ho dimostrato ieri, l'altro ieri, i mesi precedenti e continuare così in futuro!
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Our Love
TienerfictieSequel di "Romantic Love". Claudia e Luca sono usciti allo scoperto oramai da qualche mese. Adesso lei è all'Università, e lui continua con il suo lavoro. Siete curiosi di scoprire come prosegue la storia tra i nostri due innamorati? Dal testo: 《 V...