Quando Meno Te Lo Aspetti

CAPITOLO 77

"Si può?" dicono bussando alla porta
"Sisi, ragazzi" sorrido non appena vedo tutti entrare
"Questi sono per te" i ragazzi mi posano sul mobiletto di fianco a me un bellissimo mazzo di rose bianche e rosa
"Ragazzi non dovevate"
"È il minimo, per la nostra nana questo ed entro"
"Grazie infinite per tutto ragazzi"
"Madonna ma è stupenda" dice Tamara, non appena guarda Aisha, avvicinandosi a me e afferrando le sue piccole manine.
"Posso tenerla un poco?"
"Certo, fai attenzione, altrimenti ti ammazzo" ridacchio, dopodiché gliela porgo
"Oddio, ma è tenerissima ed è bellissima, mi sono innamorata" la guarda incantata, già farebbe incantare chiunque, non perché è mia figlia, ma è un capolavoro.
"Ragazzi venite a vedere" urla sasha ai ragazzi, che si avvicinano e guardano Aisha incantati
"Ottima sfornata amica" ridacchia Simon
"Ma sei sempre il solito?" rispondo sorridendogli
"È la fotocopia di quel bastardo" dice Sasha con tono disgustato
"Lo so, è sua figlia, non posso farci nulla" sorrido a malapena, dopodiché ci mettiamo a parlare del più e del meno
Nella confusione non mi sono accorta che manca una testa, Rama.  Che fine avrà fatto? 
"Ma rama?"
"Non ha fatto in tempo a lasciare lo studio, appena poteva veniva, ci ha detto che si lasciava accompagnare da un suo amico"
Amico?  Che vergogna, mi vedrà in questo stato, che dio mi aiuti..
"Va bene ragazzi"
"Mammina Aisha si è addormentata" mi fa notare Sasha, ed io la guardo incantata.
È tenerissima, in questo preciso momento sta dormendo beatamente con una manina in bocca.
"Posala nella culletta, tra un pò la porteranno via nel nido"
per quanto riguarda me, mi sento già un poco meglio, ogni tanto ho alcune fitte alla pancia, o sotto praticamente, ma del resto va tutto bene, posso dire che sto bene. Mentre ridiamo e scherziamo fra di noi, sentiamo bussare alla porta.
"È permesso?" la voce di Rama, finalmente
siamo al completo, loro sono la mia famiglia e lo resteranno per sempre.
"Avanti avanti" urla Sasha mentre tutti ridacchiano fra loro
D'un tratto dalla porta entra Rama seguito da quello che penso debba essere il suo amico, vestito uguale a Rama, con una camicia bianca e dei pantaloni scuri, le scarpe nere lucide e la  borsa tra le mani.
Chi se lo sarebbe mai aspettato, che figura..
"Hei nana, augurissimi" dice abbracciandomi
"Lei è Aisha?  Ma è stupenda, ha le tue labbra lo sai?" mi fa notare, ed è proprio vero, d'altronde è anche mia figlia no? 
"Ehm, scusami, lui è  Scott, Scott lei è Tamara"
"Molto piacere" dice porgendomi la mano
"Piacere mio" gliela stringo, ed è una stretta molto decisa, mi piace come tipo, un bellissimo ragazzo
"Congratulazioni" mi dice d'un tratto, e mi spiazza..
"Oh.. Ehmm, grazie mille" arrossisco leggermente,  e prego dio che nessuno dei presenti se ne sia accorto.
"Hei, ma hai visto che fusto?" dice Sasha spudoratamente al mio orecchio
"Si, ho visto, ma taci" ridacchio sotto voce
"Ragazze tutto bene?" chiede Thiago
"Sisi, va tutto bene, cose tra donne" risponde Sasha.
Dopo un pò vedo tutti parlare sotto voce tra loro, cosa stanno tramando?  Quando il gruppo si unisce, sono capaci di tutto..
"Ehmm Tamy noi dovremmo andare" dicono i ragazzi dopo un pò
"Andate ragazzi, non vi preoccupate"
"Io resto con te stanotte, ma devo passare da casa a prendermi un cambio e qualcos'altro per la notte"
"Vai, io ti aspetto qui" le sorrido.
"Noi ti facciamo compagnia, nel frattempo arrivi Sasha" dice Rama
"Grazie, non dovete"
"Tranquilla, abbiamo finito a lavoro" mi sorride Scott, e che sorriso..
"Nana, noi ci vediamo domani, fatti salutare" dice Thiago, dopodichè mi salutano tutti e vanno via, portandosi  con loro Sasha e facendomi rimanere da sola con Rama e Scott
A guardarlo meglio, Scott è davvero bellissimo, ha il ciuffo buttato all'indietro con qualche ciocca che gli cade sul viso, gli occhi color nocciola, la carnagione olivastra, è molto alto e la camicia gli sta attillata, segno che è palestrato, sicuramente. È proprio bello come ragazzo..
Oddio ma che sto pensando, il parto mi ha rincoglionita! Devo smetterla! 
"Nana, hai sentito cosa ti ho appena detto?" La voce di Rama mi fa tornare con i piedi per terra.
"Oh, ehm no scusa, ero sovrappensiero" sorrido, un sorriso timido direi
"Ho notato" ridacchia "comunque stavo dicendo che vado a prendere una cosa che avevo portato per la piccola Aisha, ma che ho dimenticato in auto"
Eh?  Quindi vuol dire che devo rimanere da sola con Scott in questa stanza?  Aiutatemi, vorrei sprofondare.  Non so perché ma la sua presenza, da quando è qui, mi mette imbarazzo e disagio.
"Oh ehm, non preoccuparti, va tutto bene" gli sorrido, guardandolo mentre esce da quella porta, lasciandomi ufficialmente sola con Scott. Dopo un pò viene l'infermiera del nido a ritirarsi la piccolina, la guardo un ultima volta, dopodiché aspetto a stasera per allattarla, già non vedo l'ora..
"Quanti anni hai?" chiede Scott sedendosi ai piedi del mio letto
"Diciotto, tra un pò diciannove, tu?" chiedo timidamente
"Ventiquattro" mi sorride ed ancora una volta resto incantata dal suo sorriso
"Sei sposata?"
"Oh no, ragazza madre" abbasso lo sguardo, perché questa cosa mi uccide dentro
"Oh, scusa, non volevo"
"Tranquillo, va tutto bene" dico guardandomi le mani. 
Ad un tratto un gesto inaspettato mi coglie alla sprovvista.. Scott mi abbraccia, senza dire niente, mi abbraccia semplicemente.
Inizialmente non mi muovo, siccome sono sorpresa da questo suo gesto, ma dopo decido di lasciarmi andare, in fondo è solo un abbraccio, che mi fa stare bene...
"Va meglio?" dice staccandosi dall'abbraccio e sorridendomi
"Grazie" arrossisco
"Eccomi" rientra dalla porta Rama, ma finalmente...
"Questo è per la piccolina" mi porge una busta regalo tutta rosa
"Non dovevi, davvero" dico dandole uno schiaffetto sul petto
Apro la bustina e dentro ci trovo una tutina rosa con sopra una scritta sulla parte del petto "Aisha"
"È stupenda, grazie" lo abbraccio forte, ma avverto una fitta.. "Cazzo" dico mettendomi una mano in grembo.. 
"Hei, che hai, va tutto bene?"chiede Rama, subito dopo seguito da Scott
"Non vi preoccupate ragazzi, sono solo fitte, è tutto normale" sorrido loro per tranquillizzarli.
Dopo qualche mezz'oretta, finalmente anche Sasha ritorna, le ore di visita sono terminate, e i ragazzi mi salutano, dopodiché vanno via lasciandomi  da sola con la mia migliore amica.
Sono troppo felice in questo momento, lo ammetto, ma ammetto anche che vorrei ci fosse anche lui qui con me..
"Come stai?  Sai a cosa mi riferisco" mi chiede come se mi avesse letto nel pensiero
"Non lo so, spero solo di farcela da sola.  Ho paura che fare la madre ed il padre contemporaneamente sia un compito troppo difficile per me, ed ho paura di non riuscirci" piango
"Shh, calmati, vedrai che andrà tutto bene, noi saremo sempre con te, qualunque cosa accada, non ti lasceremo mai da sola.  Lui non merita di fare il padre ad Aisha, se voleva farlo lo faceva dal primo momento.  Vedrai andrà tutto bene, sei forte e ce la farai, sono sicura" mi abbraccia
"Grazie di tutto, se non avessi avuto voi, come avrei fatto.  Grazie" la abbraccio.
Loro sono tutto per me, ce la farò, devo farcela per Aisha, per chi mi sta intorno, ma anche per me stessa.....