Capitolo 22

674 29 4
                                    

"Solo il mio cuore conosce la verità. Sei tutto quello da cui dovrei fuggire. Ma starti lontano ormai è impossibile."

É arrivato Febbraio finalmente. Stiamo già a metà mese. Direi che le cose vanno per il verso giusto. Camilla e Kostas si, bisticciano sempre ma per loro è normale. È un modo per sfogarsi, per dimostrarsi i sentimenti che provano l'uno per l'altro. Sono una di quelle coppie che non hanno paura di maledire il giorno in cui si sono incontrati, ma che poi dopo essersi urlati contro, stanno male e finisco sempre per fare pace. E si sa, quando litighi per cento volte al giorno e riesci a fare pace non è amore, di più!
Wojciech e Giulia dopo quell'episodio con Iturbe sono più uniti che mai, certo anche se lei è gelosissima, se qualcuna gli si avvicina lei fa il fuoco.
Gli ha anche comprato una maglietta con scritto: "È mio, sceme!" con tanto di freccia che dovrebbe indicare lei. Wojciech si rifiuta di metterla, giustamente. Chi la metterebbe?! Lei si stranisce troppo quando il polacco gli dice che non la metterà, ma per risposta quando usciamo la sera, le sta attaccata e a momenti non lo lascia neanche per andare in bagno. Che matta!! Stephan si è preso la briga di cercare a Fra un ginecologo bravo e privato. È agitatissimo, spera in un maschio mentre Fra è per la femmina. Poi ovviamente noi li rincuoriamo dicendogli che sono gemelli e loro tutte le volte sbiancano. Tra qualche giorno avranno la prima visita e il faraone non sta più nella pelle. Non si tiene veramente!
Per quanto riguarda me e Radja assolutamente nulla di nuovo. Continuiamo così, come avevamo iniziato. Mi cerca, facciamo sesso, poi ognuno per i fatti suoi. In compenso Edin si è avvicinato molto. Sembra essere veramente un bravo ragazzo. È un po' riservato però é molto simpatico. È piacevole parlare con lui.
Marta invece, ecco qui questa è un po' complicato da spiegare. Ha scoperto da sola che Lucas si è rivisto con la moglie, mentre lui gli aveva detto di aver impegni con il suo procuratore. Il francese la ha sempre chiamata, milioni di messaggi a cui lei non ha mai risposto. Ci ha sempre detto che non se la sente di avere un confronto e che non c'è nulla da dire. È anche venuto a casa per parlare con lei e chiedere spiegazioni ma Marta si è sempre fatta negare rinchiudendosi al bagno. La sera non è neanche più venuta per locali con noi ma ha preferito uscire con delle sue amiche dell'università. Ma è ora di finirla con sta storia, stamattina abbiamo deciso di andare a Trigoria.
Appena glielo abbiamo detto ha iniziato a fare storie.
"Tu vieni e basta, senti quello che ti deve dire e mandalo al diavolo!" Dice Giulia cambiando canzone alla radio.
"Che coglioni!! Non voglio ascoltarlo!" Marta si impunta.
"Su forza, non fare la bambina! Avrà una spiegazione" Cami mette la freccia e le sbarre fuori il campo sportivo si alzano.
"No, non ce l'ha" ribatte la nostra amica.
"Se non ti piace quello che ti dice, tagli tutto ma almeno lo sai" dico mentre Cami parcheggia.
Marta sbuffa e scendiamo.
"Uh c'è anche Marta, meno male!" È arrivata anche Fra con Stephan. Capirai quello mo non la lascia più da sola!
"Si yuppi!" Dice Marta sarcasticamente, scoppiamo a ridere e camminiamo verso l'entrata.
"Voi andate ragazze io aspetto Ash ed entro" Cami sta ancora chiudendo la macchina "mi ero dimenticata di dirvelo" ride.
"Va beneeee!" Rispondiamo in coro ed entriamo. Ci sistemiamo al bar mentre iniziano ad arrivare i ragazzi.
"Ei, bella mia!" Woj saluta Giulia con un bacio appassionato.
"Occhio eh guarda come finite" Ste tocca la pancia a Fra.
"Ma sta zitto!" Il polacco gli da una spintarella.
Kostas si appoggia con il braccio sul bancone del bar.
"Cami?!" Ci chiede, ma non facciamo in tempo in tempo a rispondergli che Cami entra con Cole al seguito. Kostas si irrigidisce e serra la mascella. Lei si avvicina.
"Ciao amo!" Gli dice e lo bacia a stampo. Lui non si sposta ma neanche la saluta. Guarda Ash con il fuoco negli occhi e si gira per tornare negli spogliatoi. Cami lo ferma.
"Amo ma che hai?!" Le chiede.
"Niente" neanche la guarda, si libera e torna dentro.
"Oddio questo!" Dice Cami sbuffando.
"Sono passato a salutare tutti, è tanto che non ci vediamo!" Ash corre da una parte all'altra a salutare tutti.
"Forse è per Ash.." azzardo.
"Eh però che palle!" Cami si siede sullo sgabello.
"Marta!" La voce di Lucas ci interrompe.
Lei lo guarda per un attimo poi si rigira di spalle.
"Marta cazzo, perchè non mi rispondi più?? Ma sei impazzita??" Urla facendola girare.
"Io sono impazzita, certo... invece tu brutto testa di cazzo, che ti vedi con quel cesso di tua moglie alle mie spalle eh?!"
Lucas sbianca.
"Tu..tu..che ne sai?" Balbetta.
"Lo so e basta!" Lo spinge "Avevo da fare con il mio procuratore!" Gli fa il verso "ma vaffanculo, sei uno stronzo e io non ti voglio più vedere, ne sentire perchè ti sto odiando da morire Lucas."
"Ma adpetta, fammi spiegare!"
"No!" Urla "non voglio sentire le tue bugie, chi ero io per te eh?! Un'amante??? Ecco perchè la maggior parte delle volte non volevi rimanere a dormire! Perchè dovevi tornare a casa da quello sgorbio vero??? Sappi che io non sono una seconda scelta, per nessuno chiaro???"
"Aspetta Marta hai frainteso.."
"No, no. Io ho capito benissimo. Ho capito che sei uno stronzo ed io non voglio una persona come te al mio fianco. Ti avevo chiesto di non farmi mai del male!!! Beh mi hai distrutto. Sparisci dalla mia vita, buona fortuna per tutto, anzi spero che te ne andrai da Roma, così almeno non ti vedo più" conclude la mia amica.
"Ma non è vero che sto con lei!" Replica Digne.
"Non mi interessa, non ti credo più"
"Invece devi credermi!"
"No, vattene su, non abbiamo più nulla da dirci lasciami stare" abbassa lo sguardo ed esce a prendere una boccata d'aria. Lucas deluso dalla conversazione segue Kostas negli spogliatoi.
"Che casino.." comnenta Giulia.
"Oddio!" Fra si libera dall'abbraccio di Stephan e corre al bagno.
"Amore stai bene?!" Il faraone gli va dietro.
"Poverina mo iniziamo con le nausee.." commenta Cami.
"Giá, speriamo che non le durano troppo" rispondo.
Alzo lo sguardo e Radja è appena entrato. Ha il borsone in spalla e si sistema la cresta.
Ha gli occhiali da sole. Se li toglie e mi guarda. Non mi dice nulla anche perchè ci sono gli altri e alla fine nessuno sa quello che sta succedendo tra noi due. Solo le mie amiche, ovvio ma lui non sa che a loro dico tutto. Mi fa un sorrisino a mezza bocca e va dritto negli spogliatoi.
"Andiamo a vedere gli allenamenti sugli spalti??" Chiede Giulia.
"Ma si, andiamo va" ci alziamo. Marta ci raggiunge e ci avviamo verso la porta finestra che porta agli spalti, ma appena sto per uscire mi sento chiamare. Mi giro e Edin è già cambiato per allenarsi.
"Ei, ciao" dico.
"Ciao, non sapevo che venivate oggi, senno sarei uscito un po prima" mi dice.
"Vabbè mi avresti vista comunque.. sto andando sugli spalti"
"Bene, si beh.. ho sentito da Digne.. ha litigato con Marta e stava raccontando, poi Kostas ha rotto l'armadietto e quindi pensavo c'eri anche tu.."
Scoppio a ridere.
"Come ha rotto l'armadietto??"
"Si ha detto che c'è una presenza che lo disturba e doveva sfogare" fa spallucce. Lo devo dire a Cami.
"Senti ti volevo chiedere se..ecco..dopo quando ho finito.. ti va di andarci a bere qualcosa?? Come amici, ovvio.. se ti va.."
Gli rido in faccia. È buffo quando è in difficoltá.
"Va bene Ed, ci vediamo dopo.."
"Sul serio??"
"Si, scemo" rido.
"Okay a dopo" mi dice e scappa dentro. Raggiungo le mie amiche sugli spalti. C'è anche Fra, sembra la nausea si sia calmata. Iniziano gli allenamenti e racconto alle mie amiche ciò che mi ha detto Edin prima.

Amici MaiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora