Prendo un jeans dal armadio e in modo molto veloce lo indosso e scendo. Una volta arrivata giù al portone mi trovo un ragazzo alto, biondo e con gli occhi verdi, visibilmente imbarazzato non appena mi vede.
Ragazzo: -Ehm ciao, tu sei Rita?-
Lo guardo per capire se lo avessi già visto da qualche altra parte, ma non riesco proprio a ricordarmi di lui.
Io: -Si sono io.-
Ragazzo: -Ehm si scusa il disturbo e l'ora, ma devo darti una cosa.-
E sparisce dietro il cancelletto, si avvicina a una macchina, prendendo un pacco dal bagagliaio e poi torna.Ragazzo: -Tieni questo è per te.-
Io: -Cosa è?-
Ragazzo: -Mi hanno detto di consegnartelo.-
Lo guardo perplesso, prendendomi il pacco da mano sua.
Io: -Ma tu chi sei?-
Ragazzo: -Ehm, non ci conosciamo, quindi potrei dirti anche chi sono, ma non ti cambierebbe nulla.-
Quanto cazzo è acido!
Io: -Almeno puoi dirmi chi me lo ha mandato.-
Ragazzo: -Mi hanno detto di dirti che poi capirai quando lo aprirai.-
Io: -Ah, va bene, allora grazie.-
Ragazzo: -Okay io vado, scusami ancora per l'ora.-
Io: -Tranquillo.- E se ne va sparendo dietro il cancello.
Mi appoggio al portone con la schiena, aprendolo e andando verso le scale. Mentre salgo fisso il pacco, non c'è nulla, un bigliettino o indirizzo, è un semplice pacco ricoperti di carta bianca, per non farlo aprire. E' piuttosto grande e anche un po' pesante. Non ho proprio idea di cosa possa esserci all'interno.Non appena arrivo a casa, mia mamma e la mamma di Giorgia, mi guardano, ma senza darle alcuna importanza, vado in camera mia dove c'è Giorgia. Non appena mi vede resta perplessa nel guardarmi con questo "REGALO" in mano. Mi appoggio sul letto e inizio a scartare la carta bianca. Quando la apro resto esterrefatta per ciò che c'è all'interno. Il vestito che avevo visto in vetrina ieri con Debora, quello tutto scollato e corto, ma che era bellissimo!! Il vestito è li, ben piegato, tutto in ordine e perfettamente lucciocoso. Prendo il vestito, con una tale delicatezza che ho quasi paura. Noto che sotto il vestito che della carta che divide lo scatolo. Mi appoggio il vestito sulle gambe e tolgo la carta, sotto ci sono delle scarpe, tacchi per la precisione, tutti neri, non tanto alti. Quando li metto in terra noto che sono morbidissimi al tatto, poi quando li provo non sono nemmeno tanto scomodi, li tolgo e mi rimetto le pantofole, lasciandoli li. Nella scatola ce anche una giacca, in piumino, bellissima, nera anche quella, una borsetta, di quelle piccole, che si portano con i vestiti eleganti, nera, con dei particolari che luccicano alla luce e infine ci sono dei bracciali, piccoli, ma tanti, anche essi neri. Non posso ancora crederci.. Quando tiro tutto fuori dalla scatola, noto che sotto tutto ce una busta, la prendo e la apro, dentro c'è una lettera:
"Mia bimba, ieri quando me ne sono andata da casa tua, continuavo a pensare a quanto eri felice quando hai visto quel vestito, quindi da brava ragazza che sono, mi sono diretta verso quel negozio e ti ho comprato il vestito e alcuni "accessori" così che tu non abbia scuse per non metterlo. La commessa ha detto che anche se lo porto indietro non mi ridà i soldi, quindi non farti passare per la testa di riconsegnarlo. Quindi amore mio, per il giorno del matrimonio, quando verrò a prenderti a casa, mi aspetto che tu scenda con quel vestito addosso, e tutto ciò che ti ho comprato. E mi raccomando i capelli sciolti, che sei bellissima. Ah ho comprato un vestito abbinato al tuo, tanto per far capire che non stai da sola. Ciao piccola mia."
Non posso crederci, non posso credere che lo abbia fatto sul serio, sono felicissima, ma non volevo che spendesse tutti quei soldi per me.
SPAZIO AUTRICE
SCUSATE PER LO SCHIFO DI CAPITOLO, MA E' UN PERIODO AL QUANTO DI MERDA E NON RIESCO A CONCENTRARMI SULLA STORIA, IN REALTA' NON RIESCO PIU' A CONCENTRARMI SU NULLA MA DETTAGLI. VI PROMETTO CHE QUANDO LE COSE SI AGGIUSTERANNO, O ALMENO SPERO CHE LO FACCIANO, TORNERO' A PUBBLICARE PIU' SPESSO E IN MODO DECENTE, MA FINO A QUEL MOMENTO VI CHIEDO DI PORTARE PAZIENZA. DETTO CIO' VI LASCIO STARE, PER QUALSIASI COSA POTETE SCRIVERMI. CIAO..
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Perché ogni cosa bella, ti fa sempre stare male.
Romance"Perché tu con chiunque starai, ovunque andrai, sarai sempre innamorata di me. Potrai parlare con chiunque tu voglia, puoi anche credere di avermi dimenticata, ma nessuno prenderà il mio posto, nessuno riuscirà a darti ciò che ti do io, nessuno ries...