•°Paragrafo 17°•

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Dopo altri venti minuti, circa, raggiungiamo un bosco e ci inoltriamo ancora di più dentro di questo. Dopo aver percorso una stradina abbastanza nascosta sbuchiamo in uno spazio riempito da un mini villaggio con al centro una casa leggermente più grande a due piani, quella deve essere sicuramente la casa del dell'Alpha.
Quando scendiamo dalla macchina alcune persone escono dalle loro casette e vanno verso Black. Gli uomini lo salutano con una pacca sulla spalla a cui lui risponde con un cenno.
Mi sa che è molto rispettato qui. Penso vedendo come le persone lo guardano con ammirazione.
Poi viene avanti un ragazzo abbastanza muscoloso, dai capelli castani accesi e gli occhi tra il verde e il blu.
-Niente male il ragazzo... Occhi molto belli- mi dice Alexa.
- Molto belli... Si...- mentre lo sto pensando mi vengono in mente gli occhi ghiacciaio di Sebastian e penso che nessuno possa superarli di bellezza.
Scrollo il capo per mandare via l'azzurro ghiaccio di quegli occhi meravigliosi inutilmente...
Qualcuno posa una mano sulla mia spalla e a quel contatto sussulto presa alla sprovvista e girandomi di scatto.
Mi ritrovo il moro super pompato davanti che mi sorride.
- Piacere, io sono Cristian, sono il b- lo interrompo.
- So chi sei, il beta di Black. Piacere, io sono White- gli dico stringendo con una certa forza e determinazione la mano che mi aveva porto.
Mi guardò inarcando un sopracciglio e con lo sguardo divertito.
- Bene, se avete finito le presentazioni, direi che i gemelli ti possono accompagnare per visitare la casa del branco e accompagnarti nella tua nuova stanza- dice noncurante Sebastian.
Io gli lancio lo stesso sguardo strafottente e annuisco felice di poter passare un po' di tempo con i gemelli.
Almeno loro sono simpatici e pieni di umorismo, mi solleveranno un po' il morale. Penso.
Poi mi viene in mente.
- Ma i due bambini dove sono?- dico preoccupata. Sarei una madre pessima, dimenticarsi della propria cuginetta; io vorrei dei figli da grande...
- Tranquilla Sophy, sono con gli altri bambini del branco, i tuoi zii hanno una casetta da queste parti, credo che Isaac gli stia facendo compagnia, non ti preoccupare.- mi rassicura la Livia.
Tiro un sospiro di sollievo. Intanto vedo che alcuni ragazzi anche legermnete più grandi di Black parlargli, quando intercettano il mio sguardo smettono di parlare si restringono in un cerchio più ristretto intorno al loro alpha e credo che comunichino tra loro; mi giro facendo finta di non preoccuparmene ma data la mia curiosità cerco di leggere loro il pensiero.

- Possiamo fidarci?- dice uno.
- Si, di lei ci si può fidare- dice Black.
- Non sembra molto amichevole...anche se ha un fisico pazzesco...-
- Mitch!- lo riprende l'alpha.
- Scusi Alpha Black -
- Chissà se troverà il proprio compagno tra uno di noi- dice un altro con un sorriso malizioso.
Sebastian ringhia -non sono affari vostri questi-. Gli altri abbassano lo sguardo.
Del perché si comporti con fare così protettivo nei miei confronti è un mistero...
Cagnolini...
- Aggiornatemi sulla situazione delle ombre- continua lui severo.
- Hanno attaccato la parte Nord, niente di troppo pericoloso, ma abbiamo avuto parecchi feriti e servivano le doti della maga per farli curare bene, ora si stanno riprendendo...-
- Va bene, da ora ci sarà- dice.
- Ha trovato la prescelta?-
- No, ho dei sospetti su...-

Il mio flusso di pensieri viene interrotto da i due gemelli che mi sono apparsi davanti sorridenti.
- Vieni che ti facciamo visitare la casa!- mi dicono.
Rifletto. - Ma con la scuola?- gli chiedo.
- Qua c'è una scuola, ma i tuoi zii credo abbiano avvertito come i genitori di Blu e James.-
- Oh, bene- rispondo sorridente.
Niente più professori antipatici spero...
-Dai su, che è piuttosto grande!- dice Timon.
- Arrivoooo!- e li raggiungo sulla porta dell'entrata della villetta.
- Prima le signore - mi dicono uno da una parte e l'altro dall'altra della porta con un braccio teso verso l'interno della casa come fanno i maggiordomi nei film.
- Grazie - dico con finto fare altezzoso e scoppiando a ridere.
Entrando noto subito che le pareti sono alcune rosa salmone, altre verde chiaro pastello o altri colori caldi del genere mentre il pavimento è fatto di un legno tendente all'arancione.
La porta da cui sono entrata è molto grande, di un massiccio legno scuro; subito entrando si nota una gran stanza con dei divani, che a parer mio sembrano molto comodi, che danno su un camino con una televisione abbastanza grande montata sopra. Qualche vaso di fiori di ogni colore e qualche foto di lupi e boschi ogni tanto.
- Questo è il soggiorno, devi sapere che questa è chiamata 'casa branco', è dove Black ospita le persone che vengono a farci visita e dove ci abita lui stesso. Oppure se ci sono delle persone del branco che vogliono stare qui, ma per ora ci abitiamo in pochi, io e mio fratello, Blu, James, Cindy, Cristian, la cuoca e dei bambini, tra cui tua cugina e il fratello minore dell'alpha d'ora in poi- mi dice John.
Annuisco e mi conducono in quella che sembra essere la cucina.
- Questa è la cucina- mi dice Timon.
È una stanza non tanto grande con un tavolo per 10 persone circa, le pareti azzurre e dei gran pentoloni appesi su una parete, una piano cottura abbastanza grande che si separa dal tavolo con un balconcino a isola su cui è poggiato una coppa con qualche frutto.
È molto accogliente devo ammettere.
Usciamo dalla cucina e ci abbiamo in un corridoio sorpassando delle scale che salgono probabilmente verso il piano superiore.
Ci sono altre 4 porte, entraino nella prima sulla mia destra, è una stanza molto grande nel cui centro sono posizionati più tavoli stile Harry Potter nella scuola di Hogwarts. Molto da film quindi.
- Qui è dove svolgiamo le cene con tutti quelli del branco e le feste invernali.
- Figo! - dici divertita.
Usciamo e entriamo nella porta di fronte; qui le pareti sono sul rosso scuro e il pavimento è piuttosto scuro, al centro c'è un tavolo molto grande, nel posto del capotavola ci sono due sedie un po' più grandi tipo troni.
Al soffitto sono appesi dei lampadari molto vecchi in confronto alla modernità della casa che ho cisto fino ad ora.
- Questa è una stanza che vedrai poco credo, è dove Black prende le decisioni sul branco discutendone con i beta o con altre persone più importanti- mi spiegano.
- Come mai ci sono due troni se Black è uno solo?- chiedo curiosa.
- Perché c'è il "trono"- mi dice Jhon facendo le virgolette- di Black e quello della sua compagna, cioè Alpha e Luna. -
Timon si affretta a dire - Black non ha ancora trovato la sua compagna qui, tranquilla- e mi fa l'occhiolino.
Al cui io lo guardo perplessa.
- Perché mi hai fatto l'occhiolino?- gli chiedo alzando un sopracciglio.
- Non pensare con non l'abbiamo notato. Sappiamo ogni punto debole di ognuno, e Black è tra quelli...se non sbaglio- dice Timon facendo uno sguardo da pervertito.
Io divento tutta rossa in viso, perché è la verità e mi volto dall'altra parte, molto interessata a contare le crepe del muro. Sospiro.
- Non... non è vero- dico cercando di crederci.
- Certo certo. Lo sai che a noi non puoi nasconderci niente!- mi dicono.
Io mi giro facendo un sorriso imbarazzata. Ma cerco di nasconderlo.
- Quali sarebbero i miei altri punti deboli?- chiedo facendo gli occhi da cucciolo.
Loro mi guardano:- non cambiare discorso...-
- E io invece voglio cambiare discorso, tanto non cambierebbe niente quello che provo io, quindi non rompetemi i coglioni- dici secca.
- Ma tu non hai i coglioni- mi dice Timon sovrappensiero.
Lo fulmino con lo sguardo. - Okey, okkey, scherzavo...- dice lui alzando le mani in alto.
- Il solletico- incomincia Jhon con uno sguardo malefico. Annuisco. - Black - annuisco poco convinta. - L'amicizia- sospiro. - Già- ammetto.
Io credo che l'amicizia sia una delle cose più belle al mondo.
- E poi, altre cose, ma ne hai pochi in confronto agli altro- sorrido soddisfatta per questa affermazione. Meno punti deboli ho, meno sono debole. Mi dico tra me e me.
- Bene, continuiamo il giro - e vanno verso la porta, io li seguo velocemente.
- Queste altre due sono i bagni e quelle più avanti nel corridoio sono delle camere comuni. -
Annuisco.
- Quali sono i punti deboli di Black?- chiedo curiosa.
- Ce ne ha solo due- dice Timon.
- Sbagli, tre da poco- riferisce Jhon guardandomi di sfuggita.
- Giusto, non l'avevo contata- sorride l'altro.
Io li guardo interrogativi.
- Non possiamo dirteli, ci è stato proebito.- affermano entrambi.
Sbuffo...
- Bene, saliamo di sopra!-

•°Ice Eyes°•  [INCOMPLETA] :(Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora