Quando Meno Te Lo Aspetti

CAPITOLO 101

"Pronto? Rodrigo sei tu?" la mia voce è impastata dal sonno.
È da all'ora che il nostro rapporto piano piano si sta aggiustando, ed Aisha è diventata un tutt'uno con lui.
"Si, devo dirti una cosa importante"
Dalla sua voce percepisco la sua agitazione, e che forse ciò che sta per dirmi non mi piacerà, o forse si...
"Dì" sono preoccupata
"Non ti agitare, ho una bella notizia per te. Abbiamo preso tuo padre" lo sento sorridere.
A quelle parole la mia vista si offusca, non ci credo. Non ci credo...
Abbiamo preso tuo padre. Abbiamo preso tuo padre. Abbiamo preso tuo padre.
Cazzo.. Che notizia! 
"Dici sul serio?" urlo di gioia. Finalmente pagherà per il male che ha fatto a mia madre. Finalmente mamma, ce l'abbiamo fatta!...
"Giuro. Quel bastardo è dentro" sghignazza
"Oddio, ma dobbiamo brindare. Devo chiamare i  miei zii, grace, i ragazzi, le ragazze, tutti" continuo a sorridere come un ebete
"Ora vado, ho delle cose da firmare affinché vada tutto come previsto. Ciao bambolina mia" sorrido a quel suo modo di chiamarmi, dopodiché attacca.
Non so come manifestare più la mia gioia. Cazzo. "Mamma ce l'abbiamo fatta" sussurro tra me e me sorridendo al cielo...
Dall'ultima volta che sono stata con Rodrigo le cose sono cambiate: i ragazzi hanno chiarito con lui, Sasha e Serena anche, ma soprattutto, anche mio zio Arci mi ha perdonata e finalmente posso dire di essere felice. Finalmente.
Anche se manca un dettaglio:Non ho ancora perdonato Daniele, nonostante lui e Sasha siano tornati insieme.

"Ragazzi allora stasera alle 9 a casa mia?"
"Va benissimo, ci vediamo alle 9"
"Noi tra un pò già veniamo" Sasha e Serena prendono parola.
Siamo tutti in videochiamata, ed è divertentissimo parlare con loro in questo modo.
Sono tutti euforici per la notizia, e tutti felici che finalmente io possa vivere serena e senza più sensi di colpa.

"Aisha, amore della mamma vieni, sono arrivati gli zii"
"Mamma sono bella?" gira su se stessa per mostrarmi il vestito che le ho preso giorni fa.  È un vestito rosso, col tulle. Sembra proprio una bambola.
"Amore sei bellissima, vieni qui" la prendo in braccio, dopodiché mi dirigo ad aprire i ragazzi che sono appena arrivati.
"Ma che bella questa principessa" Serena la prende in braccio, mentre io vado ad aprire e Sasha finisce di sistemare le ultime cose.
"Nanaaa"
Non appena apro la porta mi si tuffano contro, come sempre.
"I capelliii" urlo tra le risate
"Hei hei, andate piano con la mia donna" d'un tratto vediamo arrivare Rodrigo, che subito si fionda sulle mie labbra per salutarmi
"Sei bellissima" sussurra ed io come se fosse la prima volta, arrossisco.
Dopo un pò ci riuniamo tutti in salone ed insieme festeggiamo tra risate, giochi di società vari e cazzate varie.
Ora è tutto perfetto. Vedo loro, vedo me, e mi sento felice, sto bene.
"Nana tocca a te" mi riscuote dai pensieri Matias
"Ops, scusate" sorrido, dopodiché continuo la partita.
Stiamo giocando a monopoli, un gioco italiano divertentissimo.
Aisha è seduta in braccio a suo padre ed io ogni tanto li guardo, sono perfetti.
Va tutto bene quando d'un tratto ho un capogiro e mi fermo di colpo.
"Piccola, va tutto bene?" chiede Rodrigo, mentre il resto mi fissano, attendendo una mia risposta.
"Sisi, non vi preoccupate ragazzi, è stato solo un capogiro. Continuiamo"
È da qualche giorno che ho capogiri, ma passano subito fortunatamente.

Continuiamo tutti insieme a giocare e a ridere fra di noi, come un tempo, come una volta, fin quando mi suona il telefono...
"Pronto?"
"È tutta colpa tua, ti ammazzerò come ho fatto con tua madre, lo giuro sulla mia vita"
A quelle parole il telefono mi cade dalle mani, le pupille mi si dilatano e non riesco a parlare.
"Chi è? Chi cazzo è?" Rodrigo prende il telefono e cerca di capire chi fosse, ma dall'altra parte nessuna risposta.
"Tamara, dimmi. chi. Cazzo. Era." dice calcando ogni singola parola
"E.. Era.. "
Non riesco a parlare, non ci riesco proprio...
"M.. Mio p..padre" ...