Amici Mai

Capitolo 45

"Datemi qualcosa con cui sfogarmi: un sacco a cui tirar pugni, un pacchetto di sigarette, o delle labbra, le sue."

Nello stesso momento..

Mi sto preparando. Stasera si va in un locale tutti insieme. Una sorta di rimpatriata anche se ci vediamo tutti i giorni. Abbiamo deciso stamattina mentre facevamo gli allenamenti. Mi sto facendo la cresta da mezz'ora ma oggi proprio non ne vuole sapere di stare su.
Non ne ha voglio neanche lei. Eppure devo sbrigarmi. Forse stasera finalmente la vedo. Sono passati venti giorni dal derby ed non ci vediamo praticamente da quel giorno. Non parlo con lei da quando mi ha fatto tutto quel discorso e devo dire che poi quello che ho visto all'Olimpico mi ha frenato molto. Avrei voluto parlarle, magari scrivergli qualcosa. Ma a che scopo?! Ha detto basta no, non mi vuole più! Li per lì non ci ho creduto molto. Ho pensato seriamente che potessi riprendere in mano la situazione, ma poi mi sono sentito tutte le speranze crollarmi addosso. Lei con un altro. Che si baciano. Davanti a me!
Non l'ho sopportato. Ho detto basta anche io.
Però non riesco a capire perchè una parte di me spera che lei stasera ci sia. Magari da sola..
Lo spero, tanto Dzeko è un morto. Non ci viene per locali. Quello deve fare sempre l'asociale. Il che è un bene se sta a casa da solo. Basta che non stia con lei. Poi può anche tornarsene a fanculo da dove è venuto.
Lancio il tubetto della gelatina sul comò. Vaffanculo ci si mette pure la cresta stasera. Già sono agitato di mio.
Metto il telefono in tasca, prendo le chiavi e vado verso la porta.
"Ma Radja pure stasera esci?" Mi chiede Claudia affacciandosi dalla cucina.
"Certo. Perchè non posso??" Dico.
"Ma avevi detto che.."
"Siamo tutti stasera abbiamo deciso stamattina. E poi non ricominciare a rompermi il cazzo" dico. Tutte le sere la stessa storia. Faccio come voglio.
Esco di casa e vado al locale prestabilito stamattina. Parcheggio nervoso. Scendo, faccio un bel respiro ed entro.
C'è un casino di gente. Come faccio a trovare i miei adesso?! Sbuffo.
Già mi è salito il crimine, stasera.
Mi guardo intorno e non vedo nessuna faccia famigliare.
Cioè si. C'è Kostas con Camilla, Wojciech e Giulia, Marta e Lucas, Gyomber, Emerson, De Rossi, Vainqueur e pure Perotti. Ma di lei nessuna traccia. Cerco lo stampellone con lo sguardo. Se c'è quel bosniaco di merda ci deve essere anche lei. Non ll vedo. Mi siedo vicino al bar e continuo a cercare con lo sguardo. Forse lei è in bagno e lui non c'è. Oh fregatene Radja cazzo. E viviti la tua vita, merda oh. Troppa importanza gli sto dando.
"Non c'è"
Mi giro a guardare Francesca che mi guarda a braccia conserte.
"Ma chi?!" Dico svagheggiando.
"Fai il finto tonto adesso?!"
"Mah.." dico e bevo il cocktail che avevo ordinato prima al barman.
"Io ti avevo avvertito. Te l'avevo detto di non tirare troppo la corda, perchè hai visto?! Si è spezzata" mi dice. Mi conosce sa che sto rosicando e non vede l'ora che gli dia qualche soddisfazione. Ma non sarà così.
"Ma di che cosa stai parlando?" Dico estremamente calmo.
"Lo sai benissimo"
"No, non lo so" dico.
"Vabbè comunque è inutile che la cerchi. Non c'è" me lo ribadisce e poi fortunatamente Stephan se la porta via.
Cazzo. Non c'è per la miseriaccia. E io che speravo di vederla. Ma che cazzo dico?!
E lui? Lui c'è? Staranno insieme in questo momento??
Oddio quanto lo odio! Ho in mente solo la scena del loro bacio e mi verrebbe di ammazzarlo giuro. Sto coglione, stupido, lento, idiota, brutto, pippa al sugo, deficiente.
Una ragazza mi si avvicina. So già quello che vuole da me. Le do retta anche perchè sono parecchio nervoso e mi apparecchio la serata, così posso sfogarmi per bene dopo...
Inizia a parlare ma non presto attenzione ai suoi discorsi mi annoia.
In quel momento vedo Miralem passare davanti a me. No io devo sapere, per forza e chi meglio di lui lo sa? Sono amici glielo avrà detto sicuramente.
"Scusa eh.." dico alla ragazza per liquidarmi e vado verso Mira. Lo fermo per un braccio e non gli do tempo neanche di salutare che la domanda mi esce spontanea: "Dov'è Dzeko?" Chiedo. Quella mo m'ha messo la pulce nell'orecchio devo sapere.
"Non lo so" mi dice ridacchiando.
"Oh Mira avanti so che lo sai, siete culo e camicia mo non lo sai!" Sbuffo.
"Perchè ti interessa tanto?! Non lo sopporti mi pare di aver capito" mi guarda di sottecchi.
"Oh Mira senza sti giri e parole. Dimmelo e basta. Sei amico mio no?" Lui annuisce "Ecco da bravo dimmi tutto quello che sai" continuo.
"So che è andato a cena fuori" dice il bosniaco esasperato.
"Da solo?" Chiedo.
Spalanca gli occhi alla mia domanda.
"C'è qualcosa che vuoi dirmi Radja?" Mi dice. Ormai ha capito. Pjanic è un ragazzo molto intelligente. Sono un po' frenato se dirgli o no questa cosa. Ma anche io dovrò sfogarmi con qualcuno. È il mio migliore amico e mi puo' passare le informazioni essendo anche amico di Edin. Oh al diavolo devo parlarne con qualcuno o scoppio. Devo liberarmi di questo peso.
"Si però dimmi se sta da solo" dico.
"No non è solo.. vieni usciamo fuori aui c'è troppo casino" mi dice, amnuisco e usciamo. Mi accendo una sigaretta, sto per fare una cazzata ma tanto ormai una in più, una in meno..
"Con chi è?" Chiedo.
"Con Sara sono andati a cena poi boh non so che facevano ma non vengono qua" mi dice. "Cosa volevi dirmi?" Mi chiede poi.
"Oh Mira non so come iniziare, davvero. Promettimi che non ne farai parola mai e dico mai con nessuno" inizio.
"Promesso." Risponde e mi fido.
"Io e Sara abbiamo fatto sesso.."
"Si questo lo so ce lo hai detto, lo sa anche Edin se è per questo!" Ride.
"No non hai capito, fammi finire la frase cazzo.. Dicevo abbiamo fatto sesso fino a un mese fa.. era la mia amante Mira.." dico. Lui spalanca la bocca e non mi dice nulla. Inizio a raccontargli quello che è successo tra di noi, di quando lei è venuta a Bruxelles, come e quando ci vedevamo, gli spiego un po' tutto fino ad arrivare al punto in cui lei scopre di Claudia e mi manda al diavolo.

"... e quindi niente non l'ho più vista da quel giorno." Concludo.
Mira mi guarda come se avesse visto un marziano. Gli ho raccontato tutto. Mi sono sfogato. Dovevo farlo.
"Aspetta, aspetta, aspetta.." mi dice ritornando sul pianeta Terra.
"Dimmi"
"Quindi tu hai sempre odiato Dzeko per questo motivo.."
"Beh sapevo che a lei piaceva comunque.. una volta mi ha detto che Dzeko è il suo tipo.. ma non c'entra poi ceh, insisteva troppo, mi stava intralciando le cose" dico.
"Si bene e tu mi vieni a chiedere dove è e cosa fa perchè giustamente..." mi indica e mi invita aproseguire.
"Non c'è un perchè devo saperlo e basta" dico.
"Ma sei geloso??" Mi chiede.
"Ma chi io?? Ma cosa ti salta in mente?! Ma che poi io.. No, beh.. Ma poi cosa c'entra?? Devo solo assicurarmi che non la faccia soffrire.." rispondo.
"Uh si, si immagino.." mi guarda mettendo su una faccia da schiaffi epica.
"E fa il serio cazzo!" Dico.
"Sono serio. Ma scusa no?! Se ti manca perchè non glielo dici?" Mi chiede.
"Non mi manca. Ei ma per chi mi hai preso?! Te l'ho detto, voglio solo che non la faccia stare male punto." Ribatto.
"Uhm.. Radja ti do un cosiglio, schiarisciti le idee. Devi capire se stai solo rosicando perchè lei non ti vuole più o se è davvero importante per te, perchè qualcosa non torna.."
Lo guardo e annuisco. Mi da una pacca sulla spalla: "Per qualdiasi cosa ci sono" mi dice tornando dentro.
Bel dilemma. Sto solo rosicando?! O è più importante di quanto pensi?
Con queste domande e zero risposte me ne torno a casa. Stanotte la passerò in bianco.