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Come anticipato, il Capitano Lockhart tornò puntuale per l'ora del pasto, trovando il grosso tavolo della sala da pranzo già apparecchiato, sebbene in maniera diversa dai giorni precedenti, e intuì che i MacLeod avevano già cominciato a svolgere le loro mansioni domestiche. La ragazza irlandese lo raggiunse con un'espressione gioiosa che gli fece sciogliere il cuore, esclamando, contenta: «Tom Lyon mi ha parlato di un certo Mr Puffin che vende strumenti musicali nelle vicinanze, chissà che non abbia pure un fiddle con cui fare un po' di pratica, magari strappandovi un sorriso» concluse la frase scoccandogli un bacio sulla gota che si era imporporata per la tenerezza e lui le posò con un gesto spontaneo la mano sul pancione, ricevendo un calcetto in risposta dal suo inquilino.

«Scommetto che avrai già scomodato mezza Porthrose per organizzare svariate esibizioni canore da oggi a fine anno» scherzò, attirandole il capo contro la propria spalla per posarle un bacio a fior di labbra tra i capelli scuri e ondulati. Era sempre bello essere a casa: la mattinata infruttuosa alla ricerca di Sammy aveva già assunto una sfumatura meno sgradevole non appena aveva posato gli occhi sull'adorata moglie.

Colin O'Leary fece il suo ingresso nella sala da pranzo e Deirdre sollevò un sopracciglio studiandolo, dopo essere scivolata via discretamente dalla stretta di James.

«Vedo che oggi siete più mattiniero del solito, Colin» mormorò Dee all'indirizzo del nostromo che era anche vestito con maggiore cura rispetto al consueto, difatti portava un gilè color talpa sopra alla camicia bianca di lino e i calzoni neri che indossava non erano gli stessi sporchi di fango con cui era arrivato da Penzance.

L'altro non ebbe modo di replicare, esibendosi solo in una smorfia ironica che mise in mostra il canino scheggiato in direzione di Mrs Lockhart, dopodiché una piccola folla si riversò nella sala da pranzo, dato che il rientro del padrone di casa non era passato affatto inosservato agli occhi attenti dei nuovi assunti.

«Bentornato, milord» esordì Aileas, con le mani strette sul candido grembiule che sia lei che le sue figlie indossavano, insieme a delle cuffiette per raccogliere le loro chiome folte e dorate.

O'Leary parve distratto da quell'unico ricciolo scarlatto che era sfuggito dal copricapo di Eleanor, la quale teneva gli occhi a terra, discreta, in attesa delle indicazioni della madre su cosa fare.

«Se voi e milady acconsentite, saremmo lieti di servirvi il pranzo.»

James lanciò un'ulteriore occhiata al tavolo e notò che, sopra la chiara tovaglia damascata, erano stati apparecchiati solo tre posti, presumibilmente per lui, la moglie e il nostromo. Assentì con un cenno garbato e scostò la sedia per Deirdre, mentre Colin aspettava ad accomodarsi per ultimo, cercando di impressionare Eleanor con le proprie maniere impeccabili.

Le donne MacLeod scattarono in cucina, dove avevano già consumato il loro pranzo una mezz'ora prima, in compagnia di Ross e Hazel.

Aileas riempì ben bene una grossa zuppiera dall'aria preziosa di zuppa di verdure, istruendo Ava, Caoimhe ed Eleanor sul modo di posare con la massima delicatezza e impegno quelle stoviglie elegantemente lavorate davanti ai vari commensali.

«Attenzione a non fare cadere il piatto, che vale più dei nostri abiti messi insieme, e se provate a versare anche solo una goccia di zuppa, ve la vedrete con la sottoscritta» minacciò la donna, il volto arrossato per l'agitazione. Le figlie scattarono obbedienti e aggraziate, fugando ogni paura della madre riguardo a una possibile brutta figura. Con espressioni concentrate, posarono la zuppa sul tavolo e augurarono garbatamente buon appetito, prima di ritirarsi di nuovo nel cucinotto, dove Aileas stava tagliando la carne appena arrostita, sistemandola a fette sui tre piatti, con un accompagnamento di carotine e piselli croccanti. La madre di Ross si era ripromessa che non si sarebbe più svegliata tanto tardi come in quell'occasione, ma la stanchezza dovuta al viaggio le aveva dato il colpo di grazia. Era impaziente di far provare ai Lockhart e ai loro eventuali ospiti tutti i manicaretti del suo repertorio, che comprendevano una vasta varietà di zuppe, dolci e pane fatto in casa.

Of Seamen and Maidens - LUNA NUOVA E ALTA MAREADove le storie prendono vita. Scoprilo ora