Amici Mai

Capitolo 15

“Litigavano continuamente, ma non riuscivano a separarsi l’uno dall’altra.”

Lancio l'allerta massima a Camilla e corro dentro, seguita da Radja che va per i cavoli suoi. Mi avvicino al bar e mi siedo sullo sgabello. Per fortuna adesso c'è calma e Camilla puo' riposarsi un po'.
"È arrivato Kostas" le dico.
"Non mi interessa" risponde ma so che non è vero.
"Aveva una faccia che, mamma mia, incazzata è dir poco" spiego.
"Te lo ripeto, non mi frega un cazzo di niente, poteva pensarci prima invece di fare sempre il solito pazzo!" Ma intanto lo cerca con lo sguardo. In cuor suo alla fine spera che vada da lei.
"Non l'hai visto?"
"No" sbuffa "non vai a ballare??" Mi chiede.
"No voglio romperti le palline" rido.
"Tie bevi e sta bona allora che me sta a rode il culo. Do cazzo sta?" dice mettendomi davanti un bicchiere di birra.
Mi guardo intorno e non vedo nessuna furia.
"Boh.." bevo.
Vedo con la coda dell'occhio il tavolinetto dove Radja è seduto con alcuni ragazzi. Ride e scherza, è bellissimo.
Prende per un braccio una ragazza che era in piedi vicino a lui e la fa sedere sulle sue gambe.
Stringo il bicchiere e mi finisco la birra in un solo sorso.
Bellissimo si, poi mi fa incazzare e mi fa rimangiare tutto. Va al diavolo, Radja!
Niente, si vede che deve andare così. Mi sono stranita e non poco tanto che Cami presa dai duoi pensieri com'è se ne accorge.
"Non parli più?" Mi chiede.
"Non ho nulla da dire" rispondo.
"Radja?!" Mi chiede.
"Non fa niente è così, devo solo farci l'occhio.. versami altra birra va.." le passo il bicchiere.
"Uno dei due si farà male.." mi passa il bicchiere pieno "e sicuramente sarai tu.."
Sto per replicare quando un pugno sul bancone ci fa sobbalzare. Kastas, la furia, in arte Rambo, è appena arrivato al bancone.
"Che cazzo è sta storia?!" Ringhia verso la mia amica. Sto per andarmene quando Cami mi ferma per un braccio. Mi fa segno di mettermi seduta un'altra volta. Come sostegno morale, la vedo mimare con le labbra. Tanto non presto attenzione alla conversazione sono occupata...
"Vuole ordinare?" Dice con veramente una faccia da schiaffi.
"Non fare la stronza!" Si avvicina con la faccia, ma il bancone li divide.
"Chiamo la sicurezza, eh"
"Chiamala, forza! Fammi buttà fuori, tanto rientro dalla finestra" da un altro pugno sul bancone.
"Lo rompi" sbuffa.
"Mi frega cazzi! Dimmi che cazzo te sei messa in testa, mh?!"
"Io niente, sto lavorando" allarga ls braccia.
"Cazzate te stai qua per Cole" stringe i pugni.
"E anche se fosse?! Mi hai lasciata no?! Adesso attaccati"
"Mi hai usato e basta, vero?? Perchè non ce stava nessun altro da rompe il cazzo, mh?!" Serra la mascella e la guarda con gli occhi infuocati.
"Si certo, adesso sono io che uso le persone, sono un mostro una senza cuore, che no sapevi?!" Lo prende in giro tant'è che lui si incazza di più.
"Licenziati, subito." Dice alzando la voce e con un tono che non ammette legge.
"Oh tu non mi devi dire per nessuna ragione quello che cazzo devo fare!! È proprio per questo che m'hai rotto le palle!!! Non farò mai quello che dici tu, hai capito??" Gli urla contro anche lei adesso.
"Oh sta zitta, guarda che starti vicino non è facile eeeh!!!" Sbotta. No stasera se menano.
"A me???? E tu con questo carattere di merda che non si sa una cosa deve fare, se può abbracciarti, se deve urlare, se deve mandarti a fanculo??? Eh ma tu basta che scarichi la colpa sugli altri vero Kò?? Fatti un esame di coscienza" dice.
"Se facessi meno la stronza" ringhia.
"Ah io la stronza?? È da una settimana che ti rode il culo e non si sa perchè! Ti dico che hai fatto, e tu mi dici sempre niente, niente, niente! Ieri perchè stavo parlando con un amico.."
"Amico? AMICO??" la interrompe.
"SI AMICO, PERCHÈ QUESTO È ASH!!"
"Ma davvero?? E gli amici si guardano così??"
"Ma così come?? Kostas ma sei impazzito??" Batte una mano sul bancone e lancia l'asciugamano che aveva in mano. Si stanno uccidendo con lo sguardo, per fortuna c'è il bancone a dividerli.
"Si certo mo il pazzo sono io!! Finita la serata di la che fate eh?? Ti paga in natura??" Sbotta. Camilla spalanca gli occhi e gli schiocca un pizzone sulla guancia, lasciandogli le cinque dita stampate.
"Non ti permettere mai più. Si vede che non mi conosci proprio eh!! Che pensi stavo a fa co te??" Urla e gli diventano gli occhi lucidi ma ricaccia indietro le lacrime.
"Non lo so proprio. Ma ora ho capito che non sei il mio tipo, per niente." Risponde lui gelido.
"Bene, neanche tu sicuramente. Uno che mi considera una puttana meglio perderlo che trovarlo" dice dura.
"Mo te puoi vive la tua storia alla luce del sole" indica Cole con il mento.
"Sicuramente! Meglio cinquemila volte Ashley che te! Almeno lui è affettuoso, non come te!" Dice sprezzante la mia amica per colpirlo come lui ha fatto con lei.
"Che vorresti dire??" La imbruttisce.
"Che sei senza cuore" continua non staccando gli occhi dai suoi.
"Apposto! Dimenticati tutte le cose che ti ho detto. Mi sono sbagliato! Non t'ho mai amata. T'ho usata, non me ne frega più un cazzo di te. Vaffanculo"
"Lo sapevo giá, stavo con te perchè eri solo" continua Cami.
"Per pena??""
"Esattamente" incrocia le braccia.
"Sei la peggior stronza che abbia mai incontrato. Fottiti e dimenticami"
"Lo sto giá facendo, anzi fatto."
"Senti Cami mi passi quel bicchiere?" dice Ashley avvicinandosi alla mia amica.
Kostas lo guarda malissimo e lo prende per la maglietta avvicinandolo alla sua faccia.
"Hai vinto hai visto. Ha scelto te" gli ringhia in faccia.
Cole sbianca e guarda Camilla.
"Ma che ho fatto?!"
"Non sono un premio, sono io che sono voluta andare da lui!" Dice Cami con un sorrisetto.
Ash fa un sorisetto come per dire: "ti vgiuro non centro niente"
"Lascialo Kostantino e vattene. Lasciaci in pace" continua Camilla.
Kostas passa lo sguardo da lui a lei e ritorna a guardare lui. Tira indietro la testa e gli da una capocciata epica, poi lo lascia e Cole cade per terra spaesato.
"KOSTAS MA SEI IMPAZZITO??? VATTENE VIA!! SEI UN ANIMALE, CAZZO!" sbotta la mia amica e va a soccorrere il suo capo.
"Ash stai bene?!" Chiede tirandogli su la testa.
"Che schifo" commenta Kostas dandogli le spalle.
"Per me sei morta!" Dice camminando.
"ANCHE TU!" Gli urla dietro e torna a guardare Cole che finalmente si alza. Kostas mentre esce da un calcio ad una sedia contro il muro che si spacca in due, poi se ne va.
"Cami.." dico.
Mi fa un gesto che intendo come: "non ho voglia di parlare adesso" e passa il ghiaccio a Cole.
"Grazie, il tuo turno è finito.." dice l'inglese a Cami, la quale si asciuga una lacrima e scappa via. Vuole stare sola adesso, è normale..
Radja non c'è più al suo posto, probabilmente sarà da qualche parte con quella.
"Che è successo?" Gli altri mi raggiungono al bar.
"Cami e Kostas hanno litigato di brutto" dico.
"Dove è lei ora?" Chiede Giulia.
"Fuori penso.."
"Vuole stare sola, lasciatela stare" ci dice Cole.
"E tu che hai fatto?" Chiede Stephan.
"Capocciata" fa spallucce e torna dai clienti.
"Andiamo va" dice Lucas.
"Si tanto andrá a casa Cami" commenta il polacco.
"Ma si, nutella e coccole" commenta Marta ed usciamo. Saliamo in macchina e torniamo a casa.