Quando Meno Te Lo Aspetti

CAPITOLO 34

"Amore, finalmente! Come stai? Cosa ti hanno detto? Cos'hai?" mi tempesta di domande venendomi incontro...

"Alt, stai calmo... Per prima cosa di mia mamma si sa qualcosa?"

"No, ancora nulla, l'infermiere mi ha detto che sta sotto accertamenti vari" prende una pausa, mi accarezza il viso e poi riprende.. "Perché stavi piangendo?"

"Ah?! Chi io, n.. non stavo piangendo, ce, io sto bene" balbetto, ma non sono credibile per niente

"Bugiarda, ti conosco come le mie tasche, parla!" dice alzando un pò il tono della voce, ma non gridando

"È che..." prendo l'ecografia che ho in mano.. "Tieni, guarda" gliela porgo..
Lui la apre ed inizia a squadrare il tutto, non capendo cosa sia quel puntino....

"Cos'hai? Cos'è sta roba?" aggrotta la fronte

"S..sono incinta" dico abbassando lo sguardo

"Merda!" esclama, dopodiché prende e va via,rimanendomi in lacrime...

Lo sapevo, ora non mi vorrà più, mi abbandonerà, anzi ci abbandonerà... È andato via senza parlare, senza dire nulla, così, di colpo..
D'un tratto dalla porta principale esce un infermiere...
"Appartiene alla signora Mekesy?" dice avvicinandosi a me
"S.. Si, sono la figlia" rispondo singiozzando ancora...
"Bene. Veda sua madre ha avuto un lieve infarto, ha subito qualche notizia forte in quest'ultimo periodo?"

"Mio padre, ci ha lasciate... L'ha tradita" dico tirando su col naso..

"Veda sua madre evidentemente avrà avuto qualche altra collera forte in questi ultimi giorni, non so che rapporti avete, poi spetta a voi parlarne. Nel frattempo posso solo dirle che sua madre ora sta bene, è in stanza. Domattina la dimettiamo, e potrà tornare a casa, ma senza fare ulteriori sforzi o ricevere ulteriori collere" mi indica la stanza dove si trova mia madre.

"Grazie ancora dottore, non si preoccupi. Ora se mi permetta, vado da lei" gli porgo la mano e lo saluto.
Sono distrutta, Rodrigo non è ancora tornato da me... Dove sarà? Che fine avrà fatto?...
Nel frattempo sto andando da mia madre,voglio sapere in mia assenza cosa è successo. Maledetta me che sono voluta andare al mare OGGI....
Della gravidanza non è il momento di parlarne, già ha subito abbastanza, non mi sembra il caso proprio ora...
Così decido di mettere l'ecografia in borsa, ed arrivo finalmente alla stanza...

"Si può?" chiedo bussando alla porta della stanza...

"Avanti" risponde mia madre con un filo di voce...

"Hei, mamma" la abbraccio

"Figliola, come va?"chiede con un filo di voce

"Non sforzarti a parlare, io sto bene, non preoccuparti. Non appena torneremo a casa, devi spiegarmi un pò di cose" le accarezzo la mano..

"Anche ora. Ce la faccio se vuoi" mi accarezza il viso, dopodiché inizia a parlare senza che io le risponda... "Vedi stamattina ti ho detto che avevo da fare tutta la mattinata, ed è per questo che ho fatto presto i servizi... In realtà dovevo incontrare tuo padre per questioni con l'avvocato e tutto il resto... Mi sono diretta nel posto dove avevamo l'appuntamento e lui si è presentato con una bella ragazza, di almeno dieci anni in meno e come se non bastasse questa ragazza non sapeva fosse sposato, glielo ha confessato davanti a me e lei ha semplicemente risposto dopo mi spiegherai tutto ,io come minimo lo avrei ucciso, ma come minimo.... Mi ha negata, si è finto single, mi ha annullata praticamente, ha annullato me, noi, la sua famiglia, i nostri anni insieme, il nostro matrimonio... Mi sono sentita umiliata, ferita.. Per rispetto mio poteva anche venire da solo se ha una ragazza ora...
Ma quale rispetto pretendo da una persona che non ha mai avuto rispetto per me? Se ne aveva era qui con noi" dopodiché tossisce e piange ...