Con te o senza te. COMPLETA DA REVISIONARE

Capitolo 2

Dieci minuti dopo essere arrivate alla festa, dopo che alcuni strani amici di Cristal ci vennero a prendere, la perdemmo in mezzo alla folla al centro del soggiorno del nostro amico Patrick.

<<Io non entro là in mezzo. Balliamo qui>> esclamò Julie seguendo Cristal con lo sguardo.

Annui e iniziammo a ballare per conto nostro, anche se solo per circa per 5 minuti, perchè poi arrivarono dei ragazzi ubriachi che iniziarono a darci fastidio. Dopo qualche rispostaccia da parte di Julie decidemmo di andare a prendere da bere e di uscire nel giardino di quella immensa casa.

<<Dio, finalmente aria pulita>> mormorai a Julie, inspirando una boccata d'aria fresca.

<<Sì, finalmente...Jen! sta arrivando Andrew. Come sono? Ho il vestito fuori posto? E il trucco?>> esclamò Julie presa dall'agitazione.

Iniziai a ridere, era davvero buffa con quell'espressione terrorizzata sul viso tutto rosso.

<<Oh sta' un po' zitta Julie, sei perfetta>> le risposi ammiccandole e rassicurandola. Le sistemai i lunghi capelli biondi sulla schiena e le cacciai il ciuffo davanti agli occhi azzurri.

Andrew si stava avvicinando a noi a grandi passi, con i suoi ricci scompigliati e gli abbaglianti occhi azzurri ed un sorriso in volto, causato probabilmente dalla persona che aveva di lato. Fred accanto a lui, si guardava intorno e camminava con aria spavalda. I tatuaggi che aveva sulle braccia sbucavano dalle maniche della camicia che teneva arrotolate fino ai gomiti. Quando mi vide un enorme sorriso gli spuntò sulle labbra, lo stesso che avevo io ogni volta che vedevo il mio migliore amico.

<<Ehi Jenny! Mi aspettavo un messaggio al tuo arrivo!>> esclamò Fred, venendo a darmi un bacio sulla guancia e avvolgendomi tra le sue braccia.

<<Scusa Freddy, stavo ballando e mi sono dimenticata>> risposi. Fred iniziò a raccontarmi della tipa che aveva mollato il pomeriggio, raccontandomi del modo delicato con cui aveva deciso di rompere.

<<Dire ad una ragazza che la pianti perché hai trovato una che ti interessa di più, non è un modo propriamente carino>> commentai esasperata.

Andrew come al solito stuzzicava Julie, facendola ridere con delle battute sceme.

<<Comunque mi piace il tuo vestito, non mi aspettavo questo look da parte tua>> le disse facendole le occhiolino. Il vestito rosso che le aveva prestato Julie metteva in risalto il suo corpo piccolo e minuto, evidenziandole il seno con la piccola scollatura a cuore. Lei arrossì violentemente, ma gli rispose a tono.

<<Sono una ragazza piena di scoperte, ma le riservo solo per pochi>> gli disse, ammiccando a sua volta.

Andrew la guardò leggermente stupito da quello scambio di battute, aspettandosi come al solito che lei gli rispondesse male o che si arrabbiasse per quelle battute impertinenti, com'era solito fare.

Percepii che Fred stava per intromettersi con qualcosa di inopportuno, così lo anticipai.

<<Ragazzi, io e Fred andiamo a ballare. Ci vediamo dopo>> esclamai. Lanciai un bacio volante a Julie e mi incamminai verso l' entrata con Fred a braccetto, che mi lanciava sguardi confusi. Mi girai impercettibilmente verso Julie per incoraggiarla, e notai lo sguardo misto di gratitudine e preoccupazione lanciatomi da Julie.

Ah beh, tra meno di un mese saremmo dovute partire per il college, era bene che si sbrigasse a darsi da fare prima di perdere del tutto le chance con Andrew. Era arrivato il momento per lei di dichiararsi.

Anche se, considerando che Andrew la vedeva come una piccola bambina capricciosa, la vedevo difficile.

Per carità, lui voleva davvero bene a Julie, ma il suo tipo di ragazza era tutt' altro. Facile, semplice e prevedibile.