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Le grida di James continuarono per almeno un quarto d'ora che parve eterno tanto a Deirdre quanto agli altri abitanti di Tremorvoren House che se ne stavano fuori dalla cucina a capo chino, Hazel un paio di volte era stata sul punto di prendere ed entrare per dirgliene quattro a Lockhart ma Ross le aveva posato una manona sulla spalla per bloccarla. «Andiamo a cambiarci per la cena» fu quello che le disse pacato e una volta soli sulle scale aggiunse con cipiglio serio: «Stanne fuori, Nocciolina, intesi?»

Hazel stropicciò una manica del vestito verde bosco con aria tormentata. «Lo so, ma non è mai bello» borbottò. «Inoltre non ci sarebbe mai andata se non avesse prima ricevuto pessimi suggerimenti.»

«Se Mrs D è andata alla spiaggia con le sue gambe, c'è ben poco da discutere su di chi sia la colpa» fu il saggio commento dello scozzese mentre apriva la porta, soddisfatto di aver fatto le scale senza affanni né difficoltà.

Anche Hazel aveva notato quel piccolo dettaglio, così si scambiarono un brillante sguardo vittorioso prima di allungarsi e concedersi un breve bacio morbido.

Il Capitano Lockhart uscì dalla cucina sbattendo con violenza la porta, il viso bordò per l'ira, e sotto la pioggia si allontanò da Tremorvoren House a grandi falcate, e solo allora Aileas si permise di rientrare in cucina dove trovò Deirdre seduta sulla medesima sedia davanti al camino, pallida e scossa, la tazza di brodo ormai fredda ancora stretta tra le mani. «Milady, io sono mortificata, voi non dovevate, non avreste dovuto...» la voce le si soffocò per le lacrime improvvise che minacciavano di uscirle alla vista del volto provato della più giovane.

«Ti prego, non dirlo nemmeno per scherzo» mormorò Dee con un sorriso tirato, al che Aileas trascinò Caoimhe per una manica per portarla al suo cospetto con improvvisa foga.

«Avreste dovuto spiegare a milord che è stata questa disgraziata ad avervi malamente consigliato di andare alla spiaggia» insistette Aileas dando un ulteriore strattone violento alla nipote che subiva a labbra serrate e occhi lucidi.

Mrs Lockhart emise un sospiro pesante. «Non sai quello che dici, cara Aileas. Mio marito è davvero uno degli uomini più buoni abbia mai conosciuto ma quando si arrabbia è capace di dire o fare cose particolarmente impulsive. È stato meglio così» concluse abbassando le palpebre.

Deirdre si sentiva tutto sommato soddisfatta di come aveva gestito quella sfuriata: si era morsa la lingua per evitarsi di dare qualche risposta a tono al marito e lo aveva invece lasciato sfogare la sua collera. Solo in un altro paio di momenti aveva sentito le lacrime pizzicarle gli occhi ma era stato tutto molto rapido ed era rimasta tranquilla sotto le urla arrochite di James, felice che almeno a subirsi quella lavata di capo ci fosse solo lei.

Aileas e Caoimhe boccheggiarono per qualche attimo, poi la giovane si profuse in un piccolo inchino e la zia la imitò in uno molto più profondo, avendo intuito quello che dovevano aver rischiato. «Siete stata troppo buona, milady» borbottò Mrs MacLeod. «Se possiamo fare qualcosa per voi – »

«Una tazza di brodo caldo» la interruppe Dee gentile. «Non credo mi vada di mangiare altro, ecco.»

«E per milord devo preparare...?» Aileas lasciò la frase sospesa, probabilmente già sapendo la risposta.

«Non preparate nulla per lui, se avrà fame mangerà qualcosa quando torna» confermò lei.

Vide Mrs MacLeod annuire piano prima di aggiungere pensosa: «Gli lascerò qualche mela sul tavolo.»

Si scambiarono un'occhiata complice, grata che Aileas avesse capito dove puntare per far breccia nella pellaccia dura del capitano, e il pensiero di James fece stringere di nuovo un piccolo nodo gelido e sgradevole alla base dello stomaco di Deirdre, sintomo che peggiorò in una nausea che neppure il concerto per tromba di Haydn riuscì ad alleviare. Rigettò i due sorsi di brodo che aveva sorbito con parsimonia, dopodiché andò zoppicando fino alla stanza da letto. Qui, dopo essersi infilata nella sua comoda camicia da notte in cotone, si mise seduta sul materasso a sferruzzare nervosa una seconda copertina traforata alla luce di un paio di candele, gettando continue occhiate ansiose al giardino attraverso le grandi vetrate.

Of Seamen and Maidens - LUNA NUOVA E ALTA MAREADove le storie prendono vita. Scoprilo ora