CAPITOLO 31

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RODRIGO
Nel cuore della notte, mi sveglio e poggio una mano dall'altra parte del letto, ma di Tamy nessuna traccia...
Mi alzo dal letto e passando per la porta del bagno, sento dei singhiozzi...
"Piccola, apri, ti prego" sussurro vicino la porta, sperando che mi apra.
Non appena mi apre la porta, mi si gela il cuore. Ha gli occhi rossissimi ed iniettati di sangue, le guance rigate di lacrime e la bocca secchissima....
"Piccola mia" sussurro, dopodiché la afferro e la stringo a me..
"Guardami" le dico afferrandole il viso tra le mani
"Aspettiamo questa settimana okkei? Dopodiché andiamo a comprare il test. Rilassati e stai calma ora. Ho paura,ho paura anche io, ti giuro. Però ti prego, non stare così" dico abbracciandola..
"T.. Tiamo" dice singhiozzando, dopodiché la prendo in braccio e la porto a letto, facendola stendere al mio fianco. La cingo in vita e la stringo forte al mio petto.
"Shh, dormi" le sussurro, accarezzandole la testa piena di ricci.
Dio, è bella anche quando piange. Ha un visino dolcissimo, una bocca rosea carnosa e due occhi che sembrano due fari... Sono bellissimi come lei. Ricordo ancora quando abbiamo fatto l'amore la prima volta, lei aveva paura, io anche. Avevo paura di farla male, perché è piccola e tenera, ed io rispetto a lei sono un gigante. Le sue manine tenere che mi stringevano, mi sfioravano. Dio quanto la amo!
Accarezzandole i capelli, si è addormentata finalmente, subito dopo la seguo e mi addormento anche io...
******
La mattina seguente, mi sveglio prima di Tamy e scendo di sotto.. Decido di prepararle una bellissima colazione, così mi reco in cucina, preparo latte caldo con Nesquik Duo , i suoi preferiti. Preparo anche a me la stessa cosa, dopodiché salgo di sopra a svegliarla..
"Hei bambolina, è ora di svegliarsi" le sussurro all'orecchio, baciandola sulla fronte..
"Mhh" fa un ghigno, stiracchiandosi, dopodiché apre gli occhi
"C.. Che ore sono?" dice con voce roca
"Piccola sono le 10:30. Ho preparato la colazione,vieni" dico, prendendola in braccio e trascinandola di sotto..
"Hai.. Hai fatto tutto tu?" dice sorridendomi
Dio quant'è bella quando sorride
"Si piccola" dico facendola sedere, dopodiché iniziamo a fare colazione..
Dopo aver finito di fare colazione,Tamy posa il tutto ed,mentre lei è in cucina a lavare le tazze, io la cingo in vita da dietro..
"Ti va se andiamo a fare un pò di shopping per il nostro viaggio?" le sussurro all'orecchio
"Sii, sii siiii" urla, saltandomi in braccio
"Hei hei piccola" le sorrido dopodiché la bacio con passione. Non mi stancherò mai delle sue labbra...
"Andiamo a prepararci" dico, dirigendomi di sopra. Tamy mi segue ed insieme ci prepariamo.
"Cosa metto?" le chiedo facendo cenno di venire verso di me..
Lei viene, e con le sue manine piccole, prende dall'armadio un pantalone stracciato nero, con una maglia bianca aderente ed infine mi abbina anche le scarpe, le superstar bianche e nere. Bèh ci sa fare la mia piccola
"Grazie amore" dico dandole una pacca sul culo, e che culo!
"Ahii" dice, dopodiché mi spintona
"Ti ammazzo! " urlo, prima di scaraventarla sul letto e facendole il solletico
"O.. Occhei, b.. Basta, ti p.. Prego, morirò " dice lei tra una risata e l'altra.
"Okkei piccola, prepariamoci"
Ci prepariamo,poi siamo pronti per uscire.
Lei indossa un jeans bianco stracciato con una maglia nera dell'adidas ed anche lei le superstar bianche e nere, le abbiamo uguali...
"Sei bellissima piccola. Guarda un pò siamo vestiti uguali, solo con scambi di colore" le faccio notare
"Altrimenti perché ti ho vestito così?" dice sorridendo. Che stronzetta, mi ha abbinato i panni per far si che stessimo vestiti simili.
Ma quanto posso amarla? Tantissimo...
Chiudo casa e ci dirigiamo in auto, diretti al centro commerciale "Charm" ,uno dei più grandi. Ho visto che ha preso il portafogli dalla sua borsa, ma voglio comprarle tutto io, so che mi ammazzerà ma non ci saranno modi per farmi cambiare idea..
"Bambola, ma lo sai che quel portafogli non ti servirà?" le dico, prima che possa farmi qualche scenata nel centro commerciale, già so com'è, quando si mette in testa una cosa, sbraita peggio di me.
"Eh!? non se ne parla proprio" dice aggrottando la fronte. Ecco lo sapevo..
"Taci bambola" dico girandomi per un attimo verso di lei e dandole un leggero pizzicotto sulla guancia, dopodiché torno a guardare la strada.
"Idiota" dice, dopodiché mette in broncio. Quant'è dolce quando lo fa..
Arriviamo al centro commerciale, parcheggio l'auto ed entro, prendendola per mano. Lei mi guarda e mi sorride, dopodiché prendo e la bacio.
"Wow, che bello quì" dice esplorando il centro
"Lo so piccola.Faremo shopping a modo mio"
"Che significa?" chiede aggrottando la fronte.
"Lo vedrai piccola" dico, tirandola per mano verso il primo negozio dove voglio portarla,Calzedonia..
Non appena entriamo, Tamy si guarda intorno.. Ma io la porto vicino una linea di intimo proprio come piace a me..
"Provati questo, questo e questo" dico porgendole tre capi di intimo diversi....
Il primo è un intimo di pizzo trasparente sia sopra che sotto, bianco, a brasiliana ovviamente. Il secondo è sempre di pizzo,ma non trasparente, sempre tanga, rosso. Il terzo è semplice, sempre tanga, ma la mutandina ha un filo di trasparenza sul davanti.
"Lo faccio solo per te" dice, sorridendomi
"Piccola, entra nei camerini, ti aspetto qui fuori. Ma apri la tenda non appena finisci, perché devo dare il verdetto" dico facendole un occhiolino malizioso. Lei ha capito, tant'è che si lecca il labbro in segno di sfida. La uccido!
Mi dirigo vicino i camerini, aspettando che esca con ognuno di quelli addosso...
D'un tratto si apre la tenda ed esce Tamy col primo completo addosso...
"Come sto?" dice alzando la gamba come una modella di intimo..
"C.. Cazzo" dico deglutendo..
L'intimo di pizzo tutto trasparente le sta benissimo. Quel bianco la rende pura ma allo stesso tempo da scopare proprio.
Il suo piccolo seno, si vede dalla trasparenza del pizzo, non è chissà che seno, ma addosso a lei è perfetto. Il culo poi, che ve lo dico a fare..
Rientra nel camerino sorridendomi e dopo un pò esce con quello rosso ed io sto per morire...
"Questo ti piace?" dice alzando la sopracciglia.. Odio quando lo fa in luoghi pubblici..
Ho i pantaloni duri da far male,cazzo...
"Ehm.. Se... Porca puttana.. " esclamo deglutendo ancora una volta... Me ne andrò senza saliva, a furia di deglutire per l'eccitazione...
Lei arrossisce poi rientra, e qualche minuto dopo riesce indossando il terzo ed io ho finito le parole..
"Che te ne pare di questo?" dice anche voltandosi per farmi vedere il dietro..... Ed io non resisto più,entro nel camerino subito e chiudo la tenda, mettendola con le spalle al muro ed afferrandola per il culo..
Lei alza le punte, ma io la prendo in braccio. Questa piccoletta mi fa impazzire...
"Mi stai facendo morire lo sai no?" le sussurro guardandola negli occhi..
Lei sorride e si morde il labbro.. A quel gesto non ci vedo più, la bacio con foga, toccandola...
"Basta così" dico con l'affanno...
"Cos'è non ti piaccio?" mi istiga lei..
"Il problema è che ho le mutande che stanno dicendo pietà ,quindi vestiti e continuiamo lo shopping,altrimenti ti scopo qui, poi non mi interessa di chi c'è e chi no.... " sto per finire quando lei mi zittisce con la sua manina,quasi arrampicandosi per fare questo gesto... "okkei okkei, ho capito. Esci che mi vesto" dice lei, lasciandomi un bacio sulle labbra ed io sorrido.
Dopo un pò esce dal camerino e mi viene incontro...
"Allora? Quale prendo?" mi chiede
"Tutti e tre" dico, facendole l'occhiolino..
Lei sorride, dopodiché ci dirigiamo alla cassa, paghiamo e continuiamo lo shopping....

Quando Meno Te Lo AspettiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora