CAPITOLO 43

111 13 0
                                    

"Eccoti, finalmente, come stai?" dice venendomi incontro Sasha
"Bene, tranquilla, va tutto bene" rispondo con tono ironico
"Se, come no, a casa parliamo" mi abbraccia..
Non so come faccia, ma lei sa capirmi senza che io parli...
"Ci dispiace Tamy" dicono i ragazzi, mentre io ho lo sguardo perso tra la folla..
"Tranquilli, basta"  ritorno a guardare la folla..
Le Tre Marie sono sparite dal gruppo, ma non ho voglia di chiedere dove siano, non ho neanche voglia di aspettare il gran finale.  Vorrei andarmene ora, scappare via, sprofondare se è necessario, pur di non essere qui...
Mi sono lasciata umiliare da quella troia, per fortuna che ho saputo agire, nonostante volessi morire.  Ho trattenuto tanto fino ad adesso e mi meraviglio anche di me stessa...
D'un tratto guardando tra a folla, incrocio gli occhi di Rodrigo, si intravedrebbero anche al buio quegli occhi color cielo... 
Distolgo lo sguardo per non dargli eventuali attenzioni,già ne ho date troppe per i miei gusti, sono stufa di tutto e di tutti! 
Ad un tratto, arriva il tanto atteso finale, ovvero dei fuochi d'artificio bellissimi, non quelli classici, ma quei fuochi che disegnano nel cielo, una cosa spettacolare...
Dopo i fuochi, ci viene distribuita ad ogni gruppo  una lanterna e ci viene ordinato di accenderla e lanciarla al tre del DJ....
Tutti accendiamo le lanterne e le teniamo ferme con una delle nostre mani,ognuno di noi, così gli altri gruppi, quando all'improvviso il DJ inizia a contare unooo..........dueee........treeeee,suu con la musicaaa, e parte una musica a palla e tutti urlano e saltano, tranne me,non ho voglia,io e fagiolino siamo stanchi,è tardi oramai e non ho più forze,la gravidanza si sente oramai,mi stanco facilmente..
"Ragazzi io vorrei tornare a casa, se voi volete restare, prenderò un taxi" 
"Vengo con te" urla Sasha
"Ragazze noi vorremmo restare, abbiamo visto delle ragazze di nostro gradimento e vorremmo approfittarne, se non vi dispiace" dice Simon
"Tranquilli ragazzi, buona fortuna, Sasha andiamo" salutiamo i ragazzi, dopodiché io e Sasha ci puliamo i piedi più che possiamo, ci infiliamo le scarpe e ci dirigiamo alla fermata dei taxi, poco più avanti del locale.
"Uffa che palle" sbuffa Sasha
"Cosa c'è?"
"Nulla, è che non volevo finisse così, non sapevo fosse così Clark, te lo giuro"
"Basta parlare di Clark!" urlo d'un tratto...
Non so perché sto urlando come un'isterica, ma sto trattenendo troppo...
"S.. Scusa" dico vedendo il volto di Sasha deluso, dopodiché continuo.. "Non è con te che ce l'ho, è con lui, con me stessa.  Mi sono fidata di Clark pensando fosse diverso da Rodrigo, ma si è rivelato uguale.  Ho troppe cose per la testa, non so neanch'io come sto, come mi sento e cosa sento soprattutto.  In spiaggia mentre ero da sola ho incontrato Rodrigo, mi ha fissato la pancia più volte e mi ha fatto un effetto strano... Sono confusa, delusa, mi sento una merda...
Ci sono andata a letto con Clark cazzo!" urlo in fine, scoppiando poi a piangere...
Ho trattenuto troppo fino ad ora,sono di carne ed ossa anche io....
"Vieni qui, shh" mi abbraccia continuando a parlarmi "non urlare, fagiolino avverte le tue emozioni, fallo per fagiolino, stai calma ora"
"O.. Okkei" dico staccandomi da lei, dopodiché vediamo un taxi che si ferma fortunatamente
"Un taxi finalmente" biascica Sasha
"Dove vi porto signorine?"  ci chiede l'autista
"Percorra la strada del MasterGrill,all'angolo giri" risponde Sasha
"Agli ordini"
Quando finalmente arriviamo a casa, salutiamo e paghiamo l'autista, dopodiché entriamo finalmente a casa..
"Mi sento un pò male, ho la nausea"
"Tamy, se hai bisogno corri.. " non finisce la frase che rovescio sul pavimento...
"In bagno" finisce Sasha, dopodiché mi fa stendere sul divano..
Mi sento senza forze, ho una nausea tremenda,mi aspetta una lunga nottata...
Sasha intanto ha pulito il tutto ed è andata di sopra a spogliarsi....
D'un tratto, mentre mi sto accarezzando la pancina, crollo....
******
Oramai è giorno,anche se è presto per essere già sveglia.  Durante la notte non so quante volte sono scesa a vomitare,mi sono sentita proprio male,ora ho due occhiaie sotto gli occhi che sembrano buste della spesa,sono orribile...
Sasha dorme ancora,così ne approfitto per andare a fare una doccia, dato che ieri non ho avuto neanche il tempo di guardarmi allo specchio...
Salgo di sopra e facendo attenzione a non far rumore, mi reco in camera, prendo il necessario, compresi i panni e vado in bagno a lavarmi.  Dopo essermi fatta la doccia, indosso degli shorts neri ed una canotta bianca,con le superstar bianche e nere e scendo di sotto.
Preparo la colazione a Sasha e le lascio un post-it con scritto "esco per fare compere, faccio anche la spesa,tu togli qualcosina da mezzo.  Baci"
So che mi ucciderà e mi urlerà contro per non averla svegliata, ma sinceramente voglio stare un pò da sola, non che mi dia fastidio, ma voglio stare un pò da sola...
La nausea si è calmata,o almeno così sembra, prendo la borsetta mia nera ed esco...
Decido prima di fare un giro al corso per vedere qualche negozio carino, e la mia attenzione cade su di uno in particolare, un atelier....
Riusciró mai a sposarmi un giorno?  Se si continua di questo passo, rimarrò zitella, non ho intenzione di essere cornuta a vita...
Poco più avanti c'è un negozio della Chicco,tutti articoli per neonati e bambini piccoli, così decido di entrare...
Non appena entro vengo invasa da un'odore bellissimo, un odore di non so cosa, ma questo negozio mi mette serenità...
"Desidera qualcosa signorina?" mi chiede la commessa
"Nono, la ringrazio,sto dando solo un occhiata"
Girando per il negozio trovo culle,passeggini,box,sedioline,sedioloni e sugli scaffali tutti quegli affarini per bambini,tipo ciucciotti,spazzole,termometro per misurare la temperatura dell'acqua,le radio per sentire la voce del bambino,pannolini e tante altre cose di questo genere.... 
Guardando le tutine e completini vari la mia attenzione cade in particolare su di una...
Una tutina per neonati con scritto I love Papà,mi emoziona vedere questa scritta,perchè questa frase la tenevo anche io sulla mia quando ero piccolina, e mio padre la conservava ancora, ora non so che fine abbia fatto, ma spero ce l'abbia ancora con sé, almeno un ricordo di sua figlia....
Decido di prenderla per fagiolino, perché è vero Rodrigo mi ha fatto del male, ma è suo papà, e non voglio che fagiolino cresca senza un padre, spero che un giorno tutto possa risolversi ed io ritorni a sorridere.... 
"Quant'è?"
"Sono 20 signorina"
"Prego " dico porgendole la banconota
"Mi scusi, è possibile una busta regalo?"
"Ma certo" risponde facendomi un sorriso
"Tenga e buona giornata"
"Arrivederci" dico prendendo la bustina ed uscendo dal negozio.  Penso di essere cliente fissa più in la, mi piace tanto questo negozio, ha praticamente tutto...
Ora cosa mi resta fare?  Andrò a comprare qualcosina di fresco per me, dopodiché al supermercato..
Entro in un negozio chiamato Woman. Questo negozio ha capi davvero carini...  Inizio a dare un'occhiata in giro e noto una veste lunga grigia, a canotta, molto fresca ed anche molto bella..
"Mi scusi signorina, è possibile provarne una?"
"Ma certo,tenga,lì dietro ci sono i camerini"  dice indicandomi il corridoio
"Grazie mille" prendo la veste e vado in camerino.
Quando entro in questo corridoio, ci sono una fila di camerini e la particolarità è che ogni camerino lo specchio lo tiene di fronte a se, all'esterno, quindi bisogna uscire dopo aver provato il tutto...  Che vergogna,ci sono i fidanzati delle ragazze fuori ad aspettare, chi da consigli, chi fa selfie, beh quelle cose lì, e già so che diventerò rossa dalla vergogna... 
Entro nel mio e provo la veste,ci metto un pò per togliere i miei da dosso, dato che non posso sforzarmi più di tanto..
Missione compiuta, ora devo solo specchiarmi, a vedermi da sola sembra carino, ma ora vedremo...
Esco dal camerino e mi specchio di fronte a me, è un tessuto aderente, ma è elastico, quindi va benissimo,la pancina si vede ed anche tanto da quì dentro...  quasi mi emoziono..  Devo dire anche che mi fa un bellissimo sedere, che figa questa veste...
Ad un certo punto mentre mi sto specchiando sento una voce familiare...
"Aspettami qui, devo provarla assolutamente questa minigonna,questa ed anche questa" urla la tipa...
Mi giro e chi vedo?  Laura con Rodrigo...  Cazzo ma anche qui?  Ma cosa ho fatto di male ai santi lassù? 
Lo tratta come uno schiavo,infatti ha le mani stracolme di roba,diciamo che il signorino è andato Dalle Stelle Alle Stalle...
"Oh ma guarda un pò chi c'è" dice la smorfiosa, ma io la ignoro e torno a specchiarmi,voltandomi e girandomi su me stessa...
"Aspettami qui amore" dice la smorfiosa urlando per farsi sentire, ma a me non me ne può fregar di meno, infatti continuo a specchiarmi e dallo specchio intravedo a Rodrigo che praticamente mi fissa il culo, poi si sofferma sulla pancina, che sta crescendo...
Dal camerino di fianco a me è uscita una ragazza, anche lei si sta specchiando..
"Tesoro sei incinta?" chiede guardandomi la pancina..
"Ehm.. S..SSI" rispondo accarezzandola, e dallo specchio noto Rodrigo che è fermo sul muro a fissarmi ed ascolta praticamente tutto, come se fosse interessato...
"Di quanto sei?"
"Un mese e mezzo, quasi due"
"Auguroni" mi sorride la ragazza, dopodiché torna dentro..
Io mi specchio per l'ultima volta, in realtà sono interessata a vedere Rodrigo come reagisce, non a specchiarmi, ma Dettagli...
"Signorina allora va bene questa?" chiede la commessa venendo verso di me..
Ho un'idea in testa, voglio vedere una reazione,umiliarlo se è necessario...
"Certamente, può prendermi quel bikini sul manichino in vetrina?"
"Certamente"
Dopo un pò torna col bikini ed io rientro in camerino per provarlo..  È un bikini bellissimo,sopra è fatto a reggiseno, a push up per la precisione, quindi mi risalta il seno, mentre il di dietro è una bellissima brasiliana sottile.  Ovviamente non lo prenderò, ma voglio vedere la faccia di Rodrigo, sai come me la rido...
Una volta indossato,esco e vado a specchiarmi.. Dallo specchio noto la faccia di Rodrigo, è praticamente sbiancato, ha gli occhi spalancati e quasi sviene... 
Faccio fatica a trattenermi la risata, ma dovreste vederlo, è così patetico....
Mentre mi sto specchiando mi si avvicina un ragazzo,alto,moro,molto muscoloso,con i tatuaggi che gli fuoriescono dalla maglietta, un piercing sulla sopracciglia e due occhi verdi...
Che fusto,merda..
Tacii vocinaa!!! 
Ma guardalo idiota! 
Taci!!
Il tizio ha la maglietta con scritto Staff, penso lavori qui... 
"Ti sta benissimo, complimenti"
"G.. Grazie mille" arrossisco
"Se vuoi per te uno sconto, lo prendi?"
Dallo specchio non vi dico la visuale che ho, oddio non voglio ridere,dovreste vederlo, ma quant'è ridicolo...
"Ehm, nono,è bello ma per adesso non mi sembra il caso, grazie mille lo stesso"
"Comunque piacere Erik,sono lo scaffalista del negozio "
"Piacere Tamara"
"Ti va un caffè questa sera alle 8?" mi sorride,e che sorriso...
"Certo,mi sei simpatico,ci vediamo qui fuori alle 8 allora"
Rodrigo ha tossito più volte,avrà la tracheite il ragazzo,chi allontana,perde e basta!....
Ci salutiamo,dopodichè rientro in camerino a vestirmi..
Una volta vestita, prendo la bustina della chicco ed esco... Per mia sfortuna,una volta uscita dal camerino,per pagare devo passare dinanzi a Rodrigo,che non appena mi vede passare,mi blocca come è di solito fare.
Quel contatto non mi è per niente indifferente, ma non importa, mi ha fatto molto male e questo supera ogni cosa...
"Cos'hai preso dalla Chicco?" dice indicandola
"Oh, n.. niente, devo andare.  Buona Fortuna" dico andando via da lui... 
Non potevo mica dire che era un regalo per lui?  Neanche morta...
Vado alla cassa a pagare dopodiché vado a fare la spesa...
Dopo aver fatto la spesa, ritorno a casa..
"Finalmente sei tornata"
"Buongiorno  scema, aiutami con le buste che ho qualcosa da dirti"
"Racconta su" dice prendendomi le buste e posandole sul tavolo
Le racconto il tutto...
"Cazzo, non ci credo, ma sei un genio" scoppia a ridere "immagino la sua faccia oddio" continua a ridere ed io anche
"E questo Erik? Com'è?" 
"Beh alto, muscoloso, con tatuaggi piercing alla sopracciglia,occhi verdi,moro.."
"Insomma,un bonazzo della madonna"
Ed entrambe scoppiamo a ridere
"Ci andrai no a questo caffè?"
"Si ci andrò,ma Sasha,solo perchè è stato cortese e non volevo rifiutare,non ho intenzione di avere altre uscite,metterò subito le cose in chiaro con lui. Non voglio nessuna conoscenza più. Un mese fa,se non di più,sono stata incornata da Rodrigo,ieri da Clark, ma non esiste proprio"
"Hai ragione, allora? Cosa mangiamo di buono?"
"Mhh vogliamo fare la panna?" faccio una smorfia
"Vai con la panna!" esclama sorridendo
Così ci mettiamo all'opera con la cucina...

Quando Meno Te Lo AspettiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora