Capitolo 35

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Era passata una settimana da quando avevo parlato con mio padre e ancora lui non mi aveva chiamata.

Mia madre e mia sorella erano venute la sera stessa a casa di Josh a chiedere scusa.
Josh aveva accettato le loro scuse tranquillamente, non ce l'aveva mai avuta con loro. Per me era più difficile, mi avevano nascosto una cosa troppo importante. 

<<Mi dispiace... spero che un giorno potrai perdonarmi>> mi disse Lily, allontanandomi da tutti. 

<<Non ti devo perdonare... solo che è un boccone troppo amaro da mandar giù subito>>.

<<Lo so>>.

Quella sera, senza Josh a distrarmi, i pensieri negativi tornarono ad incupirmi. Per fortuna con me c'era Fred, che non mi lasciò nemmeno un attimo.

Tornate a casa, le cose avevano preso lentamente la propria normalità, con delle piccole modifiche; Cristal ogni mattina si alzava presto per andare a lavoro, Josh pranzava e cenava spesso con noi, accompagnandomi quasi sempre a correre. Ci eravamo ritagliati dei momenti solo per noi, per recuperare tutti gli anni persi. Un pomeriggio mi aveva portato vicino ad lago, rivelandomi il suo punto felice, il suo posto preferito, dove si rilassava nei giorni più cupi. 

<<Anche io avevo un posto preferito in città! Qui ancora non ne ho trovato uno>> gli dissi, quando ci sedemmo sulle sponde del lago.

<<Puoi condividere questo con me>> mi rispose lui, felice.

Mentre eravamo in macchina mise di nuovo il cd dei Coldplay e cantammo insieme per tutto il tragitto.

<<Quante canzoni vi sarete dedicate quando stavi con Daniel,eh? Era il modo migliore per farti sciogliere, immagino>> mi disse, dopo un po'.

<<In realtà, no. Daniel non mi ha mai dedicato una canzone dei Coldplay. Ma meglio così, per come è andata. Ed io non ne ho mai dedicate a lui>> aggiunsi, sovrappensiero.

<<Come no? Alcune di queste canzoni sono dichiarazioni d'amore che Dante spostati, meglio che rimani svenuto>>.

Iniziai a ridere per il paragone inverosimile che aveva dato, prendendomi anche un po' di tempo per rispondere.

<<Non lo so>> dissi. <<Non me la sono mai sentita. Io adoro i Coldplay e sentivo, in qualche modo, che Daniel non meritasse di avere come dedica una loro canzone...le loro canzoni sono così passionali, profonde... Non so spiegarti, si lo so sono pazza>> gli dissi liquidando la questione con un gesto, quando lui si girò a guardarmi con espressione confusa.

<<Credo di aver capito>> disse infine, ridendo. <<Quali sono le tue canzoni preferite? Quelle che dedicheresti solo a colui che pensi sia l'amore della tua vita>>.

Bella domanda. Ce n'erano una miriade. Ma sapevo già sotto sotto quali erano le mie preferite in assoluto.

<<Mmh... direi Ink e A Sky full of stars. Ma anche Magic. Ma non pensare di dedicarne nemmeno una a Cristal, sono le mie canzoni e sarei gelosa. Dedicagliene altre>> gli dissi, minacciosa e lui rise con me.

Al ritorno da quella piccola gita ci fermammo in una macchinetta delle fototessere e iniziammo a farci delle foto, facendo facce serie e facce buffe e misi le mie copie nel portafoglio. Quando tornammo a casa a sera inoltrata Cristal era un po' giù. Forse le rubavo troppo tempo con Josh, in fondo lei lavorava quasi tutto il giorno, aveva solo la sera libera e Josh le passava quasi tutte con me. 

Le lezioni si erano intensificata parecchio, ormai passavo più tempo in università che a casa mia. L'unico con cui mi vedevo quasi tutti i giorni era Josh; adoravo la sua compagnia. Ormai vedevo poco tutti i miei amici, compreso Julie che passava il suo tempo libero da Will. 

Con te o senza te. COMPLETA DA REVISIONAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora