Il momento di svestirsi e cambiarsi per la notte era stato per le due ragazze il più imbarazzante, secondo solo alla faccenda del make-up.
Fatma aveva rimediato un pigiama da Khadidja, mentre Imane aveva preferito restare con la sua maglietta e i boxer.
Si erano svestite ai due capi del letto, girate l’una di spalle all'altra.
Imane aveva poi sentito la necessità di rompere quel silenzio, che le pesava sul petto come un macigno.
“Come sta Khalid? Non so se hai già saputo, ma io non sono più in squadra”
“Sì, ho saputo, mio fratello me lo ha detto” aveva poi replicato Fatma con tono rassegnato.
“Papà non voleva più che giocassi a calcio. Nemmeno mamma, a dire il vero. E così ho fatto, sono stanca di combattere”
“Stanca, tu? La stessa che mena ai maschi?” Fatma lo aveva detto con un sorriso ammirato stampato sulle labbra.
L’atmosfera nel frattempo si era decisamente alleggerita. Erano bastate poche parole per far riemergere il feeling che era sempre esistito tra le due ragazze, prima del famoso bacio.Imane aveva fatto per infilarsi nel letto, ma Fatma l'aveva bloccata.
“Non vorrai mica metterti sul cuscino così? Il trucco va tolto prima di andare a dormire”
“E io cosa ne so, mi hai mai vista truccata?” le aveva risposto Imane ridendo.
“Te lo tolgo io, ci vorrà un attimo”.
Imane era seduta a bordo del letto, e l’amica aveva iniziato a passare sul suo viso una salvietta struccante, rimediata dalla borsetta.
“Fatma, dimmi che sta venendo via tutto”
“Più o meno, abbi pazienza”.Il kajal era venuto via, non lasciando che un'ombra sotto le ciglia di Imane. Per il rossetto l’operazione si era rivelata un po' più difficile.
“Non muoverti”. Fatma continuava a passare delicatamente la salvietta sulle labbra di Imane. Voleva vederle al naturale, come quel pomeriggio di tre anni prima. Aveva poi deciso di completare l’operazione direttamente con le dita che faceva scorrere avanti e indietro, per togliere le ultime tracce del rossetto.
Imane, però, non la aveva lasciata finire.
Le aveva afferrato il polso, affinché interrompesse quella meticolosa operazione, e l'aveva baciata. Un bacio vero, finalmente, come entrambe desideravano.Imane aveva fatto sedere Fatma sulle sue gambe. Una posizione più comoda per poter prolungare quelle effusioni, da cui era sempre più difficile tornare indietro.
L’aveva accarezzata sopra la maglietta, per non esagerare, per essere sicura che la ragazza fosse d’accordo. Era stata poi la stessa Fatma a condurre le mani di Imane sotto i vestiti, a guidarle sul suo seno. Era il suo modo di dirle che poteva andare oltre, fare di lei ciò che voleva.
Imane, in realtà, non sapeva bene cosa fare. Era la sua prima volta, e non poteva che lasciarsi guidare dall'istinto, dalle fantasie che l'avevano sempre tormentata e che finalmente poteva mettere in pratica.Fatma si era totalmente abbandonata ai baci e al tocco di Imane. La ricambiava a sua volta con baci e carezze dietro al collo, scoperto per via dei capelli così corti, sul viso che amava così tanto, sulle gambe e sull’addome, senza però andare oltre il perimetro di quei boxer da uomo. Aveva capito che non era ciò desiderava la sua partner e, in fondo, nemmeno lei.
Fatma, che aveva già avuto qualche esperienza con gli uomini, quella sera voleva solo sentirsi al centro della scena. Adorata, come i suoi precedenti ragazzi non erano riusciti a fare. E Imane sembrava essere nata per questo.L’aveva presa in braccio e adagiata sul letto, ansiosa di testare le proprie abilità, di averne prova dal viso e dai respiri della compagna di gioco.
L’aveva fatta godere in ogni modo che le fosse possibile, come se avesse saputo da sempre cosa fare, non aspettando altro che quel momento. Non vi erano dubbi che Imane fosse riuscita nel suo intento.
Fatma aveva cercato a fatica di contenersi, di non farsi sentire al di là di quelle sottili pareti, con Imane che ogni tanto si fermava, le chiudeva la bocca con una mano. Un gesto che le aveva regalato ancora più piacere. Lei, più grande e già donna, irrimediabilmente dominata da quella giovane e audace ragazza, così diversa da lei. Così diversa da tutti.

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Imane
FanfictionStoria liberamente ispirata dalle vicende della campionessa di boxe Imane Khelif.