Closer to me

Capitolo 20

"Perché eri con Oliver?" Chiese Aiden con sguardo serio e duro.

Io lo guardai attentamente un po suscettibile.
Era geloso, forse? Nah... Per lui ero solo un'amica.

"Oliver era venuto per prendere il suo portafoglio da camera mia, perché ieri se l'era scordato." Dissi semplicemente, facendo spallucce.

Lui corrugò la fronte e gli si irrigidì la mascella.
Sembrava sempre più incazzato..

"Mi spieghi che cazzo ti prende Aiden? Perché mi guardi così?" Gli chiesi inviperita.
Odiavo questo suo distacco e freddezza.

"Niente.. Ora vado. Devo andare a sbrigare delle cose." Mi rispose, distogliendo lo sguardo da me e andandosene velocemente, via da me.

" che cosa diavolo devi sbrigare alle 20:30 di sera?" Gli urlai mentre continuava a camminare.

Non mi rispose e mi lasciò lì impalata, senza sapere le ragioni del suo comportamento.
Mi veniva da pensare che forse, anzi era più complicato di me..

Sbuffai seccata e andai verso la mensa per prendere qualcosa da sgranocchiare.

Tutto questo nervoso e la scenata di poco fa, mi metteva fame.

****
Pov's Aiden
Non ero furioso, ero incazzato.
Non ne capivo neanche il perché, ma quando ho visto quel bastardo di Oliver, che stringeva a se Sam... Non ci ho visto più.

E come se non bastasse, mi come se non bastasse, mi sono anche subito la loro patetica chiacchierata.

La loro conversazione si ripeteva involontariamente nella mia testa.

"Dovresti anche tu scopare un po, invidiosa che non sei altro.."

"Chi ti dice che non scopa anche io Oliver? No,va bene è da molto che non scopo.. ma non importa sto bene ahahha"

"Forse dovremmo rimediare.."

Lo avrei preso a calci nel culo, solo per aver detto e pensato a lei in quel contesto..

Ma che cazzo me ne importava? Lei è solo una mocciosetta, il mio lavoro ed incarico e nient'altro.

Che stupido che sono.. Come poteva importarmi solo per un momento di chi si vuole o non vuole scoparsi?

A parte proteggerla, la sua vita sentimentale non mi deve riguardare..

Finalmente mi calmai e dopo poco, mi resi conto della figura del coglione che avessi fatto, poco prima.

La mia stupida scenata potevo risparmiarla sia a lei che a me, ma ormai era tardi.

Sbuffai calciando dei sassolini e me ne tornai indietro, verso il suo dormitorio.

Camminai per il corridoio, sotto le occhiate strane delle sue "coinquiline".

Bussai alla porta e Trish con solo un accappatoio corto, che la copriva a malapena, mi aprì.

Cazzo.. Non mi ero mai accorto di quanto fosse così, scopabile..

Lei mi guardò in imbarazzo e arrossendo è quasi me ne disgustai..
Il suo arrossire era tutt'altra storia a differenza di Sam.

Quello di Trish era malizia, quello di Sam era innocenza.

-Smettila. Di pensare. Un'altra fottuta volta. A Sam. - mi consigliò la mia stupida testa.

Mi ripresi dai pensieri e quando vidi Trish, farsi da parte per farmi entrare in camera le sorrisi.

Quando sentì chiudersi la porta mi girai verso Trish.

Ma cosa cazzo..

Lei mi guardò con uno sguardo così perverso che un attimo dopo, lasciò cadere il suo asciugamano che la copriva, sul pavimento.

La guardai sorpreso e leccandomi il labbro inferiore, la guardai mentre veniva verso di me.

"Sai avrei bisogno anche io, di fare qualche esercizio come Sam. Mi dai una mano?" Mi domando lei sfiorandosi il seno e fermandosi a pochi centimetri da me.

Avevo bisogno di scopare e di non pensare per un po a Sam e al suo fottuto è bellissimo corpo.
Avevo la soluzione ai miei problemi.

"Sai penso che potrei mostrartene alcuni.." Le dissi guardandola divertito.

Lei sorrise furba e io la presi per i fianchi iniziando la fine della mia tortura.

***
Pov's sam

Erano ormai le 23:00 e dopo il mio spuntino, la mia canna giornaliera e una chiacchierata con Oliver. Me ne tornai al dormitorio.

Quando mi avvicinai alla porta sbuffai seccata.
Cazzo.. Proprio sta sera doveva scopare Trish?
Il suo fottuto foulard rosa era attaccato alla maniglia.. Segno che stava scopando.

Oh, ero felice che la mia compagna di stanza fosse sessualmente attiva.. Ma un po di pace non poteva averne?

"Ohh si... Cazzooo.." Si sentì provenire dalla porta.
Feci una smorfia disgustata e sistemandomi la borsa sulla spalla, uscì dal dormitorio, scappando nell'unico posto in cui sarei stata bene.

Mi trovai al dormitorio maschile e vidi l'amico di Aiden.

Lo salutai e dopo che lui ricambiò bussai alla camera di Aiden.

Dopo 5 volte e nessuna risposta, Trevor l'amico di Aiden si avvicinò a me.

"Aiden non c'è.. Vuoi che ti faccio entrare in camera sua?" Mi chiese lui tranquillamente e guardandomi con sguardo preoccupato.

Io lo guardai e scossi la testa sorridendo lievemente.

"No, lo aspetterò qui." Risposi tranquillamente, lui annuì e mi lasciò in pace.

Ma dove cazzo era Aiden?
Sopratutto a quest'ora..
Mi sedetti contro la porta, portandomi le gambe al petto e aspettandolo.

***
Qualcuno o qualcosa mi stava sollevando da terra.. Socchiusi gli occhi e lo vidi.

Sorrisi contenta di vederlo, ma subito dopo mi ricordai che non sapevo dove cazzo fosse stato, fino adesso.

"Ehi piccola.. Ti sei addormentata contro la mia porta." Mi sussurrò lui baciandomi la testa.

Decisi di non rovinare tutto, con la mia acidità del cazzo.

Rannicchiai la mia testa sulla sua spalla e subito dopo, mi posò delicatamente sul suo letto.

Mi levò via le scarpe e l'unica cosa che gli dissi, guardando sfocatamente il suo bellissimo viso, fu " mi sei mancato.." E poi mi crogiolai stanca nel mio sonno..

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Ciao a tutti/e lettrici e lettori!
E un'altro capitolo è stato fatto!
Ci tenevo a ringraziarvi e a dirvi che vi sono molto grata, per le vostre votazioni, commenti e per le visualizzazioni che sta avendo questa storia! E mi raccomando rimanete aggiornati per i prossimi capitoli!

Cosa succederà il mattino dopo quando Sam ed Aiden si sveglieranno?
Aiden dirà la verità a Sam?
Che svolte ci saranno prossimamente?

Rimanete aggiornatiiiiii 😘😘

Grazie mille davvero, ciaoooooooo!!! ❤️🌸