Willy mi sta guardando come se fossi impazzita - Che senso avrebbe per gli Intrepidi bloccare la metropolitana? - esclama.
Alzo le spalle e prendo un altro sorso d'acqua - Non ne ho idea - .
Il covo di Rick è in penombra e poco arredato, mi mette i brividi.
Willy si tira gli occhiali sul naso - Sicura che non sia uno scherzo? - .
- No! - esclamo - Kim è ferita da qualche parte e gli Intrepidi potrebbero ancora trovarla! - .
Nella foga mi rendo conto di essermi alzata in piedi.
- Lo so, lo so. La troveremo - dice Willy perfettamente tranquillo - Kim è una tosta, non dirle però che l'ho detto - .
Annuisco trattenendo un sorriso - Credo anche anche Kim ti consideri uno tosto - .
Willy spalanca gli occhi - Davvero? - .
- Si, ma non te lo dirà mai - non sto mentendo questa volta, ne sono davvero sicura. Per quanto Kim si diverta a prendere in giro Willy so che gli vuole bene. Appoggio la bottiglietta d'acqua e mi siedo .
- Quindi hai davvero fronteggiato due Intrepidi e un Erudito tutta da sola? Sei stata brava, per essere una ragazza - esclama Willy.
Ho ucciso una persona. Mi guardo le mani aspettandomi di vedere sangue ma sono perfettamente normali anche se un pò sporche di polvere.
- Non li ho fronteggiati - mormoro avvertendo la nausea che mi serpeggia addosso.
Se fossi stata coraggiosa li avrei colpiti in qualche modo, sarei saltata addosso a Peter e gli avrei preso la pistola. Ma non ho fatto niente del genere. Mi chiedo chi dei due abbia sparato a Kim: se Peter o Jack. Non credo lo saprò mai. Jack è morto e Peter ... spero di non vederlo mai più.
- Sei sveglia? Ti ho fatto una domanda! - esclama Willy.
Mi riscuoto - Scusa, stavo pensando - .
Willy alza il pane che ha in mano - Ne vuoi? Lo hanno preso dai Candidi - .
La nausea si fa più forte - No, grazie. Credo che per oggi ne farò a meno - .
Sono un assassina, mi ripeto, è tutta colpa mia.
Willy scatta in piedi facendosi improvvisamente serio .
Mi volto: Rick ha la bocca serrata a formare una linea decisa - Non c'è molto da fare, la stanno cercando - .
Willy annuisce, credo che se fossimo da soli protesterebbe ma ha di fronte a sé il suo eroe.
- Non mi preoccuperei se fossi in te - esclama Rick - Kim è piena di risorse. Conoscendola sarà da qualche parte a leccarsi le ferite. La rivedremo prima di sera - .
Il suo tono noncurante e anche un pò annoiato mi infastidisce.
- Una pallottola non è una cosa da niente - obbietto.
Rick mi lancia uno sguardo penetrante - Non siamo ancora certi che sia ferita. Potresti aver visto male per via della tensione - .
Mi sta dando della pazza?
- Era sangue - esclamo meno decisa di quanto vorrei.
Anche Jack avrà sanguinato sotto le macerie. Metto una mano sulla bocca per frenare la nausea.
Rick fa un sorriso sarcastico - Se lo dici tu - mi dà le spalle.
Vorrei tanto sapere cosa vede guardando fuori dalla vetrata. Io solo macerie.
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Humble
FanfictionInsurrezione. Un attimo prima Susan Black è una delle tante ragazze Abneganti vestite di grigio, un attimo dopo si ritrova a dover scappare dalla sua fazione per salvarsi la vita. Suo padre è disperso, sua madre é sempre più oppressiva, suo fratello...