Humble

Capitolo 53

Mi mettono una sacco in testa che sa di muffa e sporco. Cerco di divincolarmi ma ricevo un altro calcio.

Sono una Abnegante. Tento un colpo alla cieca, ne ricevo un altro ben mirato. Braccia forti mi afferrano e mi tirano su, non importa se scalcio. Camminiamo, vengo strattonata e scossa. Il sacco mi impedisce di respirare abbastanza a fondo da poter parlare, ho la lingua incollata al palato e il dolore esplode nei punti in cui sono stata colpita. Mi viene tolto il sacco.

Siamo in un vicolo ma è tutto troppo buio e soffocato per essere ben visibile.

Rick è a pochi passi da me e mi sta guardando - Black - la voce è roca e raschiante, sembra sorpreso quasi quanto me.

Kim alle sue spalle sussulta - Che diavole le avete fatto? - .

Qualcosa di viscido mi cola sulla faccia, sto sanguinando. Mi aspettavo che tra i miei assalitori ci fosse Jeff invece è anche lui accanto a Rick, un ghigno gli si apre sul volto quando capisce la situazione.

- L'abbiamo trovata con uno degli Alleati, è una traditrice - esclama uno degli Esclusi assalitori.

Kim scuote la testa - State scherzando, spero o forse il vostro cervello si è ristretto a tal punto da non sapere distinguere un Lasso da una dei nostri - .

Rick la ammonisce con lo sguardo. Odine emerge dall'oscurità tirandosi indietro una ciocca leonina, indossa una canotta che lascia scoperto un tatuaggio dalle linee tribali .

- Forse non la conosci poi così bene, tigre - .

In confronto a lei, Kim sembra solo un cucciolo di una belva molto più pericolosa.

Prima che possa risponderle male Rick la interrompe - Sei stata tu a farla spiare? - chiede a Odine, il suo sguardo è indecifrabile.

Odine gli sorride - Volevo assicurarmi che avessi fatto la scelta giusta - .

- Io faccio sempre la scelta giusta - ribatte Rick con una lentezza che chiede sangue.

Odine assume un'espressione incerta - Tutti possono venire raggirati - mentre parla gli sfiora la spalla - E anche tu hai sempre avuto dei dubbi sulla piccola Rigida - .

Rick non si scosta da lei, segno che inizia a darle ragione - E cosa hanno scoperto i tuoi amici? - .

- Non dirai sul serio - ringhia Kim - Non penserai che abbia ragione -

Odine non ribatte ma la fissa come se volesse lacerarla a morsi. Vorrei che il biglietto di Cara non fosse ancora integro, stringo i pugni e cerco di pensare a un modo per distruggerlo.

Rick mi scruta con la lentezza di un predatore, so che qualsiasi cosa dirà sarà definitiva - Che cosa avete scoperto ? - .

L'Escluso più tarchiato tossicchia imbarazzato - Non volevamo fare niente di - .

- So bene quello che volevate fare - lo interrompe secco Rick - Resta da decidere se siete nel giusto o no - .

- Certo che stanno sbagliando - esclama Kim .

- Lasciali parlare e avremo le risposte che ci servono - .

Nella stanza cala il silenzio. Il volto di Jeff è compiaciuto, le ombre rendono il suo volto simile ad un teschio.

L'Escluso si schiarisce la voce - Ecco, l'abbiamo seguita per un po'. Si è incontrata con un altro ex Rigido, uno di quelli che sono andati fuori di matto. Dicevano cose strane e poi hanno iniziato a parlare di quello che accadrà domani, di molte cose riguardo a domani. Non si sentiva molto bene, poi lui le ha dato qualcosa. Non abbiamo visto molto. - .
- Insomma l'avete assalita sulla base di supposizioni - commenta Rick.