Closer to me

Capitolo 49

Avevo appena disfatto le valigie, e mi resi conto che ero davvero ritornata a casa.

Domani avrei iniziato scuola, che in realtà era iniziata già da due giorni.. Ma va beh le vacanze avevano dei vantaggi..

Presi il telefonino e chiamai Ashley.
"Saaaam, sei ritornata?" Rispose con entusiasmo Ashley.

Risi per la sua felicità e risposi "si da poche ore, alle 18 sono da te, va bene?"

"Certo bimba, ti aspetto." Rispose lei tranquillamente.

"Va bene allora a dopo" dissi prima di riattaccare.

Dopo aver spiegato velocemente e in parte l'accaduto con Duane ad Ashley, oggi le avrei spiegato meglio.. Più che altro ero preoccupata di sapere cosa avrebbe fatto con il bambino.

Ancora non potevo credere che era incinta.

Era stata una irresponsabile, ma nonostante tutto ormai non aveva senso rimproverarla.

Mi cambiai e mi misi un paio di jeans strett e neri, una canotta larga e bianca dell'adidas e mi misi le all stars nere.

Presi la borsa e mentre scendevo le scale,  mi tirai su i capelli in una coda alta.

Mio zio era alla divisione insieme ad Aiden e gli altri..
Aiden mi aveva promesso che sarebbe passato sta sera tardi e mi avrebbe accompagnato lui domani mattina a scuola.

Speravo davvero che facesse ciò, anche se non si poteva mai dire dato le missioni imprevedibili che gli potevano capitare..

Sospirai e lasciando un biglietto a mio zio, dove lo avvisavo che andavo da Ashley, uscì subito dopo da casa.

Salì sulla mia R8 ed uscì dal garage.
Mi era mancata la mia macchina..
Uscì dal cancello e andai verso casa di Ashley.

Domani sarebbe iniziata scuola e mi rifiutavo sia mentalmente che fisicamente ad andarci.
Sarei stata la ragazza nuova.. Quella che è una teppista.

Nella mia vecchia scuola ero la classica ragazza di buona famiglia, dolce e quella dai bei vestitini è bella reputazione..
Dopo l'accaduto con dan e poi la morte dei miei, tutto era cambiato.
Io ero diversa mi fingevo una persona che non ero ed inizia a dare problemi e preoccupazioni a mio zio.

Sospirai cercando di concentrarmi sulla guida..
Accesi lo stereo e canticchiai qualche canzone per non pensare al resto..

Presi l'autostrada e dopo un'oretta e mezza arrivai davanti casa di Ashley.

Parcheggiai lì davanti e presi la borsa prima di scendere.
Chiusi la portiera e ancora prima di bussare alla porta, vidi Ashley aprire la porta e abbracciarmi.

Rimasi sorpresa è contenta da quel gesto inaspettato.

"Per fortuna stai bene.." Disse lei stringendomi forte.
Io l'abbracciai e le risposi " ovvio che sto bene testina.. "

Lei si staccò da me con occhi lucidi e sorridendomi con imbarazzo.

"Dai entra scema.." Rispose lei facendomi entrare in casa.

"Sei sola in casa?" Le chiesi appena entrai.

"Si i miei sono a lavoro.." Rispose lei andando verso la cucina.