Closer to me

Capitolo 22

Scattai come un fulmine e corsi come se non ci fosse un domani.
Seguita dalle altre matricole cercai di fare tutto il percorso e gli ostacoli il prima possibile..

Quando mi arrampica sul muretto e saltai dall'altra parte corsi sempre più veloce, anche se le forze mi stavano abbandonando, erano ore che facevamo diverse prove.

Arrivai alla fine del percorso e passai la linea bianca, che vi era sul prato.

"La prima a finire il percorso, con un record di tempo è Samantha Collins." Disse l'altoparlante.
C'era gente che applaudiva ed esultava, ma poco mi importava. Dovevo sapere se ce l'avevo fatta o no a battere il mio solito tempo.

Dio che stanca..
Misi due mani sulle ginocchia per riprendermi e regolarizzare il respiro.

Dopo pochi secondi mi ricomposi e vidi Aiden venirmi incontro.
Il suo viso era privo di emozioni. Cazzo ero fottuta?

Appena fu davanti a me si fermò e sospirando mi guardò attentamente.

Io lo guardai preoccupata e lui sorridendo disse " fai le valigie perché domani torni a casa"

Io lanciai un gridolino e felice gli saltai in braccio.

Lui rise e prendendomi al volo mi strinse a se.
"Sapevo che ce l'avresti fatta.." Sussurrò lui al mio orecchio.

Io sorrisi furba e avvicinandomi al suo orecchio gli sussurrai di rimando " Come potevo non vincere.. Sono state fatte promesse importanti e poi domani me ne torno a casa quindi avevo molto da perdere."

"Saaaam" mi sentì urlare alle spalle.

Sorrisi imbarazzata ad Aiden per come mi teneva e per come ero avvinghiata a lui e mi fece scendere.

Appena posai i piedi a terra e mi voltai,  vidi Oliver con un espressione strana, in viso.

"Ehi Oliver.." Dissi contenta e sorridendogli.

Lui guardò malamente Aiden alle mie spalle e mi abbracciò.

"Sono felice per te bellissima. Sta sera vieni a festeggiare vero?" Chiese lui districandosi dall'abbraccio.

"Ovvio che ci sarò, domani parto.." Gli spiegai sorridendo nuovamente.

Lui corrugò la fronte e senza aggiungere altro annuì "ah.. Allora ci vediamo sta sera alla casa, così festeggeremo per bene" disse sorridendomi e lanciando un'occhiataccia ad Aiden.

Io annuì e poi lui se ne andò velocemente.

Mi girai verso Aiden che aveva l'espressione dura.

"Tutto bene tra te e Oliver?" Chiesi io stranita e confusa.

Il suo viso si rilassò e annuì leggermente.

" Okey.. Allora vado a farmi una doccia e a prepararmi per sta sera. Vieni anche tu alla festa con me, vero?" Chiesi incerta e speranzosa.

Lui sorrise e rispose "ovvio, te lo detto anche prima che ti avrei fatta divertire se avresti vinto. Quindi su, corri a prepararti, ci vediamo alle 21:30 fuori dal tuo dormitorio."

Io annuì sicura e gli diedi un bacio sulla guancia e lo abbracciai, "Aiden grazie.. Davvero. Se domani parto e grazie al fatto che tu mi hai allenata è tutto il resto."

Prima che potessi staccarmi lui appoggiò le sue mani sulla mia schiena, tenendomi stretta a lui.

Sentivo il suo buonissimo profumo e volevo stare in eterno tra le sue braccia, ma sapevo che non avrebbe mai voluto.

****
Pov's Aiden

Sam se ne era appena andata al suo dormitorio.
Aveva fatto un fantastico lavoro, oggi al campo. Tanto che il brizzolone bastardo, ne è rimasto colpito, pensava che non ce l'avrebbe mai fatta ed invece ora dopo la sua promessa aveva acconsentito a farla andare via domani.

Non sopportavo il fatto che da ora in poi l'avrei vista meno..
E molto di più non potevo credere che Oliver, mi avesse quasi messo le mani addosso mentre Sam stava facendo il test.

Trish avrà di sicuro spifferato della scopata, fortunatamente Sam non si era accorta di nulla..

Questa sera non so come avrei resistito a lei.
Di sicuro farà delle cazzate e per colpa della mia, e della mia fottuta promessa,  non potrò impedirle di fare stronzate.

Sbuffando mi incamminai verso il mio dormitorio.

Questa sera sarebbe stata una serata molto lunga me lo sentivo.

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Pov's Sam
"Cosa? Trish mi stai prendendo per il culo?" Chiesi io drammaticamente.

Lei alzò gli occhi al cielo e rispose "e dai per una sera non muori, se ti metti un vestitino. E poi dopo non ti vedrò praticamente più questa estate. Io starò qui in campeggio e tu no quindi fammi felice."

Io la guardai indecisa ed infine annuì arrendendomi.

L'abbracciai e presi il vestito da lei scelto.
Questa sera avrei festeggiato per bene e speravo con tutta me stessa di non fare stupidaggini con Aiden, cazzo mi piaceva troppo e non potevo permettergli di affezionarmi di più a lui.

Entrai nel bagno e spogliandomi entrai nella doccia.

Lavai il sudore e la terra dal mio corpo accaldato e frizionandolo con la spugna e il mio bagno schiuma alle rose, mi rilassai.

Passai quasi un'ora sotto la doccia a profumarmi e a rilassarmi grazie al getto ma svogliatamente chiusi il rubinetto ed uscì dalla doccia, avvolgendomi con l'asciugamano.

Non so il perché ma ero nervosa.
Avevo bisogno di fumare..
Sgocciolando e bagnando il pavimento, camminai, aprendo la porta e andando in camera a prendere dalla borsa una canna.

Sotto lo sguardo divertito di Trish che mi disse "la solita drogata.." Io sorrisi rispondendole "shhhh... Così mi disturbi".
Presi l'accendino e me ne tornai in bagno chiudendo la porta.