Questo bagno è grande più o meno come camera di Beatrice...
Bea... chissà come sta e cosa starà facendo in questo momento.
Decido di non pensarci e godermi la sensazione dell'acqua bollente sulla pelle. Mi specchio sull'enorme lastra di vetro che si pone tra me e il lavandino. Noto che il tatuaggio delle ali è diventato più marcato e le sfumature rosse sono aumentate. È bellissimo e unico. Sposto pian piano lo sguardo sulla mia spalla e noto con piacere che il simbolo argentato "dell'unione" -se così possiamo definirla- tra me e Sebastian da parte di Nocturna è ancora presente.
Accarezzo la mia pelle dove sono rimaste alcune piccole cicatrici di graffi provocate il giorno prima e mi giro direzione della vasca.
Mi ci immergo lentamente dato l'alta temperatura che entra fino alle ossa e rilascio un gemito di piacere. Do le spalle alla porta e chiudo gli occhi. So che Black è dietro di me e si sta svestendo, ma non ci faccio caso...nonostante il mio cuore stia iniziando a battere leggermente troppo veloce.Inizialmente mi irrigidisco quando i nostri corpi vengono a contatto e il livello dell'acqua aumenta a causa del ragazzo che entra. Ma lui mi posiziona in mezzo alle sue gambe, con la mia schiena a contatto con il suo petto duro -e non è l'unica cosa di dura- sghignazza Allison.
Cerco di non dare caso al commento è ai pensieri poco casti che la parte demoniaca dentro di me sta facendo e finalmente mi rilasso appoggiando la testa sulla sua spalla e lasciandomi cullare dalla beata sensazione di avere le sue mani che percorrono i miei fianchi fino alla pancia. Quando sento che vanno più in giù irrigidisco d'istinto il corpo.
- Tranquilla piccola, non farò niente. - mi dice Sebastian con voce roca e appoggiando il mento sulla mia spalla.
A quelle parole mi tranquillizzo un po' e l'odore di menta del corpo di Black pervade le mie narici.Dopo un po' di tempo mi scosta un attimo da se per prendere la boccetta contenente un liquido color del miele e la sparge sui miei capelli dopo averli bagnati. Nessuno fiata, ci godiamo la bellissima sensazione di poter passare del tempo assieme. Le sue dita mi massaggiano la cute creando piccoli cerchi e facendo spumeggiare quello che ho capito essere shampoo.
Quando ha finito me li sciacqua facendo attenzione a non farmi andare il sapone negli occhi. Svolge la stessa operazione un'altra volta e poi prende la saponetta posta su una conchiglia argentata sempre a lato e incomincia a insaponarmi. Nonostante non sia abituata al fatto di essere toccata con così tanta intimità non nego che mi stia piacendo molto e sta risvegliando in me sensazioni che ho provato veramente poche volte.
Accarezza lentamente e delicatamente i miei seni, percorre le mie cosce fino a giungere al suo interno, dove si concentra qualche attimo di più per poi risalire fino alla pancia, di nuovo ai seni e infine le spalle e il collo. La mia bocca è socchiusa e ogni tanto rilascia qualche sospiro di piacere.
Apro gli occhi tenuti chiusi fino ad adesso è volgo lo sguardo su di lui.
I lineamenti sono rilassati e delle goccioline di vapore imperlano il suo collo.
Mi avvicino ad esso e ci strofino il naso per poi mordicchiarlo leggermente mentre le sue mani vagano sul mio corpo sciacquandomelo dal sapone.
Gli lascio dei baci per tutti i tratti della mandibola e del mento per poi poggiare uno leggero sulle labbra. Mi giro verso di lui e mi allungo per prendere la boccetta di shampoo facendo così scontrare il mio piccolo seno vicino alla faccia. Ridacchio tra l'imbarazzata e la ragazza audace mentre Sebastian mi sussurra: - Piccola tentatrice. Vedrai cosa ti farò appena finita tutta questa storia. Sarai tutta mia. Per sempre. - e pronunciando le ultime parole si appropria delle mie labbra per poi picchiettarmi sui denti con la lingua. Gli lascio lo spazio e inizia così una danza passionale mentre i nostri corpi si attaccano sempre di più.
Le sue mani si fermano sulle mie natiche afferrandole dolcemente e accarezzandole.
Mi stacco da lui con il fiatone e riprendo a insaponargli i capelli.
Lui sbuffa contrariato senza però togliere le mani dal mio lato B.Rido e gli poso un veloce bacio sulla punta del naso.
Mi ricordo che dobbiamo andare a cena a causa del mio stomaco che inizia a brontolare.
Sbuffo portando gli occhi al cielo e questa volta tocca a Black ridere.
- Dai micetto, è ora di uscire. - dico alzandomi di mala voglia da lui e infilandomi nel primo accappatoio rosso disponibile.
- Rovini sempre tutto...- sento dire.
- Non sono io che rovino sempre tutto, è che dobbiamo andare se no si chiederanno che fine abbiamo fatto. Dovremmo essere li tra 20 minuti e io ancora devo asciugarmi i capelli e vestirmi decentemente -. Dico rendendomi conto solo ora che è veramente tardi.Cazzo...
Asciugo velocemente il corpo e indosso l'intimo che trovo nei cassetti. Il valletto ci ha detto che queste saranno le nostre stanze per i prossimi giorni, di conseguenza possiamo usare tutto quello che vogliamo senza, rompere niente, preferibilmente.
Abbino mutandine e reggiseno di pizzo bordeaux e infilo una canottiera lunga leggermente fino sotto il sedere.Sento lo scroscio dell'acqua che scende dallo scarico della vasca da bagno e nella stanza entra un Sebastian dai capelli neri umidi tutti disordinati e con delle gocce che gli imperlano il torace nudo per poi finire nel piccolo asciugamano che si è legato in vita.
Con le mani sta sfregando, con un altro asciugamano, i capelli asciugandoli un po'.
Rimango incantata davanti a questa scena a dir poco meravigliosa mentre lo stesso sguardo ghiacciato fa praticamente lo scanner al mio corpo facendo accrescere un sorriso malizioso sulle sue splendide labbra.
- Ti piace quello che vedi? -
Il pearcing brilla e risveglia in me il lato che odia arrivare in ritardo e che odia essere prese per il culo.
- Si micetto. E a te? - dico girandomi dall'altro lato con le guance in fiamme.
- Puoi giurarci - dice lui ridendo.-È bava quella che vedo? - dice Allison.
- Ohhh, ma stai zitta tu. Non hai nient'altro di meglio che prendere in giro te stessa? - le chiedo sbuffando.
- No -
- E allora trovatelo. -
- Ma è divertente. -
- Lo vedi quel l'armadio? - dico portando lo sguardo verso l'enorme armadio davanti a me.
- Si... -
- Bene, infilatici dentro e non rompere -
- Che noiosa.-
- ... -Vado alla ricerca disperata di un Phone e, quando lo trovo, lo attacco subito alla prima spina che trovo incominciando ad asciugarmi i capelli diventati troppo lunghi a parer mio.
Quando ho tempo me li taglio...Dopo 10 minuti buoni spengo l'elettrodomestico e, dopo averlo appoggiato, mi piego portando i capelli davanti al mio viso e inizio a scuotermi come un cane. Me li aggiusto leggermente con le mani e ritirandomi su non posso che sembrare un barboncino senza riccioli.
Sbuffo e passo la spazzola tra i miei capelli cercando di migliorare la situazione.
Okay, decisamente devo tagliarmeli.
Esco dal bagno in cui avevo trovato la spina e noto con dispiacere che il petto di Sebastian non è più scoperto ma si sta infilando la camicia azzurrina nei pantaloni per poi chiuderli. Devo ammettere però che ho sempre amato i ragazzi in camicia... e lui ci sta proprio da Dio o... da Lucifero in questo caso.Mi nota dal riflesso sullo specchio in cui stava ammirando la sua figura e mi fa un sorriso. Avanza di qualche passo verso il letto e solleva un pacchetto che prima non c'era dalle lenzuola.
- Questo è per te. L'ha portato un cameriere dicendo che avresti dovuto indossarlo per la cena. Mentre a me ha dato... questo - dice indicandosi e facendo una piccola smorfia.
- Stai divinamente micetto, non ti preoccupare. Le attenzioni delle damigelle di questa Corte saranno riservate solo a te. - dico tra il divertito e l'irritata.
- Gelosa? - mi chiede mentre lo raggiungo.
- Nah...- ribatto. - Forse solo un pochino. - aggiungo schioccando la lingua.Prendo il pacchetto nero tra le mani e slego il fiocco. Mi cade per terra un bigliettino, così mi chino a raccoglierlo.
~Sono sicura che starai benissima mia cara. Spero che ti piaccia.
Lilith
Un sorriso cresce spontaneo sulle mie labbra incurvandole verso l'alto.
- Sbaglio o tu la regina vi mandate occhiate sospette? - chiede Black sbucando da dietro.
- Puoi non sbagliare... - rido e gli lascio un piccolo bacio sulla guancia.Dopodiché apro velocemente il regalo e quello che vedo mi lascia a bocca aperta.
Cazzo... ma è stupendo...
E in questo momento so per qualche strano motivo che lei mi ha sentita.
Ciaone gente.
Come promesso, oggi è lunedì e aggiorno.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto anche se non è successo niente di che.
Commentate e ditemi cosa ne pensate!Noi ci sentiamo Lunedì se non ci saranno intoppi.
Buona giornataaaaaa
😆So😆
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•°Ice Eyes°• [INCOMPLETA] :(
FantasyLei sapeva di non essere normale, o almeno, ci sperava con tutto il cuore. Ma la sua vita, nonostante fosse ricca di pazzie , rimaneva sempre monotona...fino a quando; un ragazzo, pieno di se e dalla alta virilità, cercando di trovare la prescelta d...