CAPITOLO 17

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                                       RODRIGO
Quello che è successo stamattina, in quella casetta per me è semplicemente tutto ció di cui ho bisogno. Non mi aspettavo che una bambinetta mi potesse dare così tante emozioni tutto d'un fiato.
Non pensavo di provare tanta ansia, ma in quel momento non riuscivo a non tremare, avevo l'ansia, la paura di farle male... Non mi era mai preso prima d'ora, perché non sapevo come fosse sverginare una ragazza, ma lei era diversa da tutte.
Mentre rifletto su ció che è successo, non mi accorgo neanche di essere arrivato a casa, così parcheggio l'auto ed entro a casa....

D'un tratto mi squilla il cellulare insistentemente, così sbuffando, decido di rispondere...
"Pronto"?
"Rodrigo,sono Cristian, stasera Loris organizza una festa nel suo quartiere, ci saranno tutti. Dimmi che verrai anche tu, no? "
"Ehmm.. In verità, n.. Non so" dico balbettando
"Okkei, a stasera allora amico! " esclama urlando dopodiché riaggancia...
Cazzo, ed ora come faccio con Tamy? Lei non vuole andare a queste feste, né vuole che ci vada io, ma è vero anche che a Cristian e Loris non posso dire di no, altrimenti sarò lo zimbello di tutti, e non esiste proprio.
Mando un messaggio a Tamara.....
*Stasera uscirò a prendere qualcosa con dei miei amici, non chiamarmi perché rimango il cellulare a casa*
In realtà la scusa del cellulare è perché ad una festa, come al solito, c'è musica.. Se rispondessi si sentirebbe tutto e sarei fregato.
Tamy ancora non mi ha risposto ed è stranissimo, così decido di chiamarla.
Dopo tanti squilli, finalmente risponde qualcuno...
"Pronto, Rodrigo?" mi risponde la madre di Tamy.
"Aisha, come mai ha lei il telefono di tamara? "
Sto iniziando a preoccuparmi, lo ammetto....
"Vedi.... Tamy... Non è qui.. È scappata.." dice piangendo a singhiozzo...
Io attacco subito, senza neanche risponderle, prendo l'auto e corro a cercarla...
Dove potrebbe essere.... Dove potrebbe essere...
Ci sono!!
Corro nel bosco, in quel bosco dove siamo stati quella mattina, dove tutto era stato perfetto.
Parcheggio l'auto al solito posto e corro sperando di trovarla...
Ad un certo punto salgo sulla casetta, e mi si blocca il respiro....
La vedo piegata in un angolo dietro al letto, rannicchiata a terra con le ginocchia al petto e la testa affondata in esse...
"Hei piccola, cosa è successo? " le dico alzandole il viso e sedendomi accanto a lei
"Ti prego Rodrigo, abbracciami" dice, dopodiché mi salta addosso abbracciandomi fortissimo..
La faccio mettere a cavalcioni su di me e la stringo forte sul petto.
"Piccola, ti va di parlare? " dico accarezzandole la testa
Annuisce, dopodiché si alza dal mio petto,le asciugo il viso ed inizia a parlare...

"M.. Mia madre... Mi ha detto c... Che mio padre.. " non riesce a finire di singhiozzare..

"Hei piccola, guardami-le dico alzandole lo sguardo ancora una volta. Le prendo le mani e continuo- lo sai che ci sono io qui con te, che qualunque cosa con me puoi parlare... Ora fa un bel respiro e parlami se ti va, sfogati pure"
Lei tira su un bel respiro e ricomincia...

"Mio padre, ha tradito mia madre c.. Con un'altra donna, si presuppone più di una, non saprei. Mia mamma come se non bastasse tutte le volte che mi diceva che era a lavoro, in realtà mentiva..." Dice appena, dopodiché riprende a piangere.
La stringo più forte che posso al mio petto, rassicurandola.
La prendo in braccio, ci alziamo da terra e ci sdraiamo sul letto, le metto una copertina addosso, dopodiché si addormenta sul mio petto, ed io la seguo poco dopo.
Passiamo tutto il pomeriggio lì dentro, in quella casetta, oramai era <<nostra>>.
D'un tratto una suoneria assordante rimbomba nelle mie orecchie, ed io salto dal sonno e facendo delicatamente corro a rispondere fuori al balconcino...
"Rodrigo, la festa inizia fra poche ore, allora ci sarai? "
Questa volta a chiamarmi è proprio lui, Loris...
"Ad una condizione" gli dico
"Quale" ribadisce
"Che Tamara non venga a sapere niente da nessuno, se lo scoprisse non vorrebbe più sapere niente di me".....
Mentre parlo al telefono,sento delle urla......
E ci metto un pò a capire cosa stesse succedendo, Cazzo!!!

Quando Meno Te Lo AspettiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora