Capitolo 4

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"Il sesso è la consolazione che si ha quando non si può avere l'amore."
(Gabriel García Márquez)

È scappata in macchina di Marta e Digne prima ancora che potessi chiederle di venire con me.
Perchè fa così?!
Le ho mandato un messaggio dicendole che è mia. So per certo che non sta insieme a nessuno, pure Lucas prima a cena se lo è lasciato sfuggire.
E sobo convinto che di Dzeko non le frega niente.
Mi metto proprio dietro la macchina del francese e la vedo gesticolare. Di sicuro stará raccontando alla sua amica quello che è successo.
Sinceramente non è da me insistere in questo modo.
Insomma non mi è mai capitato che una donna mi dicesse di no per così tante volte. Ceh è un mese che ci provo ma questa non molla. Che cazzo devo fare?!
Me sta a fa diventá matto oh!
Il fatto è che la voglio. La trovo molto sexy, il fatto di come si muove o come si sposta i capelli da una parte all'altra, come il mio nome esce bene dalla sua bocca, come sbuffa o alza gli occhi al cielo ogni volta che mi avvicino.
Mi fa muro per proteggersi, sicuramente, per non farsi male. Ma con me non si farà male, voglio dire potrei offrirle una notte di felicitá assoluta. Invece lei no, si è fissata così.
Avanti è solo una scopata dopo si ritorna amici come prima, poi magari le è piaciuto così tanto, modestamente sono il migliore in circolazione, che si potrebbe rifare. Certamente io non mi tiro indietro.
Ma non so che cazzo fare per farla cedere un po'. La sto provocando in tutti i modi ma non cede nemmeno un attimo. Neanche un bacio sono riuscito a darle, cazzo.
Forse veramente non sono il suo tipo..
Nah, impossibile. Nessuna puo' resistermi così a lungo. Prima o poi cederà ne sono sicuro, devo soltanto dare una mano al destino.
Devo solo pensare...
Avanti Radja pensa, sei Nainggolan non un coglione qualsiasi.
Mi passo la mano tra la cresta mentre picchietto le dita sul volante. Guardo la macchina davanti a me, Sara sta ancora parlando con la sua amica.
Sbuffo.
Devo portarla a letto per forza. Non che mi mancano le donne, però ci sto andando in fissa. Ormai è una sfida con me stesso. Ci ddvo riuscire, per forza.
Nainggolan non puo'perde colpi, oh!
Non capisce un cazzo, potrei farla felice.
L'unica cosa che mi passa per la mente in questo momento è di farla bere. Ma si, che cazzo di genio!!
La sento quando mi avvicino a lei che non gli faccio schifo.
Quindi si, andiamo in qualche locale, la faccio bere, due provocazioni. Je fai sentì la presenza come dice Ruggero De Ceglie, lei non ci capisce più niente e zac me la sbatto come un tappeto persiano.
Radja sei un genio!
Sorrido e parcheggio. Devo chiederle se vuole venire con me dopo. Non ce la faccio più ad aspettare. Scendo sorridendo e faccio per raggiungerla ma lei prende a braccetto Giulia e Camilla e mi è impossibile parlarle.
"Ehi Ninja, che è sta faccia?" Mi chiede Wojciech.
"Niente volevo parlare un attimo con Sara ma.."
"Rá ma lascia perdere, non incasinarle la vita" mi fa notare Lucas.
"Ma quale incasinare" dico mettendomi sulla difensiva.
"Sei sposato, oh" mi ricorda il polacco.
"Ma davvero?! Non lo sapevo, Woj grazie" sbuffo.
"E allora lascia perdere, continua con le altre, alla fine è l'amica delle nostre fidanzate, romperesti anche il nostro equilibrio" spiega il francese.
"Ma shhh. Tu che dici Ko?" Mi rivolgo al greco che fino ad adesso era rimasto in silenzio.
"Io so meticcio, de sti cazzi non me impiccio" mi risponde. Lo guardo a bocca aperta. A questo non gli frega mai niente. Di niente e di nessuno.
"E Camilla" mi azzardo a dire.
Si gira e mi imbruttisce.
"Questo nome dalla tua bocca non deve mai uscire." Mi dici e mi da una pizza dietro la testa.
Non gli frega niente ma non gli toccate Camilla. Mortacci oh, che dolore.
Gli altri due ridono mentre entriamo in gelateria.
"Prima voi ragazze"
Vedo i miei compagni che guardano le loro ragazze come se fossero un piatto di carbonare dopo mesi e mesi di digiuno. Perfino Kostas guarda Camilla come se fosse l'unica donna sulla faccia della terra. Anche quando litigano, si arrabbiano ma senza mai smettere di amarsi.
Mah contenti loro...
Sara è davanti a me che sta scegliendo i gusti del gelato, quindi posso passarle avanti.
"Io una coppetta con menta e nocciola" dico facendo l'occhietto alla ragazza dall'altra parte del bancone, la quale mi sta spogliando con gli occhi.
"Non era prima le ragazze?!" Mi dice.
"Ce metti tre ore!"
Prendo il gelato: "Grazie bella"
Do una cucchiaiata alla panna.
"Io voglio il cono con nutella e fior di latte" dice e la ragazza glielo fa. Usciamo a sederci di fuori.
"Chissà dove ha portato Frá il Faraone" dice Camilla.
"Boh io ho sentito che la portava verso Ostia poi non so altro" risponde Marta.
"Ma che vi frega" dice Kostas.
"Se tu sei sempre così asociale non è mica colpa mia! Mamma mia Ko non te sopporto più eh" sbotta Camilla.
Oddio rieccoli che ricominciano.
Guardo Sara che sta leccando il gelato. Lei guarda un punto fisso non si accorge che la sto fissando.
Mi imnagino cose strane. La sua lingua sul gelato...
"Rá che c'hai?" Mi da una gomitata Wojciech.
"Io..io..n.."
No Radja no! Devi andare via senno qua altro che trigemellare! Lascio la coppetta sul tavolo e scappo al bagno.

****

"Che cazzo gli è preso?" Dice Lucas.
"Non ne ho idea" gli risponde il polacco.
"Boh" faccio spallucce.
Quello è tutto matto. Chi lo capisce è bravo.
Finiamo di mangiare.
Le mie amiche si accendono una sigaretta.
"Cazzo la borsa, l'ho lasciata in macchina" dico sbuffando.
"Vabbè tieni te ne do una io" mi dice Cami.
"Ma no, tranquilla così prendo pure il cellulare"
"Lu dagli le chiavi su, attivo" Marta gli batte le mani "non dormire su"
Il francese mi da le chiavi e vado al parcheggio dove c'è la macchina di Lucas, la apro e prendo la borsa.
"La testa perchè è attaccata al collo" dico tra me e me.
"Ehi" Radja si appoggia vicino allo sportello.
"Ah eccoti.. non sei normale eh! Sei scappato!" Dico.
"Esigenze fisiche" mi dice.
"Okay.. senti ti sposti che devo chiudere?" Dico
"Ah sisi scusa" si sposta e mi fa chiudere.
"Senti, che ne dici se vieni in un locale con me stasera?! Siamo partiti col piede sbagliato" mi dice e lo guardo confusa.
"Con tutti gli altri si, okay" rispondo.
"Ma pensavo io e te. In pace sai.. tranquilla non ti stupro mica"
"Eh beh vorrei vede.."
"Allora?!"
"Mi lascerai in pace dopo?!" Chiedo scocciata.
"Contaci!"
"Allora si" rispondo e chiudo la macchina. Finalmente me lo tolgo dai piedi.

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