Capitolo 14

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"Anche solo un'azione, una scelta che ora ti può sembrare insignificante, cambia completamente il tuo futuro."

Camilla è giá andata al locale da Ashley. Oggi gli aveva dato una maglietta a maniche corte con il nome del locale. Era tutta elettrizzata all'idea di iniziare a lavorare. Secondo ne lo fa anche perchè vuole far capire a Kostas che lei, giustamente, fa come gli pare. Cane e gatto. Sempre a litigare quei due.
Esco dalla doccia e mi metto l'accappatoio.
Che cazzo mi metto stasera?!
Apro l'armadio e mi metto l'intimo. Devo pensare anche a quello che devo dire a Radja. Cioè, non so che rispondergli proprio. Gli piace fare sesso con me. Anche a me con lui, sia chiaro.
Però è il fatto che comunque è sposato che mi blocca. Che porca miseria me fa partì l'ormone! No mi serve un consiglio. Più di uno..
"Giuliaaaa! Martaaaa!" Urlo.
"Che succede??" Mi chiedono in coro.
"Crisiiiiii!!!" Sbotto e le mie amiche corrono su.
"Ei che hai?" Giulia si siede sul letto.
"Ho bisogno di un consiglio"
"Dicci tutto" Marta mi passa la spazzola che stavo cercando.
"Radja mi ha detto che gli piace fare del sesso con me e mi ha chiesto di diventare la sua trombamica" dico spazzolandomi i capelli.
"Oh cazzo... e tu?" Mi chiede Giulia.
"Li per li gli ho detto di no, ma lui ha insistito, l'ho visto quasi spazientito e ha continuato e mi ha detto pensaci" spiego.
"Questo è impazzito!" Marta mi guarda a bocca aperta.
Gli spiego che ieri subito dopo ne ha rimorchiata un'altra. Loro mi ascoltano attentamente
"E lui mi ha detto che è fatto così, prendere o lasciare" concludo.
"Che situazione, mamma mia" commenta Giulia.
"Ma tu che provi?" Mi chiede Marta.
"Io che provo?? Niente. Non sono innamorata alla fine lo conosco così, certo non posso negare che è un bel ragazzo, però non lo so.."
"Tu vorresti?!" Mi chiede Giulia.
Faccio spallucce.
"Parla però" mi incita Marta.
"Mi sento desiderata, ecco. Però subito dopo mille pensieri.."
"Sara, senti, qualunque cosa deciderai qui troverai sempre delle spalle su cui piangere, speriamo di no eh" mi dice Giulia e Marta annuisce.
"Grazie ragazze, siete fantastiche" dico.
"Che gli dici allora?" Mi chiedono.
"Vediamo come va la serata" sorrido.
"Beh allora spostati che ti dico io cosa mettete" mi dice Giulia e inizia a frugare nel mio armadio. Mi tira fuori una gonna nera abbastanza corta con sopra una maglietta argentata con la scollatura molto ampia sulla schiena.
"Sono nuda praticamente" commento.
"Forza che Cami ci da per disperse!" Ridacchia Marta e si vanno a preparare. Mi vesto, mi trucco e scendiamo di sotto.
Spalanco gli occhi quando vedo Radja buttare la cicca per terra. Che cazzo ci fa qui. Mi stringo nella giacca e cammino di fianco alle mie amiche.
"Eccotelo tiè lo cercavi?" Sussurra Giulia.
"Per niente" ridacchio.
"Buona fortuna" mi dice Marta.
"Aspettate vengo voi non mi lasciate qua eh"
Annuiscono e gli vado incontro.
"Oh finalmente, cinque minuti e me ne andavo" mi dice Radja.
"Non ti ho chiesto di venire" rispondo.
"Lo so." mi dice e mi squadra "ci hai pensato?!" Mi chiede poi.
"A cosa?"
"A quello che ti ho detto stamattina"
"No, non ne ho avuto occasione, non sei il mio unico pensiero." Incrocio le braccia.
Sorride: "Sbrigati" mi dice e si avvicina pet baciarmi ma faccio un passo indietro. Non so perchè sto reagendo così, ma fare un po' la stronzetta mi evita di rimanerci male dopo.
"Stai a venì al locale?" Mi chiede aprendo lo sportello della macchina.
"Mh mh" dico.
"Vie sali"
"No grazie vado con loro, ciao" dico camminando verso le mie amiche.
"A dopo, baby" sale e sfreccia via.
Anche noi saliamo in macchina e partiamo.
Marta parcheggia e scendiamo.
"Ti stava spogliando con gli occhi, prima.." mi dice Marta.
"Vedremo che succederá" rido.
Raggiungiamo Francesca, Stephan, Wojciec e Lucas. Le coppiette si baciano ed entriamo al locale, raggiungendo Camilla che è indaffaratissima.
"Cami!" La salutiamo.
"Come va?"
"Insomma, sono distrutta" ci risponde.
"Poverina.." commenta Fra
"Che prendete?? Non mi fate fare cose strane che vi uccido!" Ci dice.
"Quello che vuoi Cami" Lucas la mette a suo agio.
"Bene perfetto, offro io sto giro!" Scoppia a ridere e ci fa un angelo azzurro a tutti.
"Fa schifo regà?" Ci chiede mentre assaggiamo.
"No, no è buono! Ammazza! Bravissima" commenta Wojciech.
Iniziamo ad applaudirla quando Cole le passa dietro mettendole le mani sui fianchi. Lei arrossisce.
"Era solo perchè volevi lavorare eh" le dico ridendo.
"Sta zitta te eh" ride anche lei.
"Fai pausa Cami" le dice l'inglese e finalmente ci raggiunge.
"Sigarettaaaaaa" urla ed esce prima di tutte.
Fra mi da una gomitata per farmi notare che Radja è appena arrivato e mi fa un cenno col capo come per uscire fuori.
"Vai" mi sussurra.
Mi avvicino al belga mentre vedo Stephan far ballare Francesca. Marta trascina Lucas a ballare mentre Wojciech e Giulia iniziano a sbaciucchiarsi.
"Ti ho trovata, andiamo" mi dice con le mani in tasca indicandomi la porta.
"Dove oh?"
"A farmi dire di si"
"Ma non pensi ad altro?" Rido.
"No, andiamo" mi prende per un braccio e mi trascina fuori.
"Piano oh" dico.
"Dove andate?!" Camilla ci blocca. Santa Camilla!
"A scopare" risponde Radja come se stesse andando a fare colazione.
"Attento a te" lo imbruttisce. Oddio esce il Manolas che è in lei.
"È in buone mani" dice e continua a camminare "Dai Sà!" apre la macchina e sale.
"Ci vediamo dopo" dico a Camilla.
"Va bene, sta attenta mh"
"Si, tranquilla" dico e la vedo entrare. Salgo in macchina e Radja fa inversione e parte.
"Quindi è un si?" Inizia a parlare.
"Non lo so"
Arriva in un parcheggio buio e isolato, parcheggia. Inizia a sfiorarmi la coscia mentre mi guarda negli occhi.
"Stasera sei molto sexy" mi dice all'orecchio ed io avvampo mentre si avvicina e inizia a baciarmi il collo.
Mi inizia a spogliare. Non riesco a dirgli di no, come faccio adesso?! Non riesco a fermarlo. Il fatto è che mi piace, sentire le sue mani su di me mi fa stare bene.
Lo spoglio anche io. Mi bacia con passione e lo ricambio. Con un semplice gesto tira un po indietro la poltrona e mi fa salire sopra di lui. Le sue mani mi accarezzano i fianchi e riesco a sentire sempre più brividi, ogni volta che succede di più..
Sono io stavolta a condurre il gioco e i nostri corpi si muovono all'unisono.
"Dimmi di si" mi dice sulle labbra.
Lo tengo stretto con la mano dietro il collo mentre mi muovo su di lui.
"Dimmelo"
"Si.."
Arriviamo all'apice insieme e mi sposta delicatamente. Scende e si sistema. Mi rivesto e mi do una sistemata al trucco.
Risale in macchina e riparte.
"Fantastico" commenta appoggiando la testa allo schienale.
"Non male, ninja" sorrido.
Torniamo al locale e scendiamo.
Stiamo per entrare quando vediamo Kostas entrare di corsa al locale con una faccia che è tutta un programma...

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