CAPITOLO 24

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Rientro finalmente a casa col cuore che mi scoppia, sono un pò dolorante, ma è un dolore che vorrei sopportare ancora e ancora...
Mentre mi dirigo di sopra, noto qualcosa vicino al frigo, un post-it. Lo stacco ed inizio a leggerlo..
"Sarò via per un di giorni Tamy, ho delle cose da risolvere, spero mi perdonerai, ti prego. Chiuditi bene dentro. Mamma."
Ma come cazzo gli salta in mente di lasciare una ragazza di appena 16 anni a casa da sola? Ma è idiota o cosa? Io... Io non ho idea.
Da quando non c'è più papà con noi, mia mamma non si capisce più... Non mi pensa come prima, non c'e mai in casa e spesso è al telefono ma non so mai con chi parla.
Non mi dice più niente, spesso la vedo isolarsi, ma dice che sta bene, non capisco...
Tutto questo è pesante, davvero pesante per me.
Prendo il telefono e chiamo a Sasha
"Hei amo, mia mamma starà via per qualche giorno ti va di venire a stare da me? Lo dici ai tuoi, siamo qui tanto se ti vogliono"
"Massiiiii, certooo. Aspettami che arrivo!" dice urlando, quasi mi rompe un timpano.
La saluto e stacco il cellulare.
Prendo la mia roba dall'armadio, intimo e pigiama, e vado dritta in bagno. Ci vorrà una bella doccia per sciogliere la tensione che ho addosso...
Dopo mezz'ora di piena doccia calda, finalmente decido di uscire, mi vesto, lego i capelli e scendo di sotto.
Dopo un pò suona il campanello e so già chi è..
"Nanaaaa" dice Sasha prendendomi in braccio
"Idiota mettimi giù! " urlo scalciando.
Lei mi lascia a terra, dopodiché sistemiamo tutta la sua roba e scendiamo di sotto in salone...
"Allora cosa mi racconti di nuovo?" mi chiede Sasha
"Ho chiarito con Rodrigo" dico io con voce entusiasta
"Tamy, sta attenta... Quel tipo non mi piace per niente, te lo giuro..." dice abbracciandomi
"Tranquilla, mi ha detto di amarmi e gli credo"
"Speriamo bene, almeno questa volta" dice appena, dopodiché mi abbraccia ed insieme decidiamo di vederci un film.
Intanto i giorni passano e mia madre ancora non è tornata, ma su quel post-it c'era scritto che sarebbe stata via per un pò di giorni. Mi ha chiamata solo per sapere come stavo, ma raramente. Con Rodrigo va tutto bene, ogni tanto messaggiamo,parliamo al telefono, ma non abbiamo avuto modo di vederci in questi giorni perché era occupato col lavoro.
Dice di aver trovato un lavoro, in un bar a pochi isolati da qui, mi pare si chiami "Makeré" .
Mentre Sasha è fuori a fare la spesa ed io faccio le faccende, mi arriva un messaggio sul telefono..
"Piccola, stasera passo a prenderti. Tiamo"
Oddio che bello, finalmente stasera lo vedró, non vedo l'ora di riabbracciarlo e baciarlo...
"Va bene, a stasera allora" gli scrivo, dopodiché vado ad aprire la porta...
"Vuoi una mano con le buste?" chiedo a Sasha vedendola col viso dolorante
"S.. Si ti prego, sto morendo" dice con voce roca. L'aiuto con le buste ed insieme sistemiamo il tutto.
I genitori di Sasha in questi giorni ci hanno aiutate tantissimo, si sono offerti di farci la spesa, le sono davvero grata per ció che stanno facendo per me soprattutto.
"Heii birbantella, stasera Rodrigo passerà a prendermi, quindi non ci sarò a casa"
"Neanche io ci sono tesoro, sono ad una festa in verità, ti avrei detto di venire ma sei col tuo moroso, quindi capisco" dice sorridendomi
"Grazie" dico, dopodiché ci abbracciamo.
Arriva l'ora di pranzo, io e Sasha dopo aver visto varie ricette da internet, ci mettiamo alle prese per l'ennesima volta con la cucina.
Dopo un pò di baradam, finalmente è fatta..
Pollo con le patate, che squisitezza.
Sasha apparecchia la tavola per noi ed io servo il tutto.
"Mhhh, buonissimo" dice Sasha con bocca piena
"Mhmh" oso rispondere.
Finiamo di pranzare, sistemiamo la cucina e ci dirigiamo di sopra a riposare.
Dopo qualche ora sento un fischio e capisco che è il mio telefono. Sasha dorme ancora, ma quanto abbiamo dormito?
Guardo l'orologio e sono le 18:45,oh mamma ma devo prepararmi fra un pó...
Guardo il cell e vedo un messaggio da Rodrigo.. Lo apro subito ovviamente...
"Scusami ma stasera non possiamo più uscire, ho un mal di testa terribile e non ce la faccio proprio. Scusami, un bacio"
Strano, non mi ha detto Tiamo, non mi ha chiamata Piccola, bah...
"Va bene, tranquillo" rispondo, ma in realtà sono un pò delusa di non vederlo ancora una volta.
"Hei Dormigliona, sveglia sono le sette meno un quarto, tra poco devi prepararti" dico trabazzandola, per farla svegliare...
"Mhhh" dice, stiracchiandosi, dopodiché si alza dal letto e va a prepararsi.
"Heii bambolaa devi prepararti anche tuu?" mi urla dal bagno
"Nono, Rodrgio non si sente bene, ha detto non usciremo" urlo a mia volta.
La raggiungo in bagno per evitare ulteriori urla...
"Ma allora puoi venire con me? "
"Nono, Sasha, non se ne parla. Lui sta male a casa ed io ad una festa? Ci eravamo promessi niente più feste, lo sai"
"E va bene" dice sbuffando...
Dopo qualche ora Sasha è pronta, indossa un vestito lungo verde acqua, delle scarpe argentate e un trucco leggero con i capelli lisci, come al solito..
"Sei bellissima tesoro" dico abbracciandola
"Grazie amore, mi dispiace lasciarti sola. Tornerò presto, promesso" dice, dopodiché una macchina bussa e lei va via.
Rimango sola a casa, così decido di accendere la TV e vedo che sta facendo un film che amo tanto.. Questo Piccolo Grande Amore,ma mentre lo guardo, mi addormento....
Ad un tratto mentre sto dormendo, sento la porta sbattere, Sasha!
Mi alzo di sbotta dal divano e corro all'entrata.
Non appena la vedo corre ad abbracciarmi e piange a dirotto
"I.. Io.. Tamy" mi abbraccia più forte
"Non ti capisco Sasha, parla. Cos'hai?" le chiedo preoccupata
"R.. Rodrigo" dice singhiozzando
"Che cosa c'entra Rodrigo Sasha! Parla cazzo! " dico urlando. Mi sto innervosendo, ho un brutto presentimento....
"V.. Vedi, Rodrigo era a.. A quella festa.. E.. E.... Era con una ragazza, quella che lo bació quella volta ricordi? Era fatto a mille, Poi lei lo ha portato di sopra ed io li ho seguiti e.. " ed inizia a piangere di nuovo...
"Continua.. " dico iniziando a piangere anche io...
Lo sapevo, che idiota che sono stata. Tra tanti uomini sulla faccia della terra, proprio di uno stronzo del genere dovevo innamorarmi? Ma che male ho fatto per meritarmi tutto questo? Mio padre, mia mamma, sto coglione...
"Ho sentito in realtà, soltanto gemiti. Ee..."
"Basta! " urlo tappandomi le orecchie.
Sasha cerca di calmarmi ma non voglio sentire nulla, sono furiosa...
Intanto la notte passa ed io sono ancora sveglia, non ho chiuso occhio tutta la notte. Sasha dopo essermi stata vicina tutta la notte è andata a dormire, era esausta poverina.
D'un tratto suonano alla porta...
La apro e.... È quel bastardo!
È strafatto! Non gli do neanche il tempo di entrare che mi si accende la rabbia che è in me...
"Che cazzo vuoi eh? I mal di testa, non ce la fai. Tutte stronzate! Era lì che dovevi andare, ad una fottuta festa dove ti sei fatto fottere da quella troia, perché quella questo vuole, farsi fare da te e tu non aspetti altro. I tuoi Tiamo, le tue parole, mi fanno solo schifo, Tu mi fai schifo! Ma come hai potuto eh?.." sto per continuare ma lui interviene..
"Ascoltami.. "
"No basta cazzo! Ti ho ascoltato troppe volte, tutte le tue cazzate le tengo tutte nella testa, quante cazzate, troppe eh?... Che ti pensavi che la stronza era a casa e tu a divertirti? Per MIA fortuna a quella festa c'era Sasha che vi ha anche seguiti per scoprire il tutto e ciò che mi ha detto era impressionante, tu lo sei! Mi fai schifo! D'ora in avanti, scordati di Noi, Di me!!!
Dico urlando con tutta la furia che ho dentro, dopodiché gli sbatto la porta in faccia...
"Tamy, vieni qua" dice Sasha abbracciandomi
"Ora basta Sasha, non voglio neanche piangere più, non merita niente di me. Sono stata troppo stupida a darle la cosa più importante di me, ma.. Ma io pensavo fosse lui quello giusto, pensavo di cambiarlo, ma non è stato così. Uno come lui non cambierà mai e poi mai" dico continuando ad abbracciare Sasha.......

Quando Meno Te Lo AspettiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora