CAPITOLO 67

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Sono passati oramai tre mesi da quando mi sono trasferita a casa di Rodrigo.  Sasha sta continuando i suoi studi per la specializzazione in moda, Rodrigo ha trovato un nuovo lavoro ed è diventato capo di una società ed ha assunto alcuni dipendenti tra cui una ragazza più grande di lui come segretaria.  Inizialmente non ero d'accordo, ma conoscendola mi sembrava affidabile, ma non mi quadra ancora del tutto come persona. Ho sentito dire si chiama Clarissa e che è sposata,ma non girano buone voci sul suo conto. Infine ci sono io, che sono al settimo mese di gravidanza e la pancia inizia a pesare.  Fra qualche settimana sarà natale, e devo ancora fare i regali ed organizzarmi con i ragazzi su cosa fare.
Oggi è stata una giornata abbastanza faticosa, stamattina ho avuto la visita con la ginecologa, e mi ha detto che la bimba cresce bene ed è abbastanza grande. Si fa sempre più bella, non vedo l'ora di abbracciarla.  Sono alcuni giorni che Rodrigo si comporta in modo strano, da lavoro torna tardi, riceve spesso telefonate di cui non mi dice mai il mittente ed esce di casa prima dell'orario lavorativo...
"Amore hai finito? Mi serve il bagno!" urlo a Rodrigo che è chiuso in bagno da quando è tornato da lavoro, capisco che deve lavarsi e tutto, ma sono in gravidanza ed ho la pipì facile. "Piccola ho quasi finito, due minuti ed esco!" urla
Mentre Rodrigo esce dal bagno,finisco di apparecchiare la tavola, quando d'un tratto due mani mi avvolgono da dietro posandosi sul mio pancione. 
"Piccola lo sai che la gravidanza ti fa un culo da urlo peggio di come lo avevi?" mi sussurra all'orecchio ed io arrossisco
"Scemo dai, fammi andare in bagno" dico ridacchiando e dirigendomi in bagno.
Dopo aver sparecchiato e sistemato il tutto, ci sistemiamo sul divano.
"Piccola vieni qui" mi tira a se facendomi appoggiare la testa sul suo petto
"Cosa faremo a natale?" chiedo alzando la testa per guardare il suo viso....e che viso!
"Dobbiamo organizzarci, non so ancora nulla, penso che.." sta per finire quando ad un tratto gli squilla il cellulare "oh aspetta, rispondo un attimo" dice alzandosi e dirigendosi fuori al balcone. Ancora con queste telefonate, perché proprio fuori al balcone?  Non poteva parlare davanti a me?.. Troppa domande senza alcuna risposta.
Poco topo ritorna con un'aria strana
"Chi era?" chiedo vedendolo preoccupato
"Era un mio dipendente, devo andare a lavoro, ci sono delle pratiche da svolgere per la società"
"Ma a quest'ora?  Sono praticamente le nove di sera"
"Scusami amore,il lavoro purtroppo mi chiama"dice lasciandomi un bacio sulle labbra,prendendo il suo borsello ed uscendo di casa. Volete sapere se l'ho creduto? Per niente,c'è qualcosa che non quadra.  I dipendenti smontano alle otto preciso, massimo otto e mezza. Le telefonate, la sua aria sospetta, tutto molto strano..
Ad interrompere le mie riflessioni è il forte suono delle notifiche del mio cellulare, così lo prendo e decido di vedere chi è che rompe a quest'ora. Non appena lo apro trovo svariate notifiche e messaggi, tra cui molti da parte di Sasha
"Scusa se non mi sono fatta sentire dopo la visita dal ginecologo ma sono stata impegnata con mia mamma che fra pochi giorni dovrà partire per lavoro insieme a mio padre"
"Amore io ora scendo, sono stata invitata ad un appuntamento, poi ti spiego.  Baci"
Eh?!  Sasha invitata ad un appuntamento e da chi?  Chissà, inutile risponderle ora, tanto non lo leggerà mai dato che è scesa un'ora fa.
Ed ora cosa faccio a casa da sola?  Dopo varie opzioni, scelgo quella a me più facile, ovvero mettermi su internet e cercare accessori e cose varie sul sito della Chicco.
Grazie alla mia concentrazione nel cercare cose carine della chicco, non mi accorgo che il tempo è passato e Rodrigo ancora è rientrato.  Sono ormai le undici e mezza e non mi capacito del fatto che Rodrigo non sia ancora rientrato, così lo chiamo..
Uno squillo... Due squilli... Tre squilli... La segreteria..  Okkei, vuol dire che riproverò fra pochi minuti.  Dopo un pò ritentò, senza nessun risultato, al che inizio a preoccuparmi..  Dove sarà?  Con chi sarà?  Quando verrà?... Ancora ulteriori domande senza risposta.
Per distrarmi, mi reco di sopra, mi lavo e metto il pigiama, dopodiché ritorno di sotto e di Rodrigo ancora nessuna notizia né traccia...  Dove sarà mai?
Poco dopo ricevo una chiamata da Sasha..
"Pronto amore"
"T.. Tamy, i.. io giuro volevo fermarlo, ma non ho potuto... Ti prego scusami"  dice balbettando e singhiozzando
"Hei cosa succede?  Tira un bel respiro e fatti capire" 
"L.. Lui la baciava, la toccava.. I.. Io.. " dice, ma continuo a non capire niente
"Porca puttana di cosa stai parlando!" urlo iniziandomi ad innervosire, ma subito dopo mi calmo ricordandomi di non poter permettermelo.
"Okkei, te lo dirò... Ffff" tira un respiro dopodiché inizia a parlare "ero a questo appuntamento, con uno dei dipendenti di Rodrigo,Lorenzo, quando ad un tratto Lorenzo mette l'argomento Rodrigo in mezzo e dice che lui e la segretaria sono così affiatati che si chiudono sempre nel suo studio e che stasera avevano un appuntamento. Questa sua segretaria è in realtà Laura, la sua ex, non nonostante nessuna clarissa e cose varie... Gli ho detto che era fidanzato e che stava per diventare padre, al che lui rimane scioccato ed inizia a dire cose come ad esempio che nessuno sapeva lui fosse fidanzato o che addirittura aspettasse un bambino, girava una voce ci fosse una donna nella sua vita, ma nessuno sapesse che era così seria la cosa.. Po" sta per finire ma non ci vedo più dalla rabbia...
"Basta cazzo, bastaa! Urlo attaccandole il telefono in faccia. 
Non può essere, questo è un incubo vi prego svegliatemi!  Non può essere, ancora!  Non ora, ora no! ......ancora lei, non può essere...  Ora che ci penso, non l'ho mai vista a questa clarissa, non mi ha mai voluto far vedere foto e cose varie, so solo che era più grande di lui.  In effetti ora che ci penso Laura è più grande di lui..  Voglio morire, ti prego fatemi sprofondare sotto terra..
Dalla rabbia, butto tutto per l'aria,tutte le nostre foto, i nostri ricordi, praticamente gli distruggo tutto ciò riguardante noi,dopodiché inizio a raccogliere la mia roba.
Il cellulare continua a squillare, è Sasha, mi sta chiamando già da mezz'ora, cosa decido di risponderle non potendone più di quella fottuta suoneria! 
"Tamy, ti prego cosa stai facendo?" chiede sentendo il rumore delle cerniere, che erano in realtà quelle delle mie valigie
"Sto prendendo la mia roba, me ne vado da questa fottuta casa. Che si fotta una volta e per tutte, Rodrigo Silver deve sparire dalla mia vita!" urlo scaraventando la lampada del suo comodino a terra
"Basta!  Tamy basta!  Ora arrivo, calmati ti farà male, anzi vi farà male!  Ti prego cazzo!" urla attaccando il telefono mentre io sprofondo in lacrime, continuando a sistemare il tutto..
Poco dopo arriva Sasha, che non appena mi vede,mi abbraccia..
"Calma... Calma" mi sussurra accarezzandomi i capelli
"Shh, ora andremo via, quando tornerà saranno problemi suoi.  Per un pò starai da me, non appena ti sentirai pronta ritornerai nella tua vecchia casa" dice tra i sussurri..
"G.. Grazie, ti prego andiamo via" dico continuando a singhiozzare, dopodiché usciamo da quella casa... PER SEMPRE... 
Sembrava bello per essere vero, tutta quella felicità, io e Rodrigo insieme nella nostra casa, felici..  Il bello è che tanto che è ipocrita, che mi chiama piccole  e robe varie, che schifo!...  Questa volta basta, è troppo...  Pensavo di passare un natale diverso, ma mi sbagliavo, sarà il peggiore della mia vita...

Quando Meno Te Lo AspettiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora