Capitolo 60

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Pov's Sam
Mi svegliai con un mal di testa atroce, e una voglia di rimanere a letto pari a dieci..

Sta notte mi ero fatta una lunga bicchierata con Oliver e mai mi sarei aspettata, che potessimo aprirci in quel modo.

Per la prima volta avevo parlato a qualcuno di Dan, e la cosa mi rendeva un po più libera e serena. D'altro canto però, sapevo che anche Aiden doveva saperlo ma in qualche modo, mi veniva da pensare che ormai era passato e io dovevo smetterla di tormentarmi.
Aiden era il mio futuro, sempre se tutto sarebbe andato bene.

Dopo non so quanti minuti, sentì la porta della mia stanza, cigolare e aprirsi.

Una Ashley con trucco colato, ed espressione distrutta si buttò nel letto affianco a me.

"Buongiorno raggio di sole." Le dissi sghignazzando.

"Shhhh, non gridare.. Giuro che per un po di tempo non berrò più degli alcolici." Disse lei pizzicandosi l'estremità del naso.

"Tesoro, tu e l'alcol non siete fatti per stare insieme, devi rinunciarci.. Pensa piuttosto che i giorni stanno volando. Domani sarà l'ultimo giorno qui da Oliver." Le dissi tranquillamente, guardando il soffitto.

"Ehm ecco Sam... Ti volevo dire una cosa." Disse lei riacquistando lucidità.

Prima che lei potesse aprire bocca, Oliver entrò in camera con due pistole ad acqua.

"Stronzetteeeeeeeeeeee" disse sparandoci e riempiendoci d'acqua..

Io e ash ci nascondemmo sotto le coperte, ma con scarso tentativo.

"Oliver sei scemo?" Disse ash ridendo ed uscendo dal letto, una volta che Oliver smise di bagnarci.

"Forse.. Alzate il culo e venite a fare colazione che vi devo parlare." Disse Oliver tranquillamente uscendo dalla stanza, lasciandoci sole.

Io sbuffai ed uscì completamente da sotto le coperte e dal letto.
"Che cosa mi dovevi dire ash?" La ripresi, mentre mi infilavo un paio di pantaloncini.

"Ehm.. Penso che rimarrò qui da Oliver ancora per un po.. Ho già chiesto a lui, e dice che non c'è nessun problema. Ho già avvertito tra l'altro i miei genitori, e dicono che loro saranno impegnati con il lavoro e la ricerca della nuova casa.." Spiegò lei, mentre si guardava le mani.

"Ash puoi anche guardarmi.. Per me non è un problema che tu resta qui, solo che mi preoccupi e mi dispiace partire lasciandoti sola." Affermai andando da lei ad abbracciarla.

"Ma starò bene Sam. Ho bisogno di una boccata d'aria e poi Oliver è simpatico.. E tu avrai modo di chiarire con Aiden ed aspettarmi.. " mi disse sorridendomi.

"Va bene.. Mi fido di te. Ora andiamo da olly che sennò ci butta delle secchiate d'acqua al posto delle pistole.. " le dissi tirandola per un braccio, verso la porta..

Lei rise ed annuì divertita.

*****
Pov's Aiden
Ero appena entrato alla divisione, cercai con attenzione Ryan e lo trovai nel suo ufficio al telefono.

Mi incamminai verso di lui e aprendo la porta di vetro, entrai senza bussare.

Lui mi guardò duramente e poco dopo concluse la chiamata.

"Devo parlarti Ryan.. Ho scoperto chi è stato a far saltare la video sorveglianza il giorno del sequestro, e ho intenzione sta mattina di andare dal capo del distretto a fare una chiacchierata. " gli dissi velocemente con sicurezza.

"Aspetta un attimo.. Tu sai quanto imprudente sei stato? Pochi minuti fa sono stato proprio al telefono con il capo del distretto, un certo Alexander che mi accusava di aver mandato un agente ad importunare uno dei suoi uomini, minacciandolo anche.. Ma che cazzo ti salta in testa? " disse Ryan arrabbiato e seccato.

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