"Chi sarebbe, scusate?" interviene la poliziotta.
"La mia ex Professoressa di matematica, Carla Stenna" risponde.
Ma come?!
"Ci può dare un attimo? Ci scusi" prendo da parte Claudia, che adesso mi guarda con aria confusa. "Ti stai confondendo, Stenna era la tua ex compagna"
"Nessuna confusione. Avevano lo stesso cognome lei e Alice. Una coincidenza" sorride, e da dietro una voce risponde: "O magari no"
Ci voltiamo e vediamo la poliziotta guardarci con sospetto.
"Scusate, non ho potuto fare a meno di ascoltare. Ogni informazione può essere cruciale, come questa!"
Cerco di passare sopra alla faccenda, quando Claudia si fa avanti nuovamente: "Quindi sta dicendo che le due erano imparentate?"
"Non sto dicendo niente signorina, solo che è un po' strano. Faremo dei controlli e vi faremo sapere.
Nel frattempo, qualunque mail vi arrivi, se non ne conoscete l'indirizzo, non apritela. Fate lo screen dell'anteprima e mostratecela. Mandateli pure qui" Prende il fogliettino con gli indirizzi della caserma e ce lo porge.
"La ringrazio, molto gentile. Buona giornata!" la saluto.
Usciamo e torniamo a casa, riflettendo sull'accaduto.
"Aveva ragione, le coincidenze non esistono" inizio. "Il punto adesso è capire cosa voglia. Perché darmi il tormento?!
Ti ha sempre sottovalutata, creandoti dei cali di autostima paragonabili a quelli provocati dal tuo ex.
Per colpa sua a momenti preferivi perdere l'anno piuttosto che riprovarci. Cosa vuole ancora?!
Ho voluto starti accanto, dov'è il problema?!
Sei in grado, sei capace. L'unica a non vederlo era lei, perché..." mi taccio. Non devo perdere la calma, e non è giusto scendere ai livelli di quella signora. "Lasciamo stare. Vieni qui, per favore"
*CLAUDIA'S POV*
Mi abbraccia.
"Va tutto bene, sfogati" sussurro. "Magari non è lei, ma qualcun altro!
Ci stiamo allarmando per niente, non lo so... Però dobbiamo partire da qualcuno, no?"
Annuisce.
"Avrebbe superato il limite, lo sai? Non mi fermerei con le querele fino a che non la vedrei dentro" risponde con tono duro, arrabbiato.
"Ehy..." torna a guardarmi. "È matta, sì, ma non è una cattiva persona.
Mi dispiace, certo, per tutto quello che ti ha fatto e che ci ha fatto, sarei disposta anch'io a fare di tutto... Meno che questo!
Amore..."
Distoglie lo sguardo per un momento, io poso la mano sulla sua guancia per richiamarlo ed ecco di nuovo i suoi occhi nei miei.
"Dov'è finito quell'uomo calmo e pacato, che mi invitava ad essere più ragionevole?" sussurro.
"E dov'è finita quella ragazza energica, pronta a fare giustizia? La stessa di qualche ora fa per intenderci" replica prima di ricominciare a camminare.
Arrivati a casa, mi apre la porta, ma non entra.
Lo guardo.
"Vado a fare una passeggiata" mi spiega prima di darmi un bacio. "Ciao"
"Ciao" rispondo a voce bassa.
Richiudo la porta alle spalle, e solo dopo che ho girato le chiavi nella toppa lo sento allontanarsi.

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Our Love
Teen FictionSequel di "Romantic Love". Claudia e Luca sono usciti allo scoperto oramai da qualche mese. Adesso lei è all'Università, e lui continua con il suo lavoro. Siete curiosi di scoprire come prosegue la storia tra i nostri due innamorati? Dal testo: 《 V...