Closer to me

Capitolo 39

Pov's Sam
"Ehi.. Cerca di resistere, tra un po è pronto." Dissi ad Aiden che mangiucchiava un po della cena.

Lui mi fece una linguaccia, ridendo subito dopo.

Io scossi la testa e mentre continuavo a cucinare, la musica dello stereo si alzò.

(La canzone è Morgan page- in the air "remix elkoe🌸)

Mi girai e vidi Aiden sorridermi e venire verso di me.

Mentre finivo di preparare l'insalata, le mani di Aiden furono sui miei fianchi.
Il suo mento si posò sulla mia spalla e disse "sai, nonostante questi giorni pesanti e tutta l'intera situazione, sono molto positivo. Il piano sta procedendo tutto secondo le nostre regole, la mia bellissima ragazza sta cucinando e dopo una giornata stressante, mi sto finalmente rilassando."

Sorrisi felice per quello che aveva detto.
"La mia bellissima ragazza" pensai sorridendo nuovamente.

"Anche io sono contenta di stare qui, insieme a te.." Gli dissi dandogli un bacio sulla guancia.

Presi la ciotola con l'insalata e gli chiesi "puoi metterla a tavola per favore?"

Lui annuì e prendendo tranquillamente la ciotola la portò sul tavolo.

Presi i piatti con i maccheroni al formaggio e li portai a tavola.

Ritornai in cucina e presi anche i piatti con il pollo e le patatine.

Dopo giorni finalmente cenavamo come si deve.

****
"Sono piena...." Dissi appena mi sdraiai sul divano.
Aiden rise e finì di lavare i piatti.
Dopo qualche minuto si sdraiò a fianco a me e mi fece le coccole, mentre cercava un film da guardare alla TV.

Io non riuscì neanche a vedere i primi venti minuti che crollai a dormire...

****
"Aiden dove sei?" Dissi cercando ovunque intorno a me.

Ero in un bosco e non sapevo dove mi trovavo.
Iniziai a correre come se non ci fosse un domani.
Mi mancava l'aria ai polmoni da quanto correvo.

Quando mi fermai mi ritrovai fuori dal bosco.

L'edificio.. Il rifugio sicuro..
Entrai e non era come era ora. Tutto era spoglio e non vi era nulla.

Ragnatele e foglie marce occupavano l'edificio.
Era abbandonato e ridotto una schifezza, quasi metteva inquietudine.

"Che ci fai qui?" Disse una voce profonda alle mie spalle.

Mi girai e lacrime calde bagnarono il mio viso.

"Dan? Che- che ci fai.. Qui?" Gli chiesi balbettando e indietreggiando.

"Lo sai cosa ci faccio qui. Lo sai che io ti amo e che non ti lascerò mai stare." Disse dan con una espressione malvagia.

"No, Aiden mi proteggerà da te." Gli dissi con rabbia e coraggio.

Lui rise fragorosamente e rispose " ma Aiden è morto. Lo ucciso io."