Imane

La spa

L’addetta alla Spa accoglie Roumy e Imane con discrezione, mostrando loro il percorso benessere della struttura. Per Imane, abituata a frequentare ambienti decisamente più spartani, è la prima volta. Per viziare Roumy ha deciso di approfittare del lusso che le concede la sua nuova vita; quel lusso che che la affascina e respinge al tempo stesso.

La prima tappa per le due ragazze è la sauna privata. Roumayasa la adora, mentre Imane non si mostra troppo convinta “Davvero la gente paga per questo? Per sudare così basta un incontro di boxe”.
Roumy la osserva, come fosse la prima volta: la pelle ambrata bagnata dai vapori, le piccole gocce che le scivolano lentamente dalla fronte e quelle che percorrono ogni muscolo del suo corpo. È la curva appena accennata del seno di Imane a scatenare più di ogni altra le sue fantasie; come fosse il promemoria del fatto che quel corpo statuario, incredibilmente, appartiene a una donna.

“Roumy, presto sarò in Italia, mi piacerebbe davvero portarti con me, vedere insieme il Colosseo, il Duomo di Milano”. Imane alterna momenti di estrema razionalità a sprazzi di fragilità, dove l’idea che il suo sogno d’amore possa finire le apre una voragine nel petto. Sono gli attimi in cui la campionessa olimpica torna a essere semplicemente una giovane di 25 anni, perdutamente innamorata della sua donna.
Roumy si avvicina di più, le accarezza la mano, poi intreccia le dita alle sue. Le gambe delle due donne si sfiorano, e il desiderio di vicinanza che si respira nell'aria inizia a farsi più intenso. Imane, senza alcun preavviso, posa le mani sui fianchi di Roumy e la solleva dalla piccola panca di legno per condurla fuori dalla sauna.

Arrivate alla vasca idromassaggio, Imane si china fino a immergere la ragazza, ancora stretta a sé, nell’acqua calda. Roumy sorride mentre la guarda negli occhi, quasi incredula del momento che le è concesso vivere insieme a lei.
Imane inizia ad accarezzarla con le dita che scivolano leggere dal collo alle spalle, fino a slacciare il piccolo nodo del suo reggiseno. Si sfila anche lei il top sportivo: ha urgenza di sentire il seno di Roumy contro il suo, di lasciarsi andare alle sensazioni che quella parte del proprio corpo, che spesso ha desiderato veder sparire, può regalarle.

Imane spinge Roumy contro il getto dell’idromassaggio e le sfila gli slip del costume. Si diverte a osservare le sue espressioni mentre gode, a negarle un bacio fin quando la donna quasi non lo implora, prendendo tra le mani il viso di Imane e premendo le labbra contro le sue.
La donna solleva Roumy per farla sedere sul bordo della vasca, per farla finalmente godere con le sue mani e le sua bocca.

Roumayasa pretende di ricambiare, e Imane è troppo eccitata per non lasciarglielo fare, guidando la mano della ragazza sotto i boxer del costume. A lei, che accarezza lentamente e delicatamente le sue amanti, piace invece essere toccata in modo deciso. Impone a Roumy di non fermarsi, finché un gemito sommesso non sfugge dalle sue labbra.