CAPITOLO 12

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Finalmente riesco a guardare in faccia ai miei genitori, alle mie amiche ed anche il suo viso.
Quando l'ho visto entrare, era così bello, aveva gli stessi panni di quella sera.

Sul suo volto giuro di averci visto un'espressione  molto triste e si comportava in modo  troppo gentile con me. Non so cosa gli sia preso, ma il fatto che lui sia venuti qui per me, mi rende nervosa e felice allo stesso tempo.

Mentre sono nel letto, fanno irruzione in camera le mie due amiche pazze.


"Come ti senti Tamara"? Mi chiede Sasha
"Sei sempre bella tu, anche così" Serena mi sorride, indicando col capo tutti i fili che sono attaccati a me
"Grazie mille ragazze, sto bene, solo che ho dolore alla testa per via dei punti" La mia voce è lieve. 

Sono ancora dolorante. Ho temuto il peggio. Di quella sera ricordo poco e quasi niente. Ho ricordo sfocati di quel momento.


"Non preoccuparti Tamara, ora noi andiamo a casa, i nostri genitori si preoccuperanno. Buona guarigione e facci sapere qualcosa tramite tua madre" dice Sasha
"Ti vogliamo bene"  dicono abbracciandomi, dopodiché vanno via.


I giorni passano ed io mi sento sempre meglio, fortunatamente. In questi giorni come sempre ho sentito 24 ore su 24 Sasha e Serena. Non sempre sono potute venire.

 I miei genitori non si sono mossi un attimo di qui, ma Rodrigo, beh' di lui non c'è traccia. Non lo vedo da quando mi portarono in stanza. 

Quando venne da me,v olevo dirgli che avevo sentito, ma non riuscivo neanche a parlare.
Speravo fosse venuto una seconda volta, per potergli dire tutto e parlarne, ma nulla.
I dottori dicono che domattina mi dimettono, e che fra una settimana dovrò tornare per togliere i punti e per effettuare una visita alla testa.

Finalmente tornerò a casa, finalmente.. tiro un sospiro di sollievo.

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Il giorno è arrivato, ed io non vedo l'ora di andare via da qui.
Il viaggio di ritorno è tutto così familiare e bello. Quei giorni chiusi in quella stanza sono stati orrendi, non poter vedere il verde di casa mia, non poter vedere la mia stanza. Insomma, un inferno che spero di non vedere più.


Arrivata a casa, mia madre mi accompagna al piano di sopra e mio padre va a lavoro, come da routine.


"Tesoro, dovrai stare a letto lo sai no? Hai i punti e il dottore ha detto di non sforzarti siccome potresti avere giramenti di testa ma che è tutto normalissimo.
Quindi non ti azzardare a sgattaiolare via mentre non ci sono!" mia madre di suo è sempre stata molto premurosa con me. In questa circostanza è diventata il doppio protettiva, quasi asfissiante, ma non glielo faccio presente.
Infondo l'apprezzo, è giusto che sia così.


"Non preoccuparti mamma, ora mi stendo qui e chiamo Sasha e Serena per avvisarle del mio ritorno" mi sistemo meglio nel mio letto, finalmente...IL MIO LETTO.

Mia madre ritorna di sotto ed io resto da sola. Mi guardo intorno siccome non mi sembra vero essere tornata a casa.

"Pronto Sasha? Volevo dirti che sono a casa, passate da me? Sono sola e mi scoccio" sbuffo


"Che bello! Finalmente! Passo a prendere Serena e veniamo subito" urla dall'altra parte del telefono, tanto da stonarmi. Sorriso allontanando il cellulare dal mio orecchio.


Intanto le ragazze arrivano e corrono subito al piano di sopra
"Heeiiii Taamyyyy" corrono verso di me abbracciandomi
"Ragazze fate piano,Vi voglio bene" E le abbraccio
Ad un certo punto ricevo un messaggio sul telefono "Ho saputo che sei tornata,stai bene ora?"
So già di chi si tratta,non so come ha avuto il mio numero,così oso rispondere
"Si,sono a casa e fortunatamente sto bene.Ma posso sapere come hai ottenuto il mio numero?"  Gli scrivo,e ricevo subito una risposta. Mazza,Però... mi aspettava proprio
"Non importa,devo parlarti.."  mi scrive ed io vado in panico
"Okkei,vieni stasera se puoi"  gli scrivo,aspettando una sua risposta..
"Heeiiii Tamyy con chi parli?" Mi chiede Sasha
"Scusate ragazza,è che.. Rodrigo mi ha appena mandato un messaggio e dice che vuole parlarmi" dico rivolgendomi a loro
"Ah? Bene... Sai in questi giorni mi ha chiesto tanto di te,se non tutti i giorni" mi dice Serena
"Oh".... riesco a dire
"A stasera,vengo prima di cena se posso" mi scrive...
Non so che fare,come andrà a finire,ma ho bisogno di vederlo,di ringraziarlo per ciò che ha fatto per me. Se ora sono qui è solo merito suo...
Intanto passo un'ora intera a ridere e a scherzare con le mie amiche,mi mancavano così tanto,mi mancava ridere con loro
"Ci sei mancata tanto Tamy" mi dicono
"Anche voi ragazze" ci abbracciamo per l'ennesima volta,dopodiché le ragazze devono andarsene
"Ciao Tamy,ci sentiamo dopo,fammi sapere come va con Rodrigo" mi dice Sasha
"Tamy non dimenticarti di me" mi dice sorridendo Serena
"Non mi dimenticherò di nessuna,vi avviserò,promesso!" Le saluto sedendomi,e ritorno a sdraiarmi.
Intanto arriva l'ora di cena,io ceno,dopodiché mia madre mi riporta sopra perchè non posso stare tanto seduta. Rodrigo mi ha detto sarebbe passato prima di cena,così mi rassegno,mi reco  al bagno più piano e possibile e cerco di lavarmi.
Dalla doccia sento un rumore della porta,e penso sia papà che é tornato da lavoro.
Dopo essermi lavata delicatamente,esco dalla doccia con l'accappatoio ed entro in stanza quando vedo...È Rodrigo,non era papà,ora mi ricordo.. papà è a lavoro per tutta la notte...
" che ci fai qui?"  Gli chiedo in tono imbarazzatissimo per la situazione..
Sono in accappatoio davanti a Rodrigo ed è la cosa più imbarazzante che potesse succedere.
"Ehmm..c...ciao T..tamara" deglutisce
"Ehm..ciao" mi stringo l'accappatoio per non farlo cadere...
"Ehm...devi vestirti? Vuoi che esca?" Mi dice restando ancora sulla soglia della porta.
"Entra e siediti sul letto,mi vesto dopo,non riesco ho mal di testa ora"... gli dico imbarazzata più di prima
"O..okkei".... mi dice e deglutisce per la seconda volta..
Mi viene un giramento di testa e quasi sbando,Rodrigo vedendomi barcollare,mi afferra e mi porta a stendermi...
"Come stai"? Mi chiede
"Sto bene,ho passato il peggio,fortunatamente... e devo dirti grazie,davvero.." gli dico abbassando lo sguardo
Ad un certo punto,mi alza il viso con l'indice e il medio e dice
"Hei...guardami..andrà tutto bene,non devi ringraziarmi,dovevo farlo..chiunque lo avrebbe fatto"
Quel suo tocco era così caldo,le dita gli tremavano ed anche la sua voce... sarà che è imbarazzato? Io lo sono a palla proprio.... È così bello,questo ragazzo mi sta facendo uscire fuori di testa...
Mi guarda dritto negli occhi ed aggiunge
"Dì qualcosa,ti prego Tamy"
Tamy? Questo è il soprannome che usano i miei familiari e le mie amiche...
Mentre ci guardiamo,mi poggia la mano sul viso.. La sua mano è così grande che mi prende mezza faccia...
"Sei così..." dice,ma si ferma..
"Così?"... dico con un filo di voce
"Bella".... mi dice
Oddio,sto per sciogliermi come un polaretto al sole
"Oh" sussurro e abbasso lo sguardo...
Non riesco a guardarlo troppo,perderò il controllo...
Mi rialza il viso,e mi dice
"Devo chiederti una cosa"
Ma prima che continui lo fermo dicendo
"Ho sentito tutto..."
"C...cosa?" riesce a dire solo questo,rimane attonito e non parla più.
"Ho sentito tutto,in ospedale....." gli dico sperando che parli
"E?..." riesce a dire solo questo...
"Anche io..."
"Anche tu cosa Tamy?" giocherella col piercing che ha  sotto,al centro della bocca,sento che gli trema la voce e deglutisce ancora,per l'ennesima volta..
"Anche io provo ciò che provi tu. Anche io penso che sei bellissimo,che quel bacio ha scaturito in me qualcosa e che...."
Si abbassa su di me che sono oramai sdraiata,prende e mi bacia....
La mia bocca aderisce perfettamente alla sua,il suo alito sa di mentos,le sue labbra sono così carnose che non resisto e le mordo,lui mugola a quel mio morso e si stacca da me dicendo "Non ho mai provato niente di simile per nessuna,giuro.. tu...tu mi fai impazzire piccolina". Appena sento quel "piccolina" mi alzo a sedere e lo ribacio,questa volta è lui a stendermi delicatamente e mi tocca la coscia,facendomi risalire l'accappatoio. Io,essendo nuda sotto,gli sposto le mani e me le metto sul viso..
"Scusa" mi sussurra sulle labbra,ma non importa,non è stato niente fortunatamente.
Ad un tratto smette di baciarmi e fissa la parete di fronte al letto. Su quella parete c'è un quadretto col nome "MONICA" dentro... È... È il nome della mia Migliore Amica,ci hanno separate qualche anno fa,lei è stata rinchiusa in un orfanotrofio e prima di partire mi ha lasciato questo quadretto in ricordo della nostra amicizia,ed io una mia collana... e da lì non l'ho più rivista...
"Ora devo andare Tamy,ci vediamo" prende e se ne va...
Ma cosa cavolo gli è preso?  Non gli sarà piaciuto? Cosa gli ho fatto?......

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