Quando Meno Te Lo Aspetti

CAPITOLO 73

Io e Sasha continuiamo a guardarci sbalordite. Non ci posso credere,non può essere lei...
"Ma cosa vi prende ragazze?" domanda Thiago preoccupato dalla nostra reazione.
"S.. Serena sei tu?" chiede Sasha con voce tremolante, mentre le si avvicina
"No ti sbagli, lei si chiama Cindy" risponde il cugino di Thiago, pare di aver capito che si chiami Lucas, non ricordo più nulla in questo momento..
Eh?  Cindy?  Ma chi cazzo è Cindy?!
Sono sconvolta, ma allo stesso tempo anche schifata.  Come può una persona ricomparire dopo così tanto tempo e spacciarsi per quella che non è?  E come se non bastasse, fingere anche di non conoscerci?
"No questo è il colmo!" esclamò urlando
"Ma cosa vi prende ragazze?  Me lo spiegate?"
Intervengono i genitori di Thiago
"Niente, ci scusi signora..  Thiago scusaci, ne riparleremo una prossima volta, buona vigilia di Natale, io preferisco andarmene"
"Anche io" mi segue Sasha
"Non so cosa vi prende, ma almeno restate. È la vigilia di Natale, qualunque cosa essa sia si risolverà, vedrete.  Vi prego restate ragazze" ci prega Thiago..
Tengo alla sua amicizia, ha fatto tanto per organizzare questa cosa tutti insieme e non posso deluderlo. In questo momento vorrei sprofondare, scappare, ma non posso, per rispetto dell'amicizia verso Thiago, ed è solo per il suo rispetto! 
Guardo Sasha per un cenno, al che annuisce abbassando il capo sulle sue mani.
Capisco che anche lei è in difficoltà quanto me.
Rivedere Serena dopo tutti questi anni, dopo che è scomparsa senza dirci niente, senza spiegazioni, senza neanche un minimo pezzo di carta, è stato un trauma, soprattutto ora che si fa chiamare Cindy.
"Sarà che abbiamo scambiato Cindy per un'altra persona, ci scusi" cerca di cambiare il discorso Sasha, calcando però quel che è il nome Cindy.
"Bene, ora che è tutto chiarito, accomodatevi tutti, che inizia la cena"
Ci sediamo tutti intorno all'enorme tavolo lungo, bandito di cibi natalizi e tutto ciò che rappresenta la tradizione. 
Ma se vi dicessi che in questo momento ho solo voglia di evadere? 
Vedo che Sasha accanto a me continua a fissare "Cindy"o meglio "Serena", e  lei non fa altro che guardarsi le mani. 
E mentre io e Sasha siamo ancora sotto shock, la mamma di Thiago inizia a servire tutti noi.  Il resto dei ragazzi guarda me e Sasha per capire se è tutto apposto, e noi semplicemente annuiamo. 
Non vogliamo rovinare questo giorno a nessuno, né tanto o meno ai nostri più cari amici che si sono impegnati per fare di questa serata, una serata speciale.
Iniziamo a mangiare, più che altro ad abbuffarci, io dopo un pò non ce la faccio proprio più, e quando finalmente è arrivata al termine questa bella "abbuffata", sparecchiamo il tutto ed io e Sasha aiutiamo la mamma di Thiago a servire i dolci, poiché la situazione a tavola per tutto il tempo non è stata altro che un imbarazzo totale.  Il mio respiro è rimasto teso tutto il tempo, penso sia uguale per Sasha, che non ha fatto altro che guardare solo ed esclusivamente il suo piatto. Dopotutto è lei che me la fece conoscere, erano amiche da tanto loro, avevano una loro comitiva e ricordo ancora quando la conobbi...
Flashback

Eravamo alla festa organizzata da Serena, a casa sua, era una di quelle feste da sballo, una delle mie prime feste da sballo forse.  Ricordo quella sera fu un inferno per colpa di Rodrigo, che non faceva altro che prendersi gioco di me, non ottenendo,però,risultati..
Ricordo non appena Sasha vide Serena, volle presentarmela ed io ricordo di essermi rifiutata, poichè vicino a lei c'erano Rodrigo ed il suo gruppetto sballato...
"Ciao Serena,lei è Tamara,Tamara lei è Serena"  ci presentò Sasha
"Molto piacere" le dissi  porgendole le mano. E prendendo iniziativa.
"Piacere mio,volete conoscere i miei amici?" Ci chiese subito Serena.

Fine flashback

Era bella come persona, come amica,una bella persona davvero.  Ora è cambiata, non è più lei, mente molto bene e a quanto pare ha un look dark, basato sul nero ma non troppo, capelli tinti di nero con delle ciocche tinte di grigio chiaro, ma che creano un contrasto bellissimo..
Come hai potuto Serena?.... Continuo  a torturarmi con questa domanda, pur non ottenendo risultati...
A scuotere i miei pensieri è la voce squillante dei ragazzi
"Heii, vieni andiamo ad aprire i regaliii" urlano i ragazzi, afferrandomi per le braccia e trascinandomi in una parte dell'enorme villa, l'enorme salone che io amo.
Ero così immersa nei pensieri, che neanche mi ero accorta che si erano spostati tutti nel salone, come ho potuto?....Sto ancora scioccata per tutto, non lo avrei mai detto, ma questa vigilia voglio che passi in fretta per smorzare quest'aria di tensione dentro di me assurda...
Ho notato che lo sguardo di Serena cade sempre sul mio ventre, è normale, non sa niente, nulla, lei non c'è stata!!
"Stai bene?" mi sussurra all'orecchio Sasha
"No, te?"
"Uguale, dopo queste feste vedremo cosa fare, ora godiamoci le feste, non è giusto rovinarcele siccome vengono una volta l'anno"
"Hai proprio ragione" dico facendole un bel sorriso sincero, proprio come se li merita lei.
Non la faccio a cambio con nessuno, ed in fondo ha ragione, che vigilia sia e che feste siano!! 
"Su!  Che aspettate ad aprire i regali?!" urlo ai ragazzi, che scoppiano a ridere, mentre Serena/Cincy, non so più chi sia, mi fissa, anzi fissa me e Sasha.
"Ma finalmente via quel broncio" urlano insieme e mi catapultano nel mondo dei cuscini posti sui divani, ma quanti sono?  Povera piccolina mia lì dentro, chissà cosa penserà..