Eravamo appena usciti dal mc donalds.
"E ora che si fa?" Chiesi guardando Aiden che si tastava le tasche, in cerca delle chiavi."Andiamo a fare un giro qui a Boston." Rispose lui, guardandomi e sorridendo.
Annuì soddisfatta e lo seguì mentre camminava verso la jeep con le chiavi.
Salimmo su e io accesi la radio.
Canticchiai un po di canzoncine sotto le occhiate divertite di Aiden.Infondo non era male. Non solo per l'aspetto ma anche per il modo di ragionare che aveva..
Mi aveva raccontato di come ne aveva fatte di tutte i colori li al campo, anni fa.
Era simpatico e non credevo che un ragazzo, così fissato con le regole e cazzate varie fosse stato così teppista anni prima.
****
Dopo ore a girare per Boston, io e Aiden decidemmo di rilassarci in un parco.Ci sdraiammo sul prato morbido e verde, per osservare il cielo.
"Sai.. Ammetto che da quando ci sei tu ogni giorno a riempirmi le giornate con esercizi e percorsi da fare, sto meglio.
Non mi assillo più con la morte dei miei genitori, non mi tormento quasi più come prima.
Ovvio.. Penso sempre a loro ma avere qualcosa che mi tiene occupata la mente mi impedisce di distruggermi e quello lo devo solo a te.." Confesso io guardando sempre il cielo.Mi sento osservata e sono cosciente del fatto, che Aiden mi stia fissando.
"Sono contento di averti resa più spensierata. Hai avuto e stai avendo molta forza, con tutto quello che stai affrontando.
Il dolore dopo una perdita così grande e una cosa che ti logora.." Spiegò lui con voce straziata .Mi girai verso di lui e lo guardai "anche tu hai perso i tuoi genitori?" Chiesi quasi sussurrandolo.
Lui girò il capo verso di me e fece una smorfia "io non ho mai conosciuto i miei genitori Sam. Sono cresciuto in comunità e case famiglie e che terrorizzavano e spaventavano i bambini e i ragazzini come me. Io l'amore di una famiglia non sono mai riuscito a provarlo, per questo anche se è successo una bruttissima cosa alla tua famiglia dovresti esserne grata di aver ricevuto l'amore e tutto quello che hanno potuto da loro, ne devi fare solo un tesoro. Perché loro non vorrebbero mai vederti autodistruggersi e stare a pezzi. Vorrebbero solo la tua felicità, credimi." Disse lui sorridendo tristemente.
Una lacrima calda corse lungo la mia tempia, mentre guardai Aiden.
Lui si tirò su dal prato e rimanendo seduto mi sorrise e mi asciugò la lacrima sul mio viso.
Sorrisi grata e prima che potessi alzarmi disse " dai andiamo che dobbiamo ritornare al campo."
Io annuì con poca voglia e a lui non fuggì, tanto che rise della mia espressione.
Mi aiutò ad alzare dal prato e andammo verso la sua jeep.*****
"Sono le 20:00" dissi io quando scendemmo dalla jeep."E quindi? " chiese Aiden senza capire.
Appena fu di fianco a me io sorrisi furbamente e alzai le sopracciglia, guardandolo con sguardo di chi la sapeva lunga.
"Scherzi? Vuoi davvero andare ad una festa? Non sei stanca?" Chiese lui sconfitto ed incredulo.
Io scossi la testa e sorrisi malignamente.
" no, sono carichissima. Io vado a preparami. Ti aspetto qui fuori alle 22:00 che andiamo alla casa nel bosco. Intesi vecchietto?" Domandai io sorridendo stupidamente.
Lui annuì e mi lanciò un'occhiataccia.
****
Uscì dal bagno, dopo una doccia rigenerante e rilassante."Quindi sta sera vieni anche tu alla festa?" Chiese Trish sorridendo felice.
Io annuì e le feci la linguaccia." e ci sarà quello schianto di Aiden, vero?" Chiese lei subito dopo.
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Closer to me
RomanceI genitori della diciassettenne, Samantha Collins, muoiono in un tragico incidente. L'adolescente, viene affidata al fratello paterno che le farà conoscere la verità e le mostrerà un nuovo modo di vivere.. Il ventitrenne Aiden Wellher, è un agente s...