Amici Mai

Capitolo 41

"Alaska cominciò: «Ciccio, dire, fare o baciare?»
«Fare.»
«Fammi l'amore.»
E così feci."
(Cercando Alaska - John Green)

~Dedicato a Giulia♡~

Siamo tornati a casa. Si anche stasera dormo da Wojciech. Ormai è quasi un mesetto che dormo qua. Poi la mattina il mio portiere mi riporta a casa delle mie amiche pronte per fare colazione. Alla fine non mi trasferisco perchè quelle pazze mi mancheranno un sacco. Non posso pensare che presto Marta vivrà con Lucas e poi anche mia sorella si sposerà e andrà via di casa! Già Francesca convive..
Basta sti pensieri, non si fanno. Mi sale la presa a male.
Certo che Norbert stasera ha proprio sbroccato!
Stavo ballando tutta tranquilla con le ragazze e mi stavo distraendo dal fascio di nervi che ho da un po' di giorni, quando mi sono sentita tirare per un braccio. Non posso negare che è un bel ragazzo però sono fidanzata e non e Woj non si merita queste cose.
Mi si è attaccato uso cozza sullo scoglio, cazzo. Cercavo di spostarlo, con le mani sul petto ma lui niente. Con le labbra a cuoricino cercava di baciarmi. Cercavo di spostarmi poi cavolo puzzava di alcool, mi veniva anche da vomitare. Mamma mia oh, le nausee.
Stava ubriaco fradicio.
"Se mi baci ti lascio stare" mi ha detto poi. Così gli ho dato un bacio a stampo e ha mantenuto la parola per fortuna. Woj non se ne è accorto meno male. Sennò sai che panico.
Anche perchè ho un'ansia terribile.
Wojciech si è chiuso in bagno e lo sento aprire l'acqua della doccia.
Passeggio avanti e indietro. Eh bene si sono incinta. Era una settimana che mi sono insospettita. Avevo un ritardo ed è strano perchè il ciclo mi è sempre arrivato puntuale.
Quindi stamattina mi sono decisa a comprare i test di gravidanza e a farli.
Per fortuna che ero qua a casa da sola, ma secondo me hanno sentito le mie urla anche in Jamaica.
Non lo avevamo programmato e non ne abbiamo mai parlato prima, nè accennato di voler mettere su famiglia e quindi sto in ansia.
Mi contorgo le mani. Non so come reagirà, sinceramente. Spero solo che non mi lasci sola, non ho proprio idea di come potrebbe reagire. Non l'ho detto a nessuno nemmeno alle mie amiche perchè prima voglio dirlo a lui..
Mamma mia, da stamattina che che sto pensando a quale parole usare, come dirglielo.
Mi sono decisa poi. Ho pensato che non riuscirei a dirgli: "Ehy Woj sono incinta" e quindi mi sono inventata una cosa.
Dopo aver realizzato di aspettare un bambino ho pulito il test di gravidanza. Poi stamattina ho comprato una rosetta. L'ho aperta e dentro ci ho infilato il test, ora sta nel microonde. Speriamo che capisce. Se se sbriga, che se deve lavà?! Mica ha fatto la lotta nel fango!
Accendo solo la luce del microonde sennò do fuoco a tutto e non è il caso..
Dopo poco scende e mi da un bacio.
"Come stai tesoro? Vuoi misurarti la febbre?" Mi dice premuroso.
"No grazie, un po' meglio dai.. senti ma il microonde fa un rumore strano.." dico.
"Che ha?!" Lui entra in cucina ed io lo seguo. Fa che vada tutto bene. Deglutisco e sento il battiti del cuore aumentare.
Si abbassa per vedere dentro e apre lo sportelletto del forno.
"Che ci fa un panino qui?" Mi dice guardandomi e grattandosi la testa.
"Beh la pagnotta nel forno.." dico sperando che non debba dire altro.
"Non capisco.."
Eh te pareva. Quando mai capisce. Alzo gli occhi al cielo.
"Mi vuoi spiegare per favore??" Mi chiede.
Gli faccio cenno di prendere la rosetta. Lui segue le mie indicazioni e la apra. Vede il test con scritto: "pisitivo" e la richiude subito. Sbianca e mi guarda.
"Che..che..vuol dire??"
Ah ma allora questo è scemo sul serio! Madonna Woj che fatica.
Gli prendo la mano e la poggio sulla mia pancia.
"La pagnotta" indico il test "nel forno" poi mi indico la pancia e rido vedendo la sua faccia.
"Oh mio Dio.."
"Che è?!" Chiedo.
"Io..io..sono shoccato. Ceh, di quanto?" Mi chiede balbettando.
"Sei settimane.. così dice il test.."
Lo guardo e si tocca i capelli. Però non mi è caduto a terra e non è morto, almeno quello. A parte sbiancare ma penso sia normale..
"Quando l'hai scoperto?" Mi chiede dopo cinque minuti. Lo giustifico alla fine è sempre un piccolo trauma.
"Stamattina.. ho fatto i test perchè mi ero insospettita e hanno detto così.." spiego.
Lui rimane in silenzio. Ho paura a dirgli qualcosa, ho paura che scappi.
"Ma non sei contento?" Azzardo.
Lui scoppia in una fragorosa risata vedendo la mia faccia.
"Sono felicissimo Giù, non me lo aspettavo e sono rimasto un po' bloccato però sono super felice. Sei la donna della mia vita!" Mi dice.
Mi abbraccia e mi bacia appassionatamente. Mi fa capire che è davvero felice e che vuole davvero una famiglia con me.
Mi stringe a lui e mi accarezza la pancia.
"Saremo genitori quindi?"
"Eh certo! Guarda che ho fatto fare oggi!" Dico prendendo un pacchetto incartato. Glielo passo e lui lo scarta.
Tira fuori una tutina sul verde chiaro, colore neutro con scritto: "I love Daddy"
Lui sorride e se sorride lui la mia vita sembra migliore e non potrei desiderarne una di più bella.
"È bellissima amore" mi dice con gli occhi a cuoricino.
"Vero?!" Dico abbracciandolo.
"Troppo" mi dice e mi prende in braccio fino a portarmi in camera.
Lo abbraccio forte perchè non riesco a credere che ho tutto quello che ho sempre sognato.
Lui l'ha presa benissimo e tutta l'ansia è sparita. È come un sogno, un bellissimo sogno in cui non vorresti mai svegliarti. Lui è l'amore della mia vita e giuro non me ne separerò mai, perchè se lui è con me, tutto sembra meno cattivo e doloroso. Il dolore sparisce. È l'unico uomo che riesce a farmi cambiare umore nel giro di due minuti. E adesso abbiamo un qualcosa che ci unirà per sempre. Un figlio o una figlia. Un mini noi.
Wojciech mi stende sul letto.
"Ma senti una cosa" mi dice.
"Dimmi tutto" dico e si stende vicino a me. Gli sistemo i capelli.
"Ehm ecco.. ma si puo' fare l'amore anche se sei incinta?!" Dice e scoppio a ridere di gusto.
"Che ridi?"
"Sempre a quello pensi" dico.
"Daiiii"
"Ma ovvio scemo!" Dico.
Lui mi sorride malizioso e mi sale sopra. Mi spoglia piano e dolce. Lo bacio e lo spoglio anche io.
Mi rilasso e mi abbandono al mio portierone.
"Auguri papà" dico.
"Anche a te, mamma" mi risponde e festeggiamo per bene.